PMDD in 30 litri (3, 2, 1....VIA!!!!!)
Inviato: 23/12/2023, 16:02
Ciao a tutti!
Ho una vasca come da profilo, avviata circa 3 mesi fa.
Sebbene l'inizio sia stato decisamente travagliato, ora tutto sembra aver preso la giusta direzione.
Vorrei cominciare quindi a prendere in considerazione anche il benessere delle piante che ospito, in particolare la limnophila e il pothos e quindi avviare la fertilizzazione con il metodo PMDD AF.
Sebbene non possa somministrare CO2 (ho l'areatore in funzione 24/24 per avere l'acqua be ossigenata per i 2 peckoltia compta) e non abbia ancora cominciato la fertilizzazione, le limnophila, da quando le ho piantate, 2 mesi fa, circa, son cresciute abbastanza. Anche le talee di pothos hanno messo 2 foglioline nuove e l'apparato radicale si sta sviluppando.
Allego la foto della vasca con le limnophila appena piantate ed una di ieri.
Nella descrizione del profilo ci dovrebbero essere abbastanza informazioni relative alla vasca.
E' stata riempita con acqua di rubinetto (allego anche dati del gestore), quindi ho eseguito 5 cambi del 20% scarsi con acqua demineralizzata per abbassare la durezza carbonatica e portarla ai valori attuali. L'obiettivo è stato cercare di portare il pH sotto il 7 per rendere l'ambiente più ospitale per i boraras: quindi oltre a ridurre il pH ho inserito svariate foglie di quercia e castagno (e sto continuando a farlo, proprio oggi :a-l )
I valori dell'acqua misurati sabato scorso e oggi, sono i seguenti:
............ 16/12/2023............ .... 23/12/2023
NO2-............ 0 - 0,05..................... .. 0
NO3-.......... 10 - 25................. ........ 5
pH............... 6,5-7........................... 7
GH................ 7................................ 6
KH................ 2............................... 1,5
PO43-..........0,50-0,75................ 0,25-0,50
TC.............. 25°C.......................... 25°C
Non ho il valore EC perchè il conduttivimetro è sulla slitta di Babbo Natale.
A tempo perso mi sto procurando il necessario per partire con la fertilizzazione:
- test a reagente per NO3- e PO43-: CE L'HO!
- misuratore EC: MANCA! (in arrivo)
- siringa da 1 ml: MANCA! (in arrivo)
- rinverdente: CE L'HO! (è una nuova formula della flortis, con 0,1% in più di Fe rispetto al prodotto riportato nell'articolo PMDD, ma credo vada bene comunque)
- ferro chelato ALEA al 6%: CE L'HO!
- stick NPK: CE L'HO! (2 tipologie 16-5-9 e 14-7-8).
ne ho procurati perchè ho praticamente solo piante rapide e affamate, fauna non eccessiva. inoltre avevo aperto un topic in piante perchè al cambio della luce, da neon a LED, la cima delle limnophila si sono sbiancate e @marko66 mi aveva giustamente suggerito di cominciare ad usare qualche stick interrato, non avendo ancora cominciato a fertilizzare in nessun modo e visti i valori bassi di fosfati. non l'ho però ancora usato perchè ho avuto la neccessità di dare una potatina (non riuscivo a far arrivare bene i granuli sul fondo perchè si incastravano tra le foglie) e dopo aver potato sono spuntati tanti getti nuovi dal basso (probabilmente hanno avuto accesso alla luce), belli verdi e vitali ed al contempo i fosfati son leggermente saliti.
- Nitrato di Potassio: MANCA!
Ed ora arriva la mia prima domanda:
dato che sto faticando a trovarlo in questo periodo, è per me necessario?
Ecco la mia riflessione: se uso gli stick per integrare N e P, introdurrei anche K. quindi, in base ai valori di NO3- e PO43-, dovrei utilizzare gli stick? e se sì, potrebbe bastare il potassio introdotto con quelli?
magari dipende anche dallo stick, ne ho trovati su internet anche formulazione 8-10-13 oppure 10-8-12
Seconda domanda:
E' meglio attendere che abbia tutti il necessario e soprattutto un valore di EC per cominciare (non credo di riuscire a misurarla prima di una settimana), oppure rispetto ai valori attuali magari qualcosina conviene cominciare a mettere in vasca (ad esempio proprio gli stick NPK)?
Comincio già a ringraziarvi!
Ho una vasca come da profilo, avviata circa 3 mesi fa.
Sebbene l'inizio sia stato decisamente travagliato, ora tutto sembra aver preso la giusta direzione.
Vorrei cominciare quindi a prendere in considerazione anche il benessere delle piante che ospito, in particolare la limnophila e il pothos e quindi avviare la fertilizzazione con il metodo PMDD AF.
Sebbene non possa somministrare CO2 (ho l'areatore in funzione 24/24 per avere l'acqua be ossigenata per i 2 peckoltia compta) e non abbia ancora cominciato la fertilizzazione, le limnophila, da quando le ho piantate, 2 mesi fa, circa, son cresciute abbastanza. Anche le talee di pothos hanno messo 2 foglioline nuove e l'apparato radicale si sta sviluppando.
Allego la foto della vasca con le limnophila appena piantate ed una di ieri.
Nella descrizione del profilo ci dovrebbero essere abbastanza informazioni relative alla vasca.
E' stata riempita con acqua di rubinetto (allego anche dati del gestore), quindi ho eseguito 5 cambi del 20% scarsi con acqua demineralizzata per abbassare la durezza carbonatica e portarla ai valori attuali. L'obiettivo è stato cercare di portare il pH sotto il 7 per rendere l'ambiente più ospitale per i boraras: quindi oltre a ridurre il pH ho inserito svariate foglie di quercia e castagno (e sto continuando a farlo, proprio oggi :a-l )
I valori dell'acqua misurati sabato scorso e oggi, sono i seguenti:
............ 16/12/2023............ .... 23/12/2023
NO2-............ 0 - 0,05..................... .. 0
NO3-.......... 10 - 25................. ........ 5
pH............... 6,5-7........................... 7
GH................ 7................................ 6
KH................ 2............................... 1,5
PO43-..........0,50-0,75................ 0,25-0,50
TC.............. 25°C.......................... 25°C
Non ho il valore EC perchè il conduttivimetro è sulla slitta di Babbo Natale.
A tempo perso mi sto procurando il necessario per partire con la fertilizzazione:
- test a reagente per NO3- e PO43-: CE L'HO!
- misuratore EC: MANCA! (in arrivo)
- siringa da 1 ml: MANCA! (in arrivo)
- rinverdente: CE L'HO! (è una nuova formula della flortis, con 0,1% in più di Fe rispetto al prodotto riportato nell'articolo PMDD, ma credo vada bene comunque)
- ferro chelato ALEA al 6%: CE L'HO!
- stick NPK: CE L'HO! (2 tipologie 16-5-9 e 14-7-8).
ne ho procurati perchè ho praticamente solo piante rapide e affamate, fauna non eccessiva. inoltre avevo aperto un topic in piante perchè al cambio della luce, da neon a LED, la cima delle limnophila si sono sbiancate e @marko66 mi aveva giustamente suggerito di cominciare ad usare qualche stick interrato, non avendo ancora cominciato a fertilizzare in nessun modo e visti i valori bassi di fosfati. non l'ho però ancora usato perchè ho avuto la neccessità di dare una potatina (non riuscivo a far arrivare bene i granuli sul fondo perchè si incastravano tra le foglie) e dopo aver potato sono spuntati tanti getti nuovi dal basso (probabilmente hanno avuto accesso alla luce), belli verdi e vitali ed al contempo i fosfati son leggermente saliti.
- Nitrato di Potassio: MANCA!
Ed ora arriva la mia prima domanda:
dato che sto faticando a trovarlo in questo periodo, è per me necessario?
Ecco la mia riflessione: se uso gli stick per integrare N e P, introdurrei anche K. quindi, in base ai valori di NO3- e PO43-, dovrei utilizzare gli stick? e se sì, potrebbe bastare il potassio introdotto con quelli?
magari dipende anche dallo stick, ne ho trovati su internet anche formulazione 8-10-13 oppure 10-8-12
Seconda domanda:
E' meglio attendere che abbia tutti il necessario e soprattutto un valore di EC per cominciare (non credo di riuscire a misurarla prima di una settimana), oppure rispetto ai valori attuali magari qualcosina conviene cominciare a mettere in vasca (ad esempio proprio gli stick NPK)?
Comincio già a ringraziarvi!