Glowfish, si o no?
Inviato: 12/03/2025, 15:13
Glowfish, si o no?
Ho sempre criticato i Glowfish ma vorrei dire due cose, altrimenti nei miei commenti sembrerei troppo di parte e "fanatico". Cerco di essere il più possibile obiettivo.
Cos'è un Glowfish? È un pesce modificato geneticamente. Negli embrioni (nei primi) è stato iniettato il gene che da colorazione fluorescente, nei Danio rossi è stato iniettato in gene di un corallo, in quelli verdi quello di meduse e via discorrendo. Da questi poi nascono pesci con la stessa colorazione, automaticamente, senza bisogno ovviamente di alcuna "modifica" o iniettare alcunché. Cosa cambia dai Danio wild? Il colore e il fatto che questi "colorati" sono partiti tutti da un unico ceppo, poche coppie, e di conseguenza dovrebbero essere leggermente più deboli degli altri.
Esistono però selezioni spinte (selezioni e non modifiche a livello genetico) che cambiano i pesci in maniera ben peggiore, guardiamo ad esempio alcuni carassi con occhi a bolla o pinne troppo sviluppate, con corpi deformi. Beh questi avranno problemi ben maggiori, anche solo per mangiare o nuotare.
Questi Danio (e altri) invece hanno solo il colore modificato geneticamente e questo non dovrebbe creare problemi nella loro vita a parte forse una cosa... I pesci spesso comunicano fra loro con il colore, con bande scure o altro, soprattutto durante il corteggiamento ma non solo. In questo caso non so se possano avere qualche deficit ma penso di si.
I negozi li acquistano perché si vendono e sono richiesti, la gente vede questi pesci colorati e li vuole, soprattutto bambini, senza sapere che tanti pesci naturali, una volta ambientati come si deve, prendono colori bellissimi mentre nei negozi li vedono grigi.
Sappiamo che tante attività stanno chiudendo e questo hobby, come altri, è in crisi. Il vero problema però è che questi pesci si acquistano e vengono visti più come soprammobili e non c'è alla fine una vera cultura acquariofila dietro, spesso sono proprio i neofiti a comprarli, persone che spesso non si informano, non leggono, alle quali non viene data nessuna base di partenza corretta per allestire un acquario. Va da se che poi questi pesci vengano messi e tenuti in acquari non idonei e allestiti in modo non corretto.
Andrebbe anche bene venderli e acquistarli, forse, possono avvicinare i giovani a questo hobby e tutto sommato hanno meno deficit o handicap di un Oranda con occhi a bolla, ma un acquisto (o una vendita) dovrebbe andare di pari passo con una cultura acquariofila e un minimo di informazione che nella maggioranza delle volte non vedo. Eppure siamo nel 2025 e online abbiamo accesso a un oceano di informazioni in due minuti.
Ovviamente se mi chiedete se preferisco un glowfish o un bel wild dalle colorazioni naturali, beh la mia risposta è scontata. Ci sono betta ancestrali, ciclidi nani e killifish a dir poco magnifici, e non solo.
Ho sempre criticato i Glowfish ma vorrei dire due cose, altrimenti nei miei commenti sembrerei troppo di parte e "fanatico". Cerco di essere il più possibile obiettivo.
Cos'è un Glowfish? È un pesce modificato geneticamente. Negli embrioni (nei primi) è stato iniettato il gene che da colorazione fluorescente, nei Danio rossi è stato iniettato in gene di un corallo, in quelli verdi quello di meduse e via discorrendo. Da questi poi nascono pesci con la stessa colorazione, automaticamente, senza bisogno ovviamente di alcuna "modifica" o iniettare alcunché. Cosa cambia dai Danio wild? Il colore e il fatto che questi "colorati" sono partiti tutti da un unico ceppo, poche coppie, e di conseguenza dovrebbero essere leggermente più deboli degli altri.
Esistono però selezioni spinte (selezioni e non modifiche a livello genetico) che cambiano i pesci in maniera ben peggiore, guardiamo ad esempio alcuni carassi con occhi a bolla o pinne troppo sviluppate, con corpi deformi. Beh questi avranno problemi ben maggiori, anche solo per mangiare o nuotare.
Questi Danio (e altri) invece hanno solo il colore modificato geneticamente e questo non dovrebbe creare problemi nella loro vita a parte forse una cosa... I pesci spesso comunicano fra loro con il colore, con bande scure o altro, soprattutto durante il corteggiamento ma non solo. In questo caso non so se possano avere qualche deficit ma penso di si.
I negozi li acquistano perché si vendono e sono richiesti, la gente vede questi pesci colorati e li vuole, soprattutto bambini, senza sapere che tanti pesci naturali, una volta ambientati come si deve, prendono colori bellissimi mentre nei negozi li vedono grigi.
Sappiamo che tante attività stanno chiudendo e questo hobby, come altri, è in crisi. Il vero problema però è che questi pesci si acquistano e vengono visti più come soprammobili e non c'è alla fine una vera cultura acquariofila dietro, spesso sono proprio i neofiti a comprarli, persone che spesso non si informano, non leggono, alle quali non viene data nessuna base di partenza corretta per allestire un acquario. Va da se che poi questi pesci vengano messi e tenuti in acquari non idonei e allestiti in modo non corretto.
Andrebbe anche bene venderli e acquistarli, forse, possono avvicinare i giovani a questo hobby e tutto sommato hanno meno deficit o handicap di un Oranda con occhi a bolla, ma un acquisto (o una vendita) dovrebbe andare di pari passo con una cultura acquariofila e un minimo di informazione che nella maggioranza delle volte non vedo. Eppure siamo nel 2025 e online abbiamo accesso a un oceano di informazioni in due minuti.
Ovviamente se mi chiedete se preferisco un glowfish o un bel wild dalle colorazioni naturali, beh la mia risposta è scontata. Ci sono betta ancestrali, ciclidi nani e killifish a dir poco magnifici, e non solo.