Il mio primo paludario (biotopo amazzonico)
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- antoninoporretta
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Il mio primo paludario (biotopo amazzonico)
Ciao a tutti!
Mai fatto un paludario ma all'idea ci sono arrivato per tantissimi motivi.
Funzione numero uno: vorrei un biotopo amazzonico, il più brasiliano possibile.
Funzione numero due: creare un habitat ideale in cui riprodurre dei Dendrocephalus Brasiliensis.
Funzione numero tre: sfruttarlo per coltivazioni idroponiche (il fondo è praticamente argilla espansa)
Funzione numero 4: perché no?
Qui la prima bozza:
Come già detto, il fondo è di argilla espansa.
C'è della sabbia bianca inerte e per mantenere fermi i granuli di argilla espansa nella zona emersa ho utilizzato del Tropica Soil Powder che mi era avanzato, che mi aiuterà molto per far germogliare i semi senza appesantirli tanto da non farli uscire fuori.
La vasca è uno Juwel Rio 125 e monta ancora i LED originali.
Come piante, abbiamo solo una echinodorus (le foglie vecchie stanno morendo ma ieri ne è spuntata una nuova adattata ad una vita emersa) che mi servirà a dare quanta più ombra possibile (il motivo lo spiegherò successivamente), successivamente troviamo Hydrocotyle Leucocephala, Helanthium Bolivianum e giusto due steli di Staurogyne Repens.
Come piante, vorrei intanto delle carnivore per gli insetti e delle epifite che siano il più brasiliane possibili (su questo mi affido ciecamente a voi).
Rocce: Dragonstone
Legni presi direttamente in natura
L'ombra mi serve per non accecare i Dendrocephalus (soprattutto considerando la loro fotosensibilità) visto che successivamente dovrò aggiungere un LED da 4000k da almeno 200 W.
Non ha un filtro e con tutta quella argilla espansa, penso che sia in via definitiva l'acquario stesso il filtro.
L'acqua (poco più di 10l) è comunque tenuta in movimento da una piccolissima pompa, accompagnata da un nebulizzatore per tenere umido l'ambiente e anche perché fa un bel effetto.
I valori sono ancora un pò da sistemare.
pH 6, KH 1/2 e GH oltre i 22 (mi sono finite le gocce) e TDS 1540 circa.
Deduco ci sia stata una reazione chimica in cui il KH si è severamente dimezzato, aumentando quindi il GH e di conseguenza la conducibilità.
Manca ancora da fare uno sfondo, e anche lì non ho bene le idee chiare.
Che consigli mi dareste per rispettare le 3 funzioni che vorrei come obiettivi da raggiungere?
Mai fatto un paludario ma all'idea ci sono arrivato per tantissimi motivi.
Funzione numero uno: vorrei un biotopo amazzonico, il più brasiliano possibile.
Funzione numero due: creare un habitat ideale in cui riprodurre dei Dendrocephalus Brasiliensis.
Funzione numero tre: sfruttarlo per coltivazioni idroponiche (il fondo è praticamente argilla espansa)
Funzione numero 4: perché no?
Qui la prima bozza:
Come già detto, il fondo è di argilla espansa.
C'è della sabbia bianca inerte e per mantenere fermi i granuli di argilla espansa nella zona emersa ho utilizzato del Tropica Soil Powder che mi era avanzato, che mi aiuterà molto per far germogliare i semi senza appesantirli tanto da non farli uscire fuori.
La vasca è uno Juwel Rio 125 e monta ancora i LED originali.
Come piante, abbiamo solo una echinodorus (le foglie vecchie stanno morendo ma ieri ne è spuntata una nuova adattata ad una vita emersa) che mi servirà a dare quanta più ombra possibile (il motivo lo spiegherò successivamente), successivamente troviamo Hydrocotyle Leucocephala, Helanthium Bolivianum e giusto due steli di Staurogyne Repens.
Come piante, vorrei intanto delle carnivore per gli insetti e delle epifite che siano il più brasiliane possibili (su questo mi affido ciecamente a voi).
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L'ombra mi serve per non accecare i Dendrocephalus (soprattutto considerando la loro fotosensibilità) visto che successivamente dovrò aggiungere un LED da 4000k da almeno 200 W.
Non ha un filtro e con tutta quella argilla espansa, penso che sia in via definitiva l'acquario stesso il filtro.
L'acqua (poco più di 10l) è comunque tenuta in movimento da una piccolissima pompa, accompagnata da un nebulizzatore per tenere umido l'ambiente e anche perché fa un bel effetto.
I valori sono ancora un pò da sistemare.
pH 6, KH 1/2 e GH oltre i 22 (mi sono finite le gocce) e TDS 1540 circa.
Deduco ci sia stata una reazione chimica in cui il KH si è severamente dimezzato, aumentando quindi il GH e di conseguenza la conducibilità.
Manca ancora da fare uno sfondo, e anche lì non ho bene le idee chiare.
Che consigli mi dareste per rispettare le 3 funzioni che vorrei come obiettivi da raggiungere?
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Salutissimi,
Nino.
Ogni ancistrus è bello a mamma sua
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- antoninoporretta
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Il mio primo paludario (biotopo amazzonico)
L'evoluzione ha lentamente inizio
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- cicerchia80
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Il mio primo paludario (biotopo amazzonico)
Non volevo toglierti il topic da senza risposta, anche perchè non saprei come essere utile ma mi incuriosisce
...a quanto ne so, sono complicatucce da allevare
che sono le fairy shrimp? Quella specie di artemia?
...a quanto ne so, sono complicatucce da allevare
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- antoninoporretta (27/07/2024, 23:04)
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- antoninoporretta
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Il mio primo paludario (biotopo amazzonico)
Se ti può incuriosire di più, ci sono varie reazioni chmiche al momento, che si stanno sviluppando da sole.
È come se ci fosse acido in acqua e non ho aggiunto assolutamente nulla.
Il pH è acido poco sotto il 6, il KH 2 ed il GH era sopra i 20 (non so a quanto perché il test a reagenti mi era finito).
Conducibilità sopra i 2000 (si, duemila).
Secondo uno studio, la percentuale di schiusa è di circa il 2%.
Il sito da cui ho preso le cisti ha spiegato che acqua utilizzare e in quali quantità ed io vorrei arrivare a quei parametri modificando l'acqua che ho già in vasca.
Non sono ottimista, affatto, ma le cisti le ho, il paludario lentamente prende forma e quindi vale la pena provare.
Vogliono una conducibilità molto bassa ed acqua molto tenera ed acida, cosa che attualmente non posso offrirgli.
Per adesso procedo con svariati cambi. Prima o poi troverà il modo ed il tempo di assestarsi, ma non è questo il momento, purtroppo.
Andrebbero nutriti con infusori o lievito ma questo paludario non è provvisto di filtro e ha solo 15 litri scarsi netti e non posso permettermi di inquinare l'acqua. Ma sto allevando delle volvox in barattolo. Sta sotto il sole da mesi e l'acqua ormai è di un meraviglioso verde vomito. Chissà se gli sta bene.
Meglio le volvox che il lievito.
Fa ancora più biotopo.
Se ti può incuriosire di più, ci sono varie reazioni chmiche al momento, che si stanno sviluppando da sole.
È come se ci fosse acido in acqua e non ho aggiunto assolutamente nulla.
Il pH è acido poco sotto il 6, il KH 2 ed il GH era sopra i 20 (non so a quanto perché il test a reagenti mi era finito).
Conducibilità sopra i 2000 (si, duemila).
cicerchia80 ha scritto: ↑27/07/2024, 17:17che sono le fairy shrimp? Quella specie di artemia?
...a quanto ne so, sono complicatucce da allevare
Secondo uno studio, la percentuale di schiusa è di circa il 2%.
Il sito da cui ho preso le cisti ha spiegato che acqua utilizzare e in quali quantità ed io vorrei arrivare a quei parametri modificando l'acqua che ho già in vasca.
Non sono ottimista, affatto, ma le cisti le ho, il paludario lentamente prende forma e quindi vale la pena provare.
Vogliono una conducibilità molto bassa ed acqua molto tenera ed acida, cosa che attualmente non posso offrirgli.
Per adesso procedo con svariati cambi. Prima o poi troverà il modo ed il tempo di assestarsi, ma non è questo il momento, purtroppo.
Andrebbero nutriti con infusori o lievito ma questo paludario non è provvisto di filtro e ha solo 15 litri scarsi netti e non posso permettermi di inquinare l'acqua. Ma sto allevando delle volvox in barattolo. Sta sotto il sole da mesi e l'acqua ormai è di un meraviglioso verde vomito. Chissà se gli sta bene.
Meglio le volvox che il lievito.
Fa ancora più biotopo.
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- kromi
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Il mio primo paludario (biotopo amazzonico)
sembrersembrerà
strano, ma alle volte facciamo gli stessi pensieri.
sembrersembrerà

Seguo e spero nella tua riuscita, ma io ci vedrei una coppietta di Geosesarma, il variopinto granchio Vampiro.antoninoporretta ha scritto: ↑27/07/2024, 23:09Non sono ottimista, affatto, ma le cisti le ho, il paludario lentamente prende forma e quindi vale la pena
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- antoninoporretta (28/07/2024, 12:48)
Chi desidera vedere l'arcobaleno, deve imparare ad amare la pioggia.” – Paulo Coelho
- antoninoporretta
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Il mio primo paludario (biotopo amazzonico)
mi fu consigliato e come specie è veramente bella.
Ma con questa specie mi ritroverei 3 problemi:
1- ho un po la fifa per le chele
2- sono una specie indonesiana (purtroppo per me)
3- Ho paura che mi mangi le piante terrestri che andrò a piantare.
Tutti gli spazi vuoti saranno per le terrestri.
Lo sfondo lo farò successivamente e lo "appiccico" con le ventose ed eventualmente un pò si silicone per metterci delle epifite e magari qualche altra piantuccia (se hai consigli per la flora sono più che aperto, purché siano brasiliane/boliviane) 
mi fu consigliato e come specie è veramente bella.
Ma con questa specie mi ritroverei 3 problemi:
1- ho un po la fifa per le chele
2- sono una specie indonesiana (purtroppo per me)
3- Ho paura che mi mangi le piante terrestri che andrò a piantare.
Tutti gli spazi vuoti saranno per le terrestri.
Lo sfondo lo farò successivamente e lo "appiccico" con le ventose ed eventualmente un pò si silicone per metterci delle epifite e magari qualche altra piantuccia (se hai consigli per la flora sono più che aperto, purché siano brasiliane/boliviane)

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Salutissimi,
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- Pinny
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Il mio primo paludario (biotopo amazzonico)
Seguo con interesse 
Come pianta potrei consigliarti un Epiphyllum, magari una piccola piantina, che potrà regalarti dei bellissimi fiori

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- antoninoporretta (02/08/2024, 21:44)
" La vera felicità deriva dall'entusiasmo di creare cose nuove" Antoine De Saint-Exupéry
- antoninoporretta
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Il mio primo paludario (biotopo amazzonico)
Mi piace davvero molto, grazie!
Attualmente sto facendo solo cambi.
Prima o poi la conducibilità avrà da scendere.
Il pH resta acido, il KH resta a 2 ed il GH non ho più idea. Ho da ricomprare il reagente.
Sono però sicuro che finché la conducibilità resterà alta, significa che ci sono ancora reazioni tra materiale calcareo (residui?) e acido di chissà quale natura.
Ad ogni modo, ho raccolto una bella manciata di pignette di ontano.
Una volta che i valori saranno tornati nella media mondiale (
) aggiungerò loro e appena arriva l'autunno, vado a prendere anche delle belle foglie di castagno.
Voglio un'acqua scura ma non troppo da non permettermi di notare se ho fatto il miracolo con i Dendrocephalus Brasiliensis.
Lentamente l'argilla espansa galleggiante affonda (in realtà ne galleggia molto poca ormai) ma un pò mi dispiace perché dava un qualche tocco naturale in più.
Mi serviranno sicuramente delle carnivore.
Prima che finisca l'anno, devo comprare dei nuovi LED. Questi Juwel sarebbero stati perfetti ma per il mio progetto mi serve qualcosa di più forte.
Mi aspetto delle alghe, questo è sicuro, e in realtà ci spero anche (ancora più biotopo) ma è anche per questo che ho optato per una echinodorus.
Considerando la fotosensibilità dei Dendrocephalus, è giusto dargli almeno metà della vasca al buio, così vedono loro che fare.
Le radici in diagonale andranno comunque coperte di piante e ho pensato di aggiungere un muschio che ho preso qui vicino ad un fiume per un obiettivo stramo: spore.
Non mi dispiacerebbe per niente avere dei funghi.
Ammetto che ho avuto la folle idea di cercare su Google delle spore di Cordyceps in vendita ma 600€ non li ho e non so nemmeno se sia legale quindi, anche avendo soldi, anche no (ma se fosse stato sia legale che economicamente accessibile, ovviamente avrei aggiungo anche delle formiche qui dentro, perché la fedeltà al biotopo è importante
)
Mi piace davvero molto, grazie!
Attualmente sto facendo solo cambi.
Prima o poi la conducibilità avrà da scendere.
Il pH resta acido, il KH resta a 2 ed il GH non ho più idea. Ho da ricomprare il reagente.
Sono però sicuro che finché la conducibilità resterà alta, significa che ci sono ancora reazioni tra materiale calcareo (residui?) e acido di chissà quale natura.
Ad ogni modo, ho raccolto una bella manciata di pignette di ontano.
Una volta che i valori saranno tornati nella media mondiale (

Voglio un'acqua scura ma non troppo da non permettermi di notare se ho fatto il miracolo con i Dendrocephalus Brasiliensis.
Lentamente l'argilla espansa galleggiante affonda (in realtà ne galleggia molto poca ormai) ma un pò mi dispiace perché dava un qualche tocco naturale in più.
Mi serviranno sicuramente delle carnivore.
Prima che finisca l'anno, devo comprare dei nuovi LED. Questi Juwel sarebbero stati perfetti ma per il mio progetto mi serve qualcosa di più forte.
Mi aspetto delle alghe, questo è sicuro, e in realtà ci spero anche (ancora più biotopo) ma è anche per questo che ho optato per una echinodorus.
Considerando la fotosensibilità dei Dendrocephalus, è giusto dargli almeno metà della vasca al buio, così vedono loro che fare.
Le radici in diagonale andranno comunque coperte di piante e ho pensato di aggiungere un muschio che ho preso qui vicino ad un fiume per un obiettivo stramo: spore.
Non mi dispiacerebbe per niente avere dei funghi.
Ammetto che ho avuto la folle idea di cercare su Google delle spore di Cordyceps in vendita ma 600€ non li ho e non so nemmeno se sia legale quindi, anche avendo soldi, anche no (ma se fosse stato sia legale che economicamente accessibile, ovviamente avrei aggiungo anche delle formiche qui dentro, perché la fedeltà al biotopo è importante
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