Aquariofilo seminuovo
Inviato: 18/04/2025, 15:22
Salve a tutti,
sono nuovo del forum, quindi inizio ringraziandovi per l'enorme mole di informazioni e competenza che condividete con chi, come me, è alle sue prime esperienze di acquariofilia.
Come da titolo, sono un acquariofilo seminuovo, nel senso che da ragazzino, ormai ahime circa 30 anni fa, ho avuto qualche esperienza di acquari di acqua dolce, ma mi è rimasto ben poca conoscenza cui poter attingere, principalmente per il fatto che non esisteva internet, e si andava un po' a braccio per tante cose..spesso affidandosi al negoziante, con alterne fortune. O almeno fu così per me.
Ho deciso di ripartire da un acquario di acqua dolce da 180L (Juwel Rio 180 che dovrebbe arrivare la prossima settimana) ed avrei bisogno della vostra esperienza per giudicare il mio progetto..ve lo descrivo di seguito, sperando che riusciate ad evitarmi possibili errori grossolani..
Vorrei ospitare come specie principale dei Trichogaster trichopteus (1 maschio e 2 femmine, oppure 2 coppie - si accettano consigli).
Potrebbero essere troppo grandi? In tal caso andrei su Trochogaster Lalius.
Aggiungerei poi dei Danio Rerio (10-12. O di più se fattibile) e dei pesci da fondale, pensavo ad alcuni Pangio (3-4 sono pochi? potrebbero starcene di più?). Inutile specificare che la priorità è che i pesci siano a proprio agio il più possibile...
Come flora, almeno inizialmente pensavo a Ceratophillum, Felce di Giava, Riccia Fluitans. Successivamente, qualcosa come Anubias per il dietro e Lagenandra per il primo piano. Oppure vanno messe tutte insieme? Nel tempo vorrei avere almeno una porzione di acquario un po' più in ombra, grazie alle galleggianti e a qualche legno messo ad hoc.
Vista la tipologia di piante, che fondo suggerireste? Io pensavo ad un fondo inerte, scuro, con fertilizzazione PMDD (letto tutto qua, bello bello...sono un fan del fai da te finché è possibile). Oppure meglio un fondo fertile, anche terriccio comune, se in futuro volessi aggiungere piante con bisogni in tal senso?
Utilizzerò la CO2 con un impianto ancora da acquistare (suggerimenti?? ho visto che c'è di tutto, soprattutto in termini di prezzi) visto che per questioni di sicurezza, leggasi figli e gatti, non me la sento di provare con i lieviti.
Scelta dell'acqua: acqua di rete inusabile (a casa con addolcitore, acqua pubblica durissima, con molto sodio e di cui mi fido poco...). Quindi sarei propenso, purtroppo, a scegliere un'acqua minerale ed eventualmente tagliarla con osmotica o demineralizzata (per questioni di comodità sceglierei la seconda), se fosse necessario.
In particolare, sull'acqua, il mio dubbio è il seguente: l'acqua Silva, per esempio, ho calcolato che abbia (da valori dichiarati) KH 4.9 e GH 6.6 - pH 8 (gli altri valori mi sembrano buoni). Stesso discorso per l'acqua Vera con KH 6.7 e GH 8 - pH 7.9. Specie per la prima, l'acqua Silva, perché non dovrei usarla al 100%? Sarebbe probabilmente da aggiustare il pH, ma a parte questo aspetto potrebbe andar bene, o dovrei comunque "correggerla" con la demineralizzata? O potrebbe bastare la CO2 aggiunta?
Spero di aver dato un quadro completo, o quasi, della situazione..se ho esagerato chiedo comprensione per gli inesperti insicuri..
Beh, intanto grazie anche solo per essere arrivati fin qui
sono nuovo del forum, quindi inizio ringraziandovi per l'enorme mole di informazioni e competenza che condividete con chi, come me, è alle sue prime esperienze di acquariofilia.
Come da titolo, sono un acquariofilo seminuovo, nel senso che da ragazzino, ormai ahime circa 30 anni fa, ho avuto qualche esperienza di acquari di acqua dolce, ma mi è rimasto ben poca conoscenza cui poter attingere, principalmente per il fatto che non esisteva internet, e si andava un po' a braccio per tante cose..spesso affidandosi al negoziante, con alterne fortune. O almeno fu così per me.
Ho deciso di ripartire da un acquario di acqua dolce da 180L (Juwel Rio 180 che dovrebbe arrivare la prossima settimana) ed avrei bisogno della vostra esperienza per giudicare il mio progetto..ve lo descrivo di seguito, sperando che riusciate ad evitarmi possibili errori grossolani..
Vorrei ospitare come specie principale dei Trichogaster trichopteus (1 maschio e 2 femmine, oppure 2 coppie - si accettano consigli).
Potrebbero essere troppo grandi? In tal caso andrei su Trochogaster Lalius.
Aggiungerei poi dei Danio Rerio (10-12. O di più se fattibile) e dei pesci da fondale, pensavo ad alcuni Pangio (3-4 sono pochi? potrebbero starcene di più?). Inutile specificare che la priorità è che i pesci siano a proprio agio il più possibile...
Come flora, almeno inizialmente pensavo a Ceratophillum, Felce di Giava, Riccia Fluitans. Successivamente, qualcosa come Anubias per il dietro e Lagenandra per il primo piano. Oppure vanno messe tutte insieme? Nel tempo vorrei avere almeno una porzione di acquario un po' più in ombra, grazie alle galleggianti e a qualche legno messo ad hoc.
Vista la tipologia di piante, che fondo suggerireste? Io pensavo ad un fondo inerte, scuro, con fertilizzazione PMDD (letto tutto qua, bello bello...sono un fan del fai da te finché è possibile). Oppure meglio un fondo fertile, anche terriccio comune, se in futuro volessi aggiungere piante con bisogni in tal senso?
Utilizzerò la CO2 con un impianto ancora da acquistare (suggerimenti?? ho visto che c'è di tutto, soprattutto in termini di prezzi) visto che per questioni di sicurezza, leggasi figli e gatti, non me la sento di provare con i lieviti.
Scelta dell'acqua: acqua di rete inusabile (a casa con addolcitore, acqua pubblica durissima, con molto sodio e di cui mi fido poco...). Quindi sarei propenso, purtroppo, a scegliere un'acqua minerale ed eventualmente tagliarla con osmotica o demineralizzata (per questioni di comodità sceglierei la seconda), se fosse necessario.
In particolare, sull'acqua, il mio dubbio è il seguente: l'acqua Silva, per esempio, ho calcolato che abbia (da valori dichiarati) KH 4.9 e GH 6.6 - pH 8 (gli altri valori mi sembrano buoni). Stesso discorso per l'acqua Vera con KH 6.7 e GH 8 - pH 7.9. Specie per la prima, l'acqua Silva, perché non dovrei usarla al 100%? Sarebbe probabilmente da aggiustare il pH, ma a parte questo aspetto potrebbe andar bene, o dovrei comunque "correggerla" con la demineralizzata? O potrebbe bastare la CO2 aggiunta?
Spero di aver dato un quadro completo, o quasi, della situazione..se ho esagerato chiedo comprensione per gli inesperti insicuri..
Beh, intanto grazie anche solo per essere arrivati fin qui
