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Salve, 
riprendo un vecchio post in cui si trattava 
del Tetra Active Substrate non avendone colto una
conclusione.
Il substrato in questione viene etichettato dalla Tetra come avente pH 9.
Cosa significa questo all' interno dell' acquario?
Se effettivamente ha un potere tampone contro l' acidificazione, in che misura?
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È corretto dire che ad un alto pH corrisponde sempre un elevato valore CEC?

Il pH ha influenza sul tipo di scambi perché influenza in certe matrici il punto in cui gli scambi si invertono cationico/anionico.
Dipende molto dalla composizione del substrato.
Comunque il pH a cui si troverà il substrato(nel tuo caso) immagino non sarà 9​

Tetra dice che è 9
Io cercando di raccapezzarmi tra una nozione di chimica e l' altra ma ho concluso che
-Se non ha pH neutro non può essere inerte.
-In acqua il substrato si comporta o da catalizzatore/inibitore o più probabilmente in un contesto di acidi e basi cognugate ne mantiene l' equilibrio. Che poi sarebbe la funzione di un fondo allofano ma al contrario.
 
Questo cmq presuppone che non sia di natura calcarea e che soli la composizione potrebbe chiarire il ruolo in vasca.
Bestemmio?

Aggiunto dopo 2 minuti 44 secondi:
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Rindez ha scritto: ↑

17/10/2024, 8:42

Il pH ha influenza sul tipo di scambi perché influenza in certe matrici il punto in cui gli scambi si invertono cationico/anionico.

Catalizzatore?

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DaiSu ha scritto: ↑

21/10/2024, 8:00

Catalizzatore

per catalizzatore si intende altro...i catalizzatori sono sostanze che aiutano l'avvenire di una determinata reazione.
Nel caso di fondi e di cosa asdsorbono/scambiano o rilasciano dipende da come sono composti.
E non sono mai sostanze pure ma un mix di parecchie cose.
Quello che accadrà messo in acqua va valutato nel contesto.
Io non sono un agronomo...solo un povero chimico...
Quindi parlo a livello teorico​ .
Purtroppo la chimica spiega tutto o quasi, ma da avere un composto puro in un tubo da saggio e sapere esattamente cosa accadrà al suo interno aggiungendo qualcos'altro...è cosa ben diversa da sapere come si comporterà una matrice complessa come un fondo x acquari.
 

Ah ok, io semplifico perché non sono ne agronomo ne tantomeno "un povero chimico".
Capisco però che pretendere risposte semplici a quesiti difficili sia sbagliato da principio...

Aggiunto dopo 3 minuti 36 secondi:
Sempre semplificando, il fondo prende i micro e macro elementi e li rilascia alle piante (o nella colonna d'acqua?) secondo disponibilità?

Yes, i fondi che scambiano(in realtà tutti ma cambiano le quantità e la velocità nel farlo) cedono alle piante quello che hanno assorbito, non indiscriminatamente...senso che se le piante hanno bisogno di un determinato nutriente, fanno im modo di prenderselo(nello specifico ci vuole um agronomo​ ) sicuramente x gradiente di concentrazione...ma sicuramente in tanti altri modi...
Poi se cambiano drasticamente le.condizioni dell'ambiente in cui il fondo si trova...può anche essere che rilasci in colonna.

Beh, oggi ho fatto la prova.
In casa ho solo aceto e anticalcare e con nessuno dei due il substrato frigge.
D'altronde essendo un' argilla c'era da aspettarselo.

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Meglio tardi che mai

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Rindez ha scritto: ↑

21/10/2024, 8:40

sicuramente x gradiente di concentrazione...ma sicuramente in tanti altri modi...

Anche per trasporto attivo, cioè investendo energia (sotto forma di ATP, adenosina trifosfato) per assorbirli.

Aggiunto dopo 51 secondi:
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DaiSu ha scritto: ↑

22/10/2024, 12:42

D'altronde essendo un' argilla c'era da aspettarselo.

Infatti, altrimenti sarebbe stata una marna (argilla miscelata a calcare).