Re: R: Il mio angolo di natura in cortile
Inviato: 21/11/2015, 9:26
Buon giorno a tutti!
Come dichiarato precedentemente, le "esotiche" le lascio perdere
Per lo sfagno, aimè, c' ho provato tante volte, io lo eviterei come substrato. Perche se marcisce sono uccelli x diabetici.
(ho avuto esperienza mettendone prima un pò in ammollo per riabituarlo e poi immerso/sommerzo, con la stessa tecnica che si usa per il muschio nostrano, ma nisba... se marcisce puzza e sfalla i valori, ha bisogno di aria!)
Per le manifestazioni aromatiche, con la lemna sono ridotte, rispetto alla azolla e similari. Ma non completamente escluse. Asportando quelle ove si concentra di piú è l unica via.
Altrimenti mangrovia rossa... ma anche qui ce il discorso "t"... parliamo sempre di vasche fuori al freddo e gelo.. non di acquari!
O almeno io parlo solo di questo.
@Rob75, Per il testo postato, molto interessante, alcune non le conoscevo affatto come la Eichhornia nels senso che non conoscevo il nome ma l' ho vista in giro non so se a fiere o forse qualche negozio
Il lapillo vulcanico (di solito quello rosso dell' etna) è ricco di ferro, rilascia piano piano sostanze utili alle piante, ma la vera forza è che fa il lavoro dei cannolicchi di ceramica.
Come dichiarato precedentemente, le "esotiche" le lascio perdere
Per lo sfagno, aimè, c' ho provato tante volte, io lo eviterei come substrato. Perche se marcisce sono uccelli x diabetici.
(ho avuto esperienza mettendone prima un pò in ammollo per riabituarlo e poi immerso/sommerzo, con la stessa tecnica che si usa per il muschio nostrano, ma nisba... se marcisce puzza e sfalla i valori, ha bisogno di aria!)
Per le manifestazioni aromatiche, con la lemna sono ridotte, rispetto alla azolla e similari. Ma non completamente escluse. Asportando quelle ove si concentra di piú è l unica via.
Altrimenti mangrovia rossa... ma anche qui ce il discorso "t"... parliamo sempre di vasche fuori al freddo e gelo.. non di acquari!
O almeno io parlo solo di questo.
@Rob75, Per il testo postato, molto interessante, alcune non le conoscevo affatto come la Eichhornia nels senso che non conoscevo il nome ma l' ho vista in giro non so se a fiere o forse qualche negozio
Il lapillo vulcanico (di solito quello rosso dell' etna) è ricco di ferro, rilascia piano piano sostanze utili alle piante, ma la vera forza è che fa il lavoro dei cannolicchi di ceramica.