Riproduzione Chromobotia macracanthus
Inviato: 24/08/2023, 23:47
Ciao,
sono nuovo del forum, abbiate pietà.
Non uso molti termini o nomi specifici perché vivo l'hobby in maniera leggera...
vi scrivo per condividere con voi la nascita di un centinaio abbonate di Chromobotia macracanthus nel mio laghetto.
In origine erano in 6, provenienti un paio da cessione di un'amica e altri da negozio, ora sono rimasti in 2 ed hanno formato una coppia.
Sono di San Pietro in Casale (Bo), il clima non è il massimo ma sembra si siano trovati bene.
Ho tenuto per 5 anni i pesci in acquario ed ora sono alloggiati in un 15.000 litri in giardino, profondo da 40 cm a 160 cm.
La vegetazione copre il 60/70% della superficie e sono presenti 2 filtri esterni, un oase e uno autocostruito.
Il laghetto ha il rimpinguo dell'acqua automatico.
É presente una piccola area di acqua di 5/10 cm di profondità dove volevo ricreare una cascata con ruscello ma non ho mai molto tempo.
In quest'area i Botia hanno pensato che fosse un nel punto dove riprodursi.
I primi piccoli sono stati trovati lì, il resto nel laghetto.
In inverno tutti i pesci tropicali del laghetto verranno ripescati e spostati in un mastello da 1000 litri in cantina (ho parecchio spazio e la cantina é riscaldata).
Insieme ai botia ho spostato dei barbus (la razza grossa, sono 18 cm), un labeo bicolor, un paio di synodontis, un ciclide (il predatore dello stagno, messo volutamente per calare le nascite delle koi e carassi) oltre a Medaka e le maledette gambusie.
I valori dell'acqua sono praticamente perfetti, tanto che uso l'acqua del laghetto negli acquari con le Caridina e betta.
Tornando ai protagonisti non uso mangimi particolari, do qualche volta del mangime per koi mentre in acquario del fioccato e qualche pastiglia da fondo.
Ora i piccoli li sto vendendo, essendo un avvenimento raro e siccome ne ho troppi ho sfruttato l'occasione. La mortalità é pari a 0, ne ho venduti un centinaio e una quindicina li ho tenuti per me. Probabilmente quelli di negozio provengono da cattura o chissà che stress hanno avuto, qui sono totalmente naturali.
Se avete bisogno di info scrivetemi pure, non sono l'asso della tastiera ma se vi servono informazioni scrivetemi pure.
NB. Principalmente ho avuto fortuna, non lo nego in alcun modo.
Buona serata!
Allego foto fatta alla cavolo dei piccoli in acquario, i genitori quando li ripesco posto (erano sui 30/40 cm)
sono nuovo del forum, abbiate pietà.
Non uso molti termini o nomi specifici perché vivo l'hobby in maniera leggera...
vi scrivo per condividere con voi la nascita di un centinaio abbonate di Chromobotia macracanthus nel mio laghetto.
In origine erano in 6, provenienti un paio da cessione di un'amica e altri da negozio, ora sono rimasti in 2 ed hanno formato una coppia.
Sono di San Pietro in Casale (Bo), il clima non è il massimo ma sembra si siano trovati bene.
Ho tenuto per 5 anni i pesci in acquario ed ora sono alloggiati in un 15.000 litri in giardino, profondo da 40 cm a 160 cm.
La vegetazione copre il 60/70% della superficie e sono presenti 2 filtri esterni, un oase e uno autocostruito.
Il laghetto ha il rimpinguo dell'acqua automatico.
É presente una piccola area di acqua di 5/10 cm di profondità dove volevo ricreare una cascata con ruscello ma non ho mai molto tempo.
In quest'area i Botia hanno pensato che fosse un nel punto dove riprodursi.
I primi piccoli sono stati trovati lì, il resto nel laghetto.
In inverno tutti i pesci tropicali del laghetto verranno ripescati e spostati in un mastello da 1000 litri in cantina (ho parecchio spazio e la cantina é riscaldata).
Insieme ai botia ho spostato dei barbus (la razza grossa, sono 18 cm), un labeo bicolor, un paio di synodontis, un ciclide (il predatore dello stagno, messo volutamente per calare le nascite delle koi e carassi) oltre a Medaka e le maledette gambusie.
I valori dell'acqua sono praticamente perfetti, tanto che uso l'acqua del laghetto negli acquari con le Caridina e betta.
Tornando ai protagonisti non uso mangimi particolari, do qualche volta del mangime per koi mentre in acquario del fioccato e qualche pastiglia da fondo.
Ora i piccoli li sto vendendo, essendo un avvenimento raro e siccome ne ho troppi ho sfruttato l'occasione. La mortalità é pari a 0, ne ho venduti un centinaio e una quindicina li ho tenuti per me. Probabilmente quelli di negozio provengono da cattura o chissà che stress hanno avuto, qui sono totalmente naturali.
Se avete bisogno di info scrivetemi pure, non sono l'asso della tastiera ma se vi servono informazioni scrivetemi pure.
NB. Principalmente ho avuto fortuna, non lo nego in alcun modo.
Buona serata!
Allego foto fatta alla cavolo dei piccoli in acquario, i genitori quando li ripesco posto (erano sui 30/40 cm)