Allevare microcrostacei
Inviato: 08/11/2022, 23:32
Buonasera a tutti!
Da quando ho memoria traffico con vaschette, barattoli e paciughi vari fantasiosamente e casualmente popolati di vita acquatica spontanea.
Vorrei unire l'utile al dilettevole
In estate i miei carassi apprezzano la mia "sbadataggine" nell'abbandonare qua e là sottovasi pieni, ed ora che mi preparo ad ospitare il mio primo Betta stavo pensando se fosse possibile garantirmi un piccolo approvvigionamento di cibo vivo, sfruttando alcune colonie di microcrostacei che ho disponibili in delle vaschette da bucato che utilizzo come riserva di Lemna (sempre per quelle mucche dei Carassius... In vasca la sterminano).
Per sopperire alla diapausa invernale, la mia idea sarebbe di trasferire una certa quantità di esemplari in una vaschetta ad hoc (la classica da bucato da 7lt), prelevando un po' del fondo di foglie già presente in quella di provenienza ed eventualmente tagliando l'acqua con demineralizzata (per avvicinarla ai valori della vasca del Betta). Completerebbero l'opera un po' di Salvinia natans e l'immancabile Lemna.
La vaschetta verrebbe collocata poi per il periodo invernale in un locale non riscaldato.
Che dite, può funzionare?
Da quando ho memoria traffico con vaschette, barattoli e paciughi vari fantasiosamente e casualmente popolati di vita acquatica spontanea.
Vorrei unire l'utile al dilettevole
In estate i miei carassi apprezzano la mia "sbadataggine" nell'abbandonare qua e là sottovasi pieni, ed ora che mi preparo ad ospitare il mio primo Betta stavo pensando se fosse possibile garantirmi un piccolo approvvigionamento di cibo vivo, sfruttando alcune colonie di microcrostacei che ho disponibili in delle vaschette da bucato che utilizzo come riserva di Lemna (sempre per quelle mucche dei Carassius... In vasca la sterminano).
Per sopperire alla diapausa invernale, la mia idea sarebbe di trasferire una certa quantità di esemplari in una vaschetta ad hoc (la classica da bucato da 7lt), prelevando un po' del fondo di foglie già presente in quella di provenienza ed eventualmente tagliando l'acqua con demineralizzata (per avvicinarla ai valori della vasca del Betta). Completerebbero l'opera un po' di Salvinia natans e l'immancabile Lemna.
La vaschetta verrebbe collocata poi per il periodo invernale in un locale non riscaldato.
Che dite, può funzionare?