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Ma quante alghe diverse!

Inviato: 29/01/2016, 23:47
di giuliabbb
Ciao a tutti,

vi scrivo per avere consigli riguardanti l’annoso problema della presenza di tanti diversi tipi di alghe nel mio acquario aperto, avviato da poco più di un anno.
Vi descrivo anzitutto la mia vasca:
  • Litri: 200 lt (100x40x50cm^3)
  • Illuminazione: plafoniera LED, 52 Watt, 6800K, 4520 lumen, con fotoperiodo di 7 ore
    lumen.png
  • Filtro esterno: Pratiko 400 New Generation, caricato con: pure lava, bioballs, cannolicchi, spugne di varia granularità
  • Impianto CO2: 60-70 bolle al minuto con diffusore della Sera
  • Valori dell’acqua misurati: pH 7.2, KH 7°, GH 12°, NH4 assente
  • Fauna: 20 tra Guppy, Black Molly e Platy Red Coral, una coppia di Colisa Lalia e 7 Corydoras
  • Flora: Anubias Barteri (nana e gigante), Limnophilla sessiliflora, Ceratophyllum Demersum, Vallisneria gigantea, Echinodorus Bleheri
L’ultima volta che ho misurato nitriti e nitrati erano a 0 e <25mg/lt rispettivamente. L’ultima misura però risale a qualche mese fa, poi ho finito i reagenti e non me ne sono più preoccupata poiché non ci sono stati problemi con il filtro. I cambi d’acqua li effettuo settimanalmente, sostituendo circa 30 lt ogni volta (acqua del rubinetto biocondizionata).
Questa la situazione dell’acquario al 25/11:
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Negli ultimi mesi ho apportato qualche modifica all’acquario: in data 28/08 ho sostituito il vecchio filtro a bidoncino fatto a mano con uno più professionale, poiché quello precedente aveva qualche problema di manutenzione XD
Apparentemente non c’è stato alcun problema, ho trasferito il materiale filtrante nel nuovo filtro e nei giorni seguenti non ho notato alcun accumulo di ammoniaca (per questo ho pensato che il filtro non avesse risentito). Nel dubbio, ho utilizzato anche dell’attivatore batterico (anche se so che molti sono scettici riguardanti la sua efficacia). Nei successivi tre mesi non ci sono stati apparenti problemi, in particolare da quando ho avviato l’acquario non ho mai avuto problemi di alghe di alcun tipo. Inoltre le piante crescevano piuttosto bene, in particolare la Limnophilla che potavo quasi settimanalmente.
Poi attorno al 20 novembre ho sostituito la vecchia illuminazione a neon, che era piuttosto scarsa, con una a LED con le specifiche riportate sopra e ho introdotto del Ceratophyllum che prima non avevo.
Negli ultimi 40 la situazione alghe è via via degenerata, vedendo progressivamente comparire svariate tipologie di alghe, nell’ordine: le BBA (alghe nere a pennello) prima sulle anubias e sul tronco e ora su qualsiasi tipo di pianta e ornamento, le alghe verdi che si appiccicano sul vetro (Chlorococcum mi sembra), quelle marroncine che sembrano incrostazioni sulle foglie (forse Diatomee?) e anche quelle filamentose. Da circa una settimana sono quasi sicura che ci siano anche dei piccoli ciuffi di alga rossa (simili di forma alle BBA). Insomma non ci facciamo mancare niente T_T
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Contemporaneamente, mentre il ceratophyllum cresce quasi esageratamente, la Limnophilla ha smesso totalmente di crescere, anzi, ha un aspetto piuttosto sofferente. Ho anche l’impressione (ma potrei essere paranoica) che l’acqua sia generalmente più sporca.
A questo punto, l’idea che mi ero fatta leggendo qua e là sui vari forum, è che dovevo cercare di stimolare la crescita delle piante per combattere le alghe e così circa 15 giorni fa ho introdotto per la prima volta l’impianto CO2, che tengo acceso insieme al fotoperiodo (7 ore al giorno), monitorando sia la concentrazione di CO2 che il pH (che non varia significativamente). Non ho notato nessun miglioramento nell’arresto della crescita delle alghe. I pesci in compenso, sembrano stare bene.
Mi sembra di capire che la presenza di alcune di queste alghe (in particolare Diatomee e filamentose) dovrebbero segnalare un filtro non ancora maturo, altre (come le BBA) dovrebbero invece indicare un eccesso di fosfati, contraddicendo la presenza delle alghe verdi sui vetri. Insomma non ho le idee chiare. Vorrei chiedervi consiglio per cercare di capire che tipo di squilibrio ho in acquario e porvi rimedio. Potrei comprare dei test per capire se ci sono elementi in eccesso o in carenza ma non avendo idea di quali (magari ferro? Silicati? Fosfati?) mi rimetto nelle vostre sapienti mani.
A proposito di fertilizzazione: quando ho allestito l’acquario più di un anno fa, seguendo i consigli del negoziante (errore di gioventù che vi assicuro ho imparato) misi un fondo particolare: si chiama Gravelit ed è arricchito di vari elementi. Immaginando che fosse sufficientemente ricco non ho mai concimato, anche perché le piante non hanno mai manifestato di averne bisogno.
Qualche parere, idea o consiglio?
Grazie anticipatamente

Re: Ma quante alghe diverse!

Inviato: 30/01/2016, 0:03
di ocram
Ciao Giulia, credo che in cuor tuo sappia qual è stato il momento in cui hai favorito le alghe, ed è quando hai sostituito l'impianto luci. Appena iniziato il thread, senza nemmeno leggere, sono andato a guardare la foto dello spettro di luce e ho subito pensato che fosse sbilanciata sul blu, senza conoscere il problema che avrei letto subito dopo.


Dove hai acquistato quei LED? Da quello che mi racconti, e dallo spettro di quella plafoniera, mi gioco tutto che la causa sia questa.


Secondo me la Limnophila cresce lenta perché risente della competizione alimentare col Ceratophyllum visto che mi sembra che non fertilizzi e il carico organico è basso, pur essendo un bel fritto misto.

Dubito che ci siano eccessi.


Il gravelit non è altro che argilla, che io sappia non ha nulla di fertile.

Fai attenzione all'allelopatia per via radicale che l'Echinodorus produrrà una volta raggiunta la Vallisneria, probabilmente già lo sta facendo.



Scritto dal mio Lumia 535, Marco.

Re: Ma quante alghe diverse!

Inviato: 30/01/2016, 2:07
di Rox
Sono sostanzialmente d'accordo con Ocram, ma credo che quei LED siano solo la causa scatenante, la scintilla nella polveriera.

Comunque, la prima cosa da fare è spostare le Anubias, oppure mettergli sopra il Cerato, visto che è galleggiante.
Sono piante che devono stare all'ombra, non così esposte.

Inoltre, bisognerà cominciare a fertilizzare.
Con la nuova lampada, il Ceratophyllum assorbirà nutrienti come un aspirapolvere, ssoprattutto ferro e fosforo.

A proposito, Giulia... le BBA non dipendono dai fosfati.
Abbiamo gente che le vorrebbe per decorare i legni (anch'io); abbiamo portato i fosfati a livelli che non voglio dirti, perché ci crederesti pazzi... ma nessuno di noi è riuscito ad averle.

Le diatomee derivano dai silicati del tuo acquedotto.
Non fare cambi d'acqua perché è passata una settimana, ma solo se servono.

Re: Ma quante alghe diverse!

Inviato: 31/01/2016, 17:03
di giuliabbb
Grazier per le risposte ragazzi.
In cuor mio sospettavo fossero le luci ad avere scatenato l'invasione :((

Mi pare però di capire che la luce sia solo il fattore scatenante di un problema latente che era ed è tuttora presenta in vasca. Il tassello che mi manca è capire quale sia questo problema e cosa posso fare per arginarlo. Credo che in generale (correggetemi se sbaglio) sia preferibile eliminare il problema alla fonte (squilibri di valori dell'acqua, presenza di fosfati/silicati etc...) piuttosto che cambiare l'illuminazione (che comunque mi pare di avere capito non essere ideale per il mio acquario a causa dello sbilanciamento dello spettro sulle frequenze del blu).

Essendo una principiante in materia e non essendomi mai trovata a dover combattere contro le alghe mi rimetto ai vostri autorevoli pareri sia sulle modalità con cui posso capire il reale problema della mio ecosistema e su quali possono essere le contromisure da adottare.

Grazie :)

Re: Ma quante alghe diverse!

Inviato: 31/01/2016, 18:09
di GiuseppeA
Il primo problema, come avrai capito, é la luce. Devi sostitute quei LED o implementarne altri in modo da arrivare ad una gradazione corretta. Per questo apri un bel topic prima in tecnica per capire cosa serve e poi, se hai bisogno, in bricolage per il montaggio. ;)

In ultimo, come ti ha già detto Rox, copri le Anubias con le piante che hai. Il Cerato lasciato galleggiante é un'ottima soluzione. :)


Una volta risolto questo, bisogna far da mangiare alle piante. Per questo ti serve un altro topic, in fertilizzazione.;)

Re: Ma quante alghe diverse!

Inviato: 31/01/2016, 18:35
di cicerchia80
giuliabbb ha scritto:Grazier per le risposte ragazzi.
In cuor mio sospettavo fossero le luci ad avere scatenato l'invasione
GiuseppeA ha scritto:l primo problema, come avrai capito, é la luce
Non vengo mai in alghe.....ma se Giuseppe me lo permette voglio dare un piccolo consiglio...

La tua plafo è sicuramente per un acquario marino...ti faccio notare una cosa

Immagine

Questo è lo spettro della tua lampada
spettro-luminoso-power-t5.jpg
Questo invece è lo spettro di una lampada per acquaristica

Come puoi vedere ti manca quel picco di colore dei 626nm..ovvero il rosso

Più una gamma più ampia di valori centrali..
Cosa che potresti risolvere con una striscia di LED rossi ed una CFL da 6500k,continuando ad utilizzare la tua plafo e senza spendere troppo...alla fine parliamo di 10€...se ti và apri un topic in bricolage che vediamo come è fatto il coperchio e come montarle :-bd

Re: Ma quante alghe diverse!

Inviato: 01/02/2016, 9:45
di giuliabbb
Buongiorno e grazie per i consigli :)

Ho provveduto a spostare le Anubias al coperto del Ceratophyllum, e per quanto riguarda la fertilizzazione andrò a postare nell'altra sezione.

Avrei ancora alcune cose da chiedervi:
cicerchia80 ha scritto:La tua plafo è sicuramente per un acquario marino...
In realtà la plafoniera che ho comprato (da una marca che fa prodotti per acquari) dovrebbe essere per acquario dolce :-?

EasyLed Universal

Quella della stessa marca, versione marino, ha un picco molto più accentuato nel blu. Oltretutto, conosco delle persone che hanno la stessa identica lampada (le ho contattate personalmente) e che non hanno alcun problema di alghe. Quindi, al di là del fattore luce che ho capito di dover sistemare, vorrei andare a ricercare quali siano stati gli altri fattori che hanno contribuito allo sviluppo delle alghe.

Ad esempio, se è vero che le diatomee possono venire per la presenza di silicati nell'acqua, non avrei dovuto averle da quanto ho installato l'acquario (più di un anno)? Ci sono altri fattori che possono farle sviluppare?

A proposito di spettro da sistemare: prima sull'acquario avevo installato una CFL con questo spettro
CFL.png
Dall'immagine postata da cicerchia80 mi pare che abbia i picchi proprio dove mancano alla plafo LED che ho ora. Potrebbe andare?

PS: certo che sarebbe ragionevole pensare che un produttore di lampade LED per acquario dolce sappia quale sia lo spettro adatto per le piante di acqua dolce X( X( X(

Re: Ma quante alghe diverse!

Inviato: 01/02/2016, 9:54
di cicerchia80
giuliabbb ha scritto:Dall'immagine postata da cicerchia80 mi pare che abbia i picchi proprio dove mancano alla plafo LED che ho ora. Potrebbe andare?
certo :-bd ecco perchè ti ho consigliato la CFL aggiuntiva e la striscia di LED rossi,cosi raddoppi la potenza :-

Re: Ma quante alghe diverse!

Inviato: 01/02/2016, 10:18
di ocram
Chiedi a quegli amici delle lampade se usano prodotti come Excel. ;)

Per le diatomee forse hai fatto un cambio oppure un cospicuo rabbocco con acqua del sindaco...


Scritto dal mio Lumia 535, Marco.

Re: Ma quante alghe diverse!

Inviato: 01/02/2016, 10:48
di Rox
giuliabbb ha scritto:non essendomi mai trovata a dover combattere contro le alghe
Non devi essere tu, a combattere le alghe; devono farlo le tue piante.
Il tuo compito è metterle in condizione di farlo.
giuliabbb ha scritto:conosco delle persone che hanno la stessa identica lampada
Quelle persone potrebbero avere condizioni diversissime dalle tue.
Potrebbero somministrare alghicidi regolarmente, potrebbero avere lampade aggiuntive che integrano lo spettro, potrebbero avere una vegetazione molto efficace sull'allelopatia, potrebbero avere pesci erbivori che non danno alle alghe il tempo di formarsi...

E' come dire: - Mio cugino ha mangiato fagioli ed è morto!
Che significa?... Magari c'erano funghi velenosi, insieme a quei fagioli, oppure ne mangiati 5 chili, magari stava già male per altre cause, forse era allergico...
In ogni caso non è colpa dei fagioli, quantomeno non come regola generale.

Le alghe non sono mai legate ad un singolo fattore, ma sempre ad una combinazione di cause.

Infine, non esistono lampade che "favoriscono le alghe"; è una semplificazione che può trarre in inganno.
Quelle lampade, molto semplicemente, non favoriscono le piante, dando alle alghe un vantaggio competitivo sulle nemiche naturali.
giuliabbb ha scritto:sarebbe ragionevole pensare che un produttore di lampade LED per acquario dolce sappia quale sia lo spettro adatto per le piante di acqua dolce
Quarda che lo sanno benissimo, qual è lo spettro adatto.
Il problema è non si vende.
Salvo casi particolari, al produttore interessa che le sue lampade vengano acquistate, non che funzionino.

Quel picco ad alta frequenza produce, ai nostri occhi, un effetto estetico molto accattivante, facendo risaltare i colori di pesci e piante.
Un acquario che monta quelle luci si vende molto di più, quando lo vedi in negozio.
E chissenefrega, se poi quel poveraccio ha problemi di alghe?...
Anzi meglio, così gli vendiamo pure i flaconi di alghicidi.

Come per qualsiasi azienda, di qualunque settore, l'unico interesse è il profitto che possono ricavare da te.
A volte capita di trovare un prodotto serio, o una ditta seria, con roba che funziona davvero, ma sono casi particolari.