Ho combinato un casino.
Inviato: 14/02/2024, 1:31
Causa forte esplosione algale che mi portavo dietro da tempo, sabato ho deciso di togliere tutti i pezzettini di stick compo dal fondo. Per farlo, ho proprio tolto gran parte del ghiaietto lasciando uno strato sottile, in modo che rovistando con la mano venissero in superficie i pezzettini, che ho rimosso. Erano tanti.. ho presola scatola e contato i bastoncini mancanti, erano 8. Evidentemente non mi sono accorto di aver esagerato, man mano.
Ho sempre fatto questo genere di operazioni togliendo i pesci dalla vasca. Stavolta, credendo di fare piano e con delicatezza, l'ho fatto lasciandoli dentro. Non credevo si alzasse un polverone, e invece l'acqua è diventata ugualmente così torbida che quasi non si vedeva più dentro. Così, alla fine dell'operazione, ho optato per un copioso cambio d'acqua (50%) anche perchè ho pensato, tutti quei pezzettini di stick esposti chissà quanto avranno rilasciato..
Altro errore: l'acqua era di rubinetto, la stessa che avevo sempre usato fino a due mesi fa. Ultimamente però ero passato ad una gestione con sola demineralizzata + sali quindi oltre allo stress dell'operazione descritta prima, i pesci hanno anche vissuto lo stress del passaggio a valori diversi, sebbene non troppo diversi (quel 50% di acqua di rubinetto ha + 2 KH e +100 µS/cm rispetto ai valori che avevo in vasca).
Ho anche dovuto riorganizzare il layout e ridurre del 30% la già esigua massa vegetale che c'era. In pratica adesso c'è solo della sessiliflora suddivisa i due vasi, a destra e a sinistra della vasca (sono costretto ad usare i vasi perchè i loricaridi scavano tanto). Per precauzione ho acceso areatore.
Tutto questo è avvenuto sabato, e fino a ieri, lunedì, i pesci sembravano stare bene. Oggi, martedì, tutti i pesci hanno dato segni di malessere.
I corydoras, che in genere sono iperattivi e si accoppiano in continuazione, sono stati tutto il giorno raggruppati in un angolo della vasca fermi, come tante mummie, salvo salire ogni tanto a respirare in superficie.
I loricaridi, che in genere sono timidissimi e stanno rintanati nelle pleco caves, o comunque stanno lì vicino pronti a fiondarsi dentro appena mi avvicino alla vasca, oggi erano tutti fuori dalle tane, ed anche se mi avvicinavo al vetro restavano fermi, non scappavano. due di loro avevano coda e pinna dorsale chiuse. Uno di loro poi ore dopo l'ho visto andare a respirare in superficie e poi tornare giù in modo identico a come fanno i corydoras, cosa mai vista in quattro anni che li ho.
Gli Heros hanno passato la giornata rintanati dietro ai vasi, sul fondo. Sembravano storditi, qualcuno ansimante. Ho pensato questi non sopravvivono alla notte. Questo è un video fatto nel pomeriggio, ma nel giro di qualche ora la situazione era peggiorata.
Sono corso al supermercato e ho comprato 10 taniche di demineralizzata, quindi ho fatto un cambio del 30%. Perchè, ho pensato, forse quel cambio di sabato del 50% con acqua di rubinetto è stato un cambio troppo brusco per loro.. così, con la demineralizzata, ho tentato di riportare la vasca a valori più simili a quelli a cui erano ormai abituati. Ma non sono sicuro sia stato questo il problema. Forse a fargli male è stato quel lavoro sul fondo, tutto il materiale portato in superficie, o gli stick esposti che hanno rilasciato tanto da avvelenare l'acqua.
Fatto sta che dopo il cambio del 30% di oggi con acqua demineralizzata, la situazione è rimasta identica per i corydoras mentre i loricaridi adesso sembra che abbiano trovato la forza di muoversi ogni tanto, cambiare zona.. Anche gli Heros si sono ripresi un pò, anche se uno solo staziona nella parte bassa. Gli altri tre stanno a pelo d'acqua, cosa che non mi fa ben sperare. Stanotte non ho dato cibo ovviamente.
