Solubilità dei Gas
Inviato: 08/01/2023, 22:43
Ciao a tutti.
Ho una domanda sulla solubilità dei Gas per voi, ma prima voglio raccontarvi cosa ho notato in vasca!
Nel mio 44 Litri (senza pompe e filtro) utilizzo la CO2 con il metodo passivo (praticamente una campana di plastica capovolta e sommersa che "riempio" giornalmente con una bomboletta di CO2).
I primi giorni di utilizzo dovevo riempire la campana tutti i giorni perché in 24 ore si "scioglieva" quasi l'80% del gas.
Poi il sistema ha trovato in qualche modo un suo equilibrio e in 24 ore il gas disciolto era pari al 50% del quantitativo contenuto nella campana.
Utilizzo questo metodo da un po' e in questi giorni sono stato per la prima volta lontano da casa e nessuno poteva riempire la campana.
Dopo 5 giorni di assenza pensavo di trovare la campana completamente vuota ,invece, ho notato un consumo di circa l'80% di gas con un 20 % ancora nella campana.
Ho provato a capire come si scioglie un gas nel liquido e mi sono imbattuto nella Legge di Henry, e ho capito che le forze in gioco sono la pressione, la temperatura, il tipo di gas e il tipo di liquido.
Nel mio caso le pressioni e la temperatura sono praticamente costanti e anche il liquido è sempre lo stesso.
L'unica variabile potrebbe essere a questo punto il gas ?
Ovvero:
E se nella bombola non ci fosse solo CO2 ma anche altri gas che si accumulano nella campana di giorno in giorno ?
Ci sono gas che alla pressione di 1 atm non si sciolgono alla pressione di una colonna di acqua di 1 atm (?) ad una temperatura di 24° ?
Questi gas possono essere sostanze di scarto della produzione industriale di CO2 e quindi essere presenti in una certa % nella bomboletta?
Ho una domanda sulla solubilità dei Gas per voi, ma prima voglio raccontarvi cosa ho notato in vasca!
Nel mio 44 Litri (senza pompe e filtro) utilizzo la CO2 con il metodo passivo (praticamente una campana di plastica capovolta e sommersa che "riempio" giornalmente con una bomboletta di CO2).
I primi giorni di utilizzo dovevo riempire la campana tutti i giorni perché in 24 ore si "scioglieva" quasi l'80% del gas.
Poi il sistema ha trovato in qualche modo un suo equilibrio e in 24 ore il gas disciolto era pari al 50% del quantitativo contenuto nella campana.
Utilizzo questo metodo da un po' e in questi giorni sono stato per la prima volta lontano da casa e nessuno poteva riempire la campana.
Dopo 5 giorni di assenza pensavo di trovare la campana completamente vuota ,invece, ho notato un consumo di circa l'80% di gas con un 20 % ancora nella campana.
Ho provato a capire come si scioglie un gas nel liquido e mi sono imbattuto nella Legge di Henry, e ho capito che le forze in gioco sono la pressione, la temperatura, il tipo di gas e il tipo di liquido.
Nel mio caso le pressioni e la temperatura sono praticamente costanti e anche il liquido è sempre lo stesso.
L'unica variabile potrebbe essere a questo punto il gas ?
Ovvero:
E se nella bombola non ci fosse solo CO2 ma anche altri gas che si accumulano nella campana di giorno in giorno ?
Ci sono gas che alla pressione di 1 atm non si sciolgono alla pressione di una colonna di acqua di 1 atm (?) ad una temperatura di 24° ?
Questi gas possono essere sostanze di scarto della produzione industriale di CO2 e quindi essere presenti in una certa % nella bomboletta?