Minipond interrato
Inviato: 27/06/2023, 9:36
Questo piccolo invaso nasce nella primavera del 2021 ed è un mastello di recupero,misure 80/90 cm 2r per 60/65 h.
- Fondo di lapillo vulcanico mischiato a terra di giardino.
- riempito con acqua di rete ( 7.3 < pH < 7.5 )
- una ninfea
- una Pontederia rosa chiarissimo
- Egeria e Miryophyllum matogrossense ( dagli acquari )
- LIMNOBIUM e salvina.cucullata ( il primo anno aveva anche tantissima phyllanthus fluitans che purtroppo non ha superato l'inverno.)
Ospita dei medaka e due carassi di cui uno è un cometa giallo. Planorbelle e physa
Dopo la siccità della scorsa estate ( a Cernusco non si poteva bagnare,neppure di notte ) e il poco tempo che son riuscita a dedicargli ( abitando ad Agrate ), diverse piante esterne son crepate e si è riempito di erbacce varie.
Un po' di storia..
Zona : un angolo del giardino dove mio papá anni e anni e anni fa aveva costruito la sua " vasca dei pesci " in cui portava vaironi, scardole, cavedani e baffetti ( non ricordo il nome ma da bambina così li chiamavo ) ed altre esche vive che pescava nella muzza e che poi utilizzava come esche vive per lucci .
Era in cemento armato ,aveva due differenti profonditá,non aveva filtro ma soltanto una pompa che.muoveva l'acqua con un' uscita a fontana e una sommersa.
Un ingresso per acqua nuova per i rabbocchi e cambi e uno sfogo/uscita per il controllo del livello max. Aveva 3 ninfee e un loto, giacinti d'acqua , equiseto ,papiri e gaggioli.
Oltre ai pesci sopracitati ospitava dei carassi e per qualche anno una piccola colonia di gamberi di fiume che mia sorella ed io avevamo salvato dalla pentola di mamma.
Purtroppo dal 2003, non essendoci più papá, la vasca ha iniziato a deteriorarsi, il cemento si è crepato ,non ho mai capito dove, pur avendolo svuotato e cercato a vista in ogni. Così Mia madre l'ha lasciata vuota x anni.poi ha avuto la brillante idea di farla riempire di terra.
Nella primavera del 2021 volendo sistemare decentemente quella zona che era diventata un ricettacolo di erbacce ho "disboscato"
ed interrato un mastello grande,zappato e rivoltato tutta la terra dell'intorno e mantenendo le essenze rimaste ne ho aggiunte altre e creato un sentiero con delle selci recuperate x il giardino.
Aggiunto una fila di palline a luce solare per illuminare il sentiero di sera/notte x mia mamma.
Questo piccolo invaso nasce nella primavera del 2021 ed è un mastello di recupero,misure 80/90 cm 2r per 60/65 h.
- Fondo di lapillo vulcanico mischiato a terra di giardino.
- riempito con acqua di rete ( 7.3 < pH < 7.5 )
- una ninfea
- una Pontederia rosa chiarissimo
- Egeria e Miryophyllum matogrossense ( dagli acquari )
- LIMNOBIUM e salvina.cucullata ( il primo anno aveva anche tantissima phyllanthus fluitans che purtroppo non ha superato l'inverno.)
Ospita dei medaka e due carassi di cui uno è un cometa giallo. Planorbelle e physa
Dopo la siccità della scorsa estate ( a Cernusco non si poteva bagnare,neppure di notte ) e il poco tempo che son riuscita a dedicargli ( abitando ad Agrate ), diverse piante esterne son crepate e si è riempito di erbacce varie.
Un po' di storia..
Zona : un angolo del giardino dove mio papá anni e anni e anni fa aveva costruito la sua " vasca dei pesci " in cui portava vaironi, scardole, cavedani e baffetti ( non ricordo il nome ma da bambina così li chiamavo ) ed altre esche vive che pescava nella muzza e che poi utilizzava come esche vive per lucci .
Era in cemento armato ,aveva due differenti profonditá,non aveva filtro ma soltanto una pompa che.muoveva l'acqua con un' uscita a fontana e una sommersa.
Un ingresso per acqua nuova per i rabbocchi e cambi e uno sfogo/uscita per il controllo del livello max. Aveva 3 ninfee e un loto, giacinti d'acqua , equiseto ,papiri e gaggioli.
Oltre ai pesci sopracitati ospitava dei carassi e per qualche anno una piccola colonia di gamberi di fiume che mia sorella ed io avevamo salvato dalla pentola di mamma.
Purtroppo dal 2003, non essendoci più papá, la vasca ha iniziato a deteriorarsi, il cemento si è crepato ,non ho mai capito dove, pur avendolo svuotato e cercato a vista in ogni. Così Mia madre l'ha lasciata vuota x anni.poi ha avuto la brillante idea di farla riempire di terra.
Nella primavera del 2021 volendo sistemare decentemente quella zona che era diventata un ricettacolo di erbacce ho "disboscato"
ed interrato un mastello grande,zappato e rivoltato tutta la terra dell'intorno e mantenendo le essenze rimaste ne ho aggiunte altre e creato un sentiero con delle selci recuperate x il giardino.
Aggiunto una fila di palline a luce solare per illuminare il sentiero di sera/notte x mia mamma.