Paracheirodon piccole cisti e pinne corrose
Inviato: 15/02/2016, 13:31
Era un bel po' di tempo che le cose andavano bene in acquario...
ed