La conducibilità

Senza essere scienziati: spiegazioni facili per tutti

Moderatori: cicerchia80, lucazio00

Avatar utente
rafforello
star3
Messaggi: 823
Iscritto il: 30/01/14, 11:09

La conducibilità

Messaggio di rafforello » 04/02/2014, 17:27

Questo è un argomento che secondo me risolve molti dei problemi che si riscontrano in un acquario. Sicuramente tanti di quelli che ho avuto io.
Premesso che attualmente l'impianto luci ha qualche problema (Rox, ancora non ne siamo venuti a capo), e che devo aumentare la CO2, fertilizzando aumenta la conducibilità. Per diminuirla devo fare i cambi parziali, però devo continuare a fertilizzare oppure con adeguata CO2 le piante riassorbono gli eccessi di nutrienti? Ultima domanda: ho letto da qualche parte che la conducibilità in una vasca salirà sempre e comunque perchè alcune sostanze non vengono assorbite dalle piante e si accumuleranno portando a dover cambiare l'acqua. Se così fosse sarebbe inutile sospendere, nel mio caso, la fertilizzazione per far scendere la conducibilità perchè continuerebbe comunque a salire. E' vero oppure si tratta di una totale fesseria?

Avatar utente
Rox
Ex-moderatore
Messaggi: 15999
Iscritto il: 07/10/13, 0:03

Re: La conducibilità

Messaggio di Rox » 04/02/2014, 17:49

rafforello ha scritto:fertilizzando aumenta la conducibilità
Non è solo fertilizzando, anche mangimi, deiezioni, foglie morte... qualsiasi cosa che non è acqua aumenta la conducibilità.

Se poi fertilizzi senza CO2, o con poca luce, le piante non assorbono tutto quello che ci metti; in questo caso l'ecosistema è tutto rallentato, e i dosaggi vanno abbassati.

Comunque, immediatamente dopo aver fertilizzato, la conducibilità si deve alzare per forza; nei giorni successivi, l'assorbimento delle piante dovrebbe ridurre gradualmente il valore.
rafforello ha scritto:ho letto da qualche parte che la conducibilità in una vasca salirà sempre e comunque perchè alcune sostanze non vengono assorbite dalle piante
Lo scritto anch'io diverse volte, forse lo hai letto da me.
Se fossimo capaci di aggiungere esattamente ciò che l'acquario consuma, senza scarti, la conducibilità oscillerebbe sempre intorno allo stesso valore.
Alla fine, le potature dovrebbero eliminare tutto ciò che abbiamo introdotto.

Purtroppo, nessuno è capace di farlo.
Per quanto abile tu possa essere, qualcosina si accumulerà sempre.
E' per questo che i cambi d'acqua misurano l'abilità dell'acquariofilo. Più riesci a diradarli, più il tuo sistema risulta equilibrato.

In parole povere...
Chi cambia 30 litri su 100, ogni settimana, sarà pure bravissimo nell'acquascaping, o magari nel riconoscere la varietà di un discus, ma di biochimica non ha capito nulla.
"Essentia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
(Rasoio di Occam)

Avatar utente
rafforello
star3
Messaggi: 823
Iscritto il: 30/01/14, 11:09

Re: La conducibilità

Messaggio di rafforello » 04/02/2014, 17:56

Automaticamente sorge una domanda: come si fa a riconoscere i dosaggi necessari? Immagino sia una questione di tentativi, sebbene abbia più volte letto che tu i dosaggi li fai ad occhio X( X( X(

Avatar utente
gibogi
Ex-moderatore
Messaggi: 3906
Iscritto il: 19/10/13, 23:46

Re: La conducibilità

Messaggio di gibogi » 04/02/2014, 18:11

rafforello ha scritto: come si fa a riconoscere i dosaggi necessari? Immagino sia una questione di tentativi, sebbene abbia più volte letto che tu i dosaggi li fai ad occhio X( X( X(
Siamo decisamente OT, visto che qui si parla di conducibilità, non vorrai mica sprecare un topic così importante che interesserà sicuramente tantissimi utenti.
Se lo apri in fertilizzazione, sono sicuro che ne uscirà un bellissimo topic. :-bd
Se osservando una Harley vedi solo una moto, allora non stai guardando una Harley!

Avatar utente
rafforello
star3
Messaggi: 823
Iscritto il: 30/01/14, 11:09

Re: La conducibilità

Messaggio di rafforello » 04/02/2014, 19:29

Ok.
Ma se io in vasca con buona CO2 e luce dovessi avere un eccesso di potassio, e quindi un aumento della conducibiità, non basterebbe semplicemente ridurne la somministrazione per far rientrare anche la conducibilità? Ovviamente se le piante dovessero rallentare e la produzione di inquinanti rimanere costante la conducibilità ovviamente salirebbe, ma potrebbero le piante recuperare sugli inquinanti? E fino a che punto?

Avatar utente
Rox
Ex-moderatore
Messaggi: 15999
Iscritto il: 07/10/13, 0:03

Re: La conducibilità

Messaggio di Rox » 04/02/2014, 20:09

rafforello ha scritto:non basterebbe semplicemente ridurne la somministrazione per far rientrare anche la conducibilità?
Se la conducibilità è dovuta al potassio, senz'altro. Anzi, devi.
Ma se è lui a causarla non è un grosso problema.

La conducibilità non è negativa di per sè, è che non sappiamo da cosa viene.
Il fatto che aumenti è un indicatore, ci dice che qualcosa, di quello che abbiamo introdotto, non è stato assorbito.
"Essentia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
(Rasoio di Occam)

Avatar utente
rafforello
star3
Messaggi: 823
Iscritto il: 30/01/14, 11:09

Re: La conducibilità

Messaggio di rafforello » 04/02/2014, 22:59

Ma potrebbero le piante riassorbire tutte le sostanze presenti in vasca (fertilizzanti e inquinanti) in modo da far addirittua scendere il valore della conducibilità?

Avatar utente
lucazio00
Moderatore Globale
Messaggi: 14507
Iscritto il: 19/11/13, 11:48

Re: La conducibilità

Messaggio di lucazio00 » 04/02/2014, 23:58

Solo se le assorbono!
Quindi se crescono, soprattutto senza marcescenza delle parti meno giovani!
"La sua soddisfazione è il nostro miglior premio!"

Acqua limpidissima = assenza di infezioni batteriche nei pesci
Cloro (libero e totale), ammonio e nitriti assenti!
Non infastidite i pesci nell'acquario! Si ammaleranno più difficilmente!

Avatar utente
Rox
Ex-moderatore
Messaggi: 15999
Iscritto il: 07/10/13, 0:03

Re: La conducibilità

Messaggio di Rox » 05/02/2014, 0:24

rafforello ha scritto:Ma potrebbero le piante riassorbire tutte le sostanze presenti in vasca
Tutte no... quello sarebbe l'acquario ideale, l'equilibrio perfetto.
Ma è impossibile perché mutevole.

Le piante crescono, le lampade invecchiano, la bombola si esaurisce, arriva l'Estate, cambi marca di mangime... Ci saranno mille motivi che cambiano le condizioni in cui vivono le piante.

Se anche riuscissi a trovarlo, quell'equilibrio perfetto, non durerebbe una settimana.
Una Limnophila, tenuta a pH 6, assorbe oligoelementi in misura quasi doppia rispetto a pH 7.
In compenso, assorbe meno potassio e meno azoto.
rafforello ha scritto:in modo da far addirittua scendere il valore della conducibilità?
Certo che possono farlo scendere, altrimenti come avrei fatto a stare 9 mesi e mezzo senza cambiare l'acqua? :D
La conducibilità era passata da 550 a oltre 800, ma il pearling continuava.

Se non ci fosse stata una compensazione, in tutto quel tempo sarei arrivato a 3000.
Ci facevo un marino. :D
"Essentia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
(Rasoio di Occam)

Avatar utente
rafforello
star3
Messaggi: 823
Iscritto il: 30/01/14, 11:09

Re: La conducibilità

Messaggio di rafforello » 05/02/2014, 10:06

Io nel mio non riesco a tenere l'acqua più di un mese che arriva a 1000. Vabbè che già la base è 800, perchè l'acqua del rubinetto è 500 e ci vorrebbe un'infinità di cambi per portare l'acquario a questo valore. Ma quando evapora il cloro, il valore della conducibilità dovrebbe abbassarsi?

Bloccato

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti