altrettanto
perchè. Mi piacerebbe capire perchè il KH basso dovrebbe impattare GDA e BBA
Alex Carbonari ha scritto: ↑02/01/2024, 18:23
- pH altrettanto basso (e con un KH simile, non è un buon valore)
però scusa le piante tendenzialmente tra 6.1 e 6.3 hanno la massima resa...
Alex Carbonari ha scritto: ↑02/01/2024, 18:23
- da quel che vedo nel profilo, una quantità di piante con esigenze diverse, in termini di luce e di fertilizzazione.
si è vero. Ultimamente ho messo tante piante, alcune particolarmente esigenti. Però altri acquari (in particolare di chi me le ha vendute ma non solo) le tengono e con successo tutte insieme.
Alex Carbonari ha scritto: ↑02/01/2024, 18:23
- illuminazione. Se ho letto bene, 10000 lumen, più di 80w... Un'altra parte del problema.
Si.
La storia completa è che questa vasca andava piuttosto bene con la lampada standard più due barre askoll, per un totale di 7400 lumen (2200 base + 2x2600) e piante "facili" o non troppo difficili. Avevo giusto qualche bba qua e là ma pochissima roba. Però volevo riuscire a far crescere qualcosa di più difficile e bello (In particolare le rosse) e quindi ho deciso di aggiungere luce E quindi fertilizzazione, appunto mettendo una ulteriore barra. L'errore è stato quello di metterla subito a 8 ore, errore che ho realizzato dopo 3-4 settimane e quindi l'ho portata a 4 ore e poi aumentato di mezz'ora a settimana. A quel punto le filamentose si sono ridotte piano piano.
Contestualmente ho aggiunto molte delle piante "difficili" che vedi tipo la xyris, la quinquangulare, la pantanal, la white ecc.
Alcune stanno andando bene, la pantanal cresce bene - anche se non è rossa come dovrebbe. In generale niente è rigoglioso e rosso come dovrebbe ma poi ho capito che è anche questione del tipo di luce e insomma ho capito che quegli "olandesi" belli rossi lo sono solo con sopra una bella chihiros e compagnia cantante. E insomma questo ho adesso e vorrei farlo funzionare decentemente.
E ovviamente contestualmente all'aggiunta delle piante, anche dietro consiglio di chi me le ha vendute, ho cominciato ad aumentare sensibilmente la fertilizzazione.
Alex Carbonari ha scritto: ↑02/01/2024, 18:23
- fertilizzi con PMDD? Quanto spesso? Hai il diario? Mi sembrano quantitativi di ferro e azoto un po' impegnativi da somministrare tutti insieme... Ma è la mia visione della fertilizzazione.
si, pmdd.
Fertilizzo una volta a settimana.
Ho il diario ma NON il diario di AF solo perchè tengo tutto traccia nella app e dopo un po' che tracciavo tutto in DUE posti, alla fine ho rinunciato. Proprio perchè stava funzionando. Ma mi rendo conto che per chi mi vuole aiutare servono informazioni e adesso proverò a riassumere.
Però riassumendo:
PRIMA delle nuove piante:
- tendenzialmente mettevo 1ml di rinverdente e 2ml di ferro potenziato a settimana
- azoto lo mettevo solo per tenere NO
3- a 10-20 circa
- fosforo solo all'occorrenza per tenere PO
43- intorno all'1
- magnesio ogni tanto
- osso di seppia per alzare il KH e tenerlo intorno al 2-3
- potassio NON lo mettevo, colpa mia che non avevo mai capito l'esigenza
DOPO le nuove piante
- ho sensibilmente aumentato il ferro perchè non lo mettevo mai, portandolo appunto a 10ml / settimana. Ho visto che così riuscivo finalmente a misurarlo coi test
- ho cominciato a misurare e quindi dosare il potassio. Con il test K misuravo e ho capito che più o meno servivano 7ml di potassio a settimana
- l'azoto ha cominciato a scarseggiare , stava intorno al 3, per quello che ho inserito un po' più a settimana
Aggiungo una cosa: avevo un problema che i fosfati non mi calavano mai sotto l'1.5 nonostante non lo addizionassi mai. Dietro appunto suggerimento ho tolto tutte le piante, sifonato il fondo (in superficie, perchè sotto c'è il fertile vecchio) e ripiantato tutto. Così sono scesi appunto a 0.5.
e ho anche inserito alcune capsule di masterline nel fondo sotto le piante che la necessitano.
Alex Carbonari ha scritto: ↑02/01/2024, 18:23
Usi CO
2, vero? In che quantità?
si, non riesco a misurarla adesso ma quella che mi permette di portare il pH al valore che vedi (anche se la misurazione è di un paio di settimane fa)
Platyno75 ha scritto: ↑02/01/2024, 19:36
Non vanno d'accordo con una fertilizzazione "da plantacquario" per mia esperienza.
perchè? Però effettivamente quello che vedo è che mi sembrano sempre meno da quando ho "sbilanciato" l'acquario. Prima facevo fatica a contarle.
Platyno75 ha scritto: ↑02/01/2024, 19:36
Le Neocaridina o le Caridina Japonica?
neo
Platyno75 ha scritto: ↑02/01/2024, 19:36
Senza badare ai rapporti che sono sempre relativi io farei un cambio per abbassare il GH e aumentare il KH portandolo almeno tra 2 e 3, io quando mi serve faccio cambi con osmotica aggiungendo solo carbonato di calcio. Il cambio elimina eventuali eccessi e poi riprendi a fertilizzare con moderazione. La tua vasca non è messa male, tutt'altro, e vedrai presto benefici a mio parere.
il KH lo posso alzare col carbonato di potassio ma abbassare il GH.. non farà benissimo alle neo e ai due atyopsis?
Grazie per la fiducia ma a me sembra molto peggio di come era dopo l'estate che funzionava bene. Se è vero che alcune piante stanno bene e crescono, c'è un sacco di bba e gda che stanno completamente coprendo alcune piante. Tipo la white e la meta che sono "ferme" ovviamente sono ricoperte di bba.
E tutto questo mi fa innervosire e intristire perchè ci sto mettendo l'anima a capire ma non ne vengo a capo.
Farei prima a resettare tutto, fare un acquario aperto come tutti e mettere una chihiros...alla fine avrei speso uguale
Topo ha scritto: ↑03/01/2024, 7:18
Ma da quando hai messo tutte quelle piante che tipo di gestione hai adottato?
vedi sopra
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