Per voi cos'è stato a creare il malessere nei pesci: l'acqua di rubinetto, il fondo rovistato, o gli stick esposti? o tutte e tre le cose magari.. solo che non mi spiego perchè siano stati male oggi, tre giorni dopo, e non subito come invece sarebbe lecito aspettarsi. Per il resto, mi consigliate di fare altri cambi d'acqua nei giorni seguenti, per diluire ulteriormente eventuali sostanze tossiche ancora in circolo?
Ho sempre fatto questo genere di operazioni togliendo i pesci dalla vasca. Stavolta, credendo di fare piano e con delicatezza, l'ho fatto lasciandoli dentro. Non credevo si alzasse un polverone, e invece l'acqua è diventata ugualmente così torbida che quasi non si vedeva più dentro. Così, alla fine dell'operazione, ho optato per un copioso cambio d'acqua (50%) anche perchè ho pensato, tutti quei pezzettini di stick esposti chissà quanto avranno rilasciato..
Altro errore: l'acqua era di rubinetto, la stessa che avevo sempre usato fino a due mesi fa. Ultimamente però ero passato ad una gestione con sola demineralizzata + sali quindi oltre allo stress dell'operazione descritta prima, i pesci hanno anche vissuto lo stress del passaggio a valori diversi, sebbene non troppo diversi (quel 50% di acqua di rubinetto ha + 2 KH e +100 µS/cm rispetto ai valori che avevo in vasca).
Ho anche dovuto riorganizzare il layout e ridurre del 30% la già esigua massa vegetale che c'era. In pratica adesso c'è solo della sessiliflora suddivisa i due vasi, a destra e a sinistra della vasca (sono costretto ad usare i vasi perchè i loricaridi scavano tanto). Per precauzione ho acceso areatore.
Tutto questo è avvenuto sabato, e fino a ieri, lunedì, i pesci sembravano stare bene. Oggi, martedì, tutti i pesci hanno dato segni di malessere.
I corydoras, che in genere sono iperattivi e si accoppiano in continuazione, sono stati tutto il giorno raggruppati in un angolo della vasca fermi, come tante mummie, salvo salire ogni tanto a respirare in superficie.
I loricaridi, che in genere sono timidissimi e stanno rintanati nelle pleco caves, o comunque stanno lì vicino pronti a fiondarsi dentro appena mi avvicino alla vasca, oggi erano tutti fuori dalle tane, ed anche se mi avvicinavo al vetro restavano fermi, non scappavano. due di loro avevano coda e pinna dorsale chiuse. Uno di loro poi ore dopo l'ho visto andare a respirare in superficie e poi tornare giù in modo identico a come fanno i corydoras, cosa mai vista in quattro anni che li ho.
Gli Heros hanno passato la giornata rintanati dietro ai vasi, sul fondo. Sembravano storditi, qualcuno ansimante. Ho pensato questi non sopravvivono alla notte. Questo è un video fatto nel pomeriggio, ma nel giro di qualche ora la situazione era peggiorata.
Sono corso al supermercato e ho comprato 10 taniche di demineralizzata, quindi ho fatto un cambio del 30%. Perchè, ho pensato, forse quel cambio di sabato del 50% con acqua di rubinetto è stato un cambio troppo brusco per loro.. così, con la demineralizzata, ho tentato di riportare la vasca a valori più simili a quelli a cui erano ormai abituati. Ma non sono sicuro sia stato questo il problema. Forse a fargli male è stato quel lavoro sul fondo, tutto il materiale portato in superficie, o gli stick esposti che hanno rilasciato tanto da avvelenare l'acqua.
Fatto sta che dopo il cambio del 30% di oggi con acqua demineralizzata, la situazione è rimasta identica per i corydoras mentre i loricaridi adesso sembra che abbiano trovato la forza di muoversi ogni tanto, cambiare zona.. Anche gli Heros si sono ripresi un pò, anche se uno solo staziona nella parte bassa. Gli altri tre stanno a pelo d'acqua, cosa che non mi fa ben sperare. Stanotte non ho dato cibo ovviamente.
Per voi cos'è stato a creare il malessere nei pesci: l'acqua di rubinetto, il fondo rovistato, o gli stick esposti? o tutte e tre le cose magari.. solo che non mi spiego perchè siano stati male oggi, tre giorni dopo, e non subito come invece sarebbe lecito aspettarsi. Per il resto, mi consigliate di fare altri cambi d'acqua nei giorni seguenti, per diluire ulteriormente eventuali sostanze tossiche ancora in circolo?