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Ciao,
giorni fa cicerchia accennava al fatto che un livello alto di fosfati inibisce l'assorbimento di ferro.
Non trovo nulla che mi parli di questo, come posso approfondire?

Interessa anche a me visto che sto introducendo gradualmente i fosfati nel mio acquario. Ora sono a circa 2 mg/L.

Ciao Riccardo... anch'io ho provato a informarmi su tale aspetto senza mai trovare relazioni concrete.
Se pensiamo però a specie che necessitano di molto fosforo come potrebbe essere il Myriophyllum tuberculatum, vediamo che è pure rosso... quindi di ferro ne assume in gran quantità così pure i fosfati che nella sua d'origine non saranno certo bassi...
Quindi non credo che una concentrazione troppo elevata vada veramente ad inibire il solo ferro ma a mio parere è una condizione di sbilanciamento che ha effetto anche sugli altri nutrienti.
Non dimentichiamo poi che il fosforo è un elemento che facilita l'assimilazione del ferro stesso...

I sali di ferro (III) sono usati per rimuovere i fosfati dall'acqua, facendoli precipitare.
Fate un po' voi!
Per l'esattezza precipita sia il ferro che il fosfato, per dare il fosfato ferrico insolubile, FePO4.
La nostra fortuna è l'esistenza di molecole chelanti come l'EDTA, DTPA, HBED ed EDDHA.

si, questo sicuramente... però devono essere entrambi liberi per precipitare, no?
Riccardo credo si riferisse alla possibilità che concentrazioni elevate di fosfati causino problemi di assorbimento del ferro... un po' come farebbe un eccesso di manganese...

Si devono essere entrambi liberi.
Appunto per fortuna che esistono chelanti adatti per il ferro!
Tuttavia se i fosfati in soluzione sono tanti aumenta la probabilità che del ferro libero affondi insieme al fosfato. Entrambi saranno assorbiti dalle piante per via radicale in tempi più lunghi.

Se guarda anche le istruzioni di protocolli famosi come quello della seachem (che usavo prima), nelle istruzioni si indicava di mettere ferro solo dopo 8 ore che si era messo il fosforo.

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scheccia ha scritto:Se guarda anche le istruzioni di protocolli famosi come quello della seachem (che usavo prima), nelle istruzioni si indicava di mettere ferro solo dopo 8 ore che si era messo il fosforo

il ferro Seachem è totalmente libero... è molto più facile precipiti, i chelanti invece, come detto da Luca, aiutano a renderlo disponibile per più tempo in soluzione!

Il ferro Seachem è complessato, neanche può dirsi chelato.
È gluconato ferroso, molto disponibile per le piante, ma durevole come un fuoco di paglia se confrontato coi chelati del PMDD!

Interessante grazie.
In effetti bisogna distinguere almeno due contesti di "antagonismo", se mi passate il termine :

- Sequestro dall'acqua mediante la formazione di sali
- Metabolismo / assimilazione...

Ma non ci capisco nulla, devo studiare.... Hmmm

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