lorenzo165 ha scritto: ↑08/05/2023, 9:19
Non leggo nessuna polemica, per me non sono altro che pareri discordanti.
Ottimo, onde evitare fraintendimenti, ho voluto specificare
lorenzo165 ha scritto: ↑08/05/2023, 9:19
Tu in vasca non possiedi solo Corydoras, ma anche parecchi Loricaridi, quindi sei aiutato anche da loro.
Insomma, i loricaridi sporcano più degli Astronotus ... al massimo è un fattore peggiorativo. Comunque non mi riferisco solo a questa vasca, ma a molte altre avute in passato con Corydoras.
lorenzo165 ha scritto: ↑08/05/2023, 9:19
Oggi, fortunatamente per noi i pesci in generale non sono più di cattura. Vengono allevati e riprodottl in cattività, diventando sempre più adattabili, non sempre risulta necessario creare il loro habitat naturale, tranne se fai un monospecifico…
Ok, però il fatto che siano riprodotti in cattività caso mai li può rendere più adattabili a pH, NO
3- e temperatura, non all'ossigeno. Difatti le vasche di allevamento e accrescimento dei Corydoras sono piene zeppe di areatori.
lorenzo165 ha scritto: ↑08/05/2023, 9:19
Faccio acquariofilia da 35 anni, e posso assicurarti che i Corydoras che sono vissuti nelle mie vasche non hanno mai conosciuto l’areatore o il tubo di venturi, come tu consigli.
Le piante sono state sempre capaci di dare tutto l’ossigeno che gli occorreva.
Ma anche io ho acquari da quando ero bambino e i Corydoras li ho tenuti in tutte le tipologie di vasche, adesso non ricordo bene, ma questa credia sia la prima volta che li tengo con areatore e devo dire che c'è un mondo di differenza, ma proprio un mondo. Ripeto, sono pesci talmente diffusi nell'hobby, che le esperienze di successo senza areatore o alternative, sono moltissime. Il discorso è che sono moltissime anche le esperienze negative, solo che nessuno sventola ai 4 venti che gli è morto un Corydoras, quindi è ovvio che le esperienze negative sono sempre più difficili da riscontrare rispetto a quelle positive.
In una vasca normale, ovvero acquario di serie con filtro interno o esterno, sei al limite, basta poco per scendere sotto questo limite, e se ci scendi, i Corydoras iniziano a morire. Con la CO
2 poi ti avvicini a questo limite ancora di più, anzi molte vasche con CO
2 sei già oltre il limite e i Corydoras proprio non ce la fanno. Inoltre come dicevo prima, in una vasca con la giusta corrente e la giusta areazione, i corydoras sono tutto un brulicare di vita. Adesso non voglio dire che la mia vasca è perfetta, ma ti invito a vedere come stanno gli sterbai da me e confrontarli con quelli di una vasca "standard", i miei si riproducono settimanalmente, sono molto attivi, nuotando a tutto campo in ogni strato della vasca(pesci da fondo una cippa

), giocano con la corrente. Questo vuol dire un Corydoras in salute, nella maggior parte delle vasche comuni, non li vedi mai così.
lorenzo165 ha scritto: ↑08/05/2023, 9:19
Sono perfettamente d’accordo con te! In carenza di ossigeno ti ritroveresti con tutti i pesci morti.
Eh no, questo è il problema, perché i Corydoras sono molto più sensibili alla carenza di ossigeno rispetto ad altri pesci che comunemente alleviamo(come ho spiegato prima caracidi, ciprinidi, anabantidi, ciclidi ecc li trovi anche nelle pozzanghere melmose, i corydoras vengono da ruscelli limpidi e ossigenati), quindi quando manca ossigeno, succede che tutti i pesci stanno da dio e ti muori il Corydoras senza alcun motivo apparente. Se fai un giro in questa sezione, guarda quanti topic trovi con più o meno questa storia <<tutti i pesci stanno bene, valori ok, Corydoras morti senza alcun motivo>>
lorenzo165 ha scritto: ↑08/05/2023, 9:19
nfatti, nel momento in cui dovessero accadere questi spiacevoli inconvenienti avrai tutto il tempo materiale per agire.
Insomma, con l'ossigeno la cosa non è semplicissima da osservare, perché da un momento all'altro iniziano a morire, fai i test dell'acqua e tutto è ok, gli altri pesci stanno bene, e tu principiante, non ti dai una spiegazione. Ovviamente un acquariofilo esperto lo capisce al volo, ma non funziona così per tutti. Io stesso tantissimi anni fa quando li tenevo in un plantacquario con CO
2 davo la colpa al negozio che me li vendeva già debilitati ... quando in realtà il problema era la mancanza di ossigeno. Da principiante, come un po' tutti, ignoravo questo fattore perchè li consideravo pesci "amazzonici" come i caracidi e i ciclidi nani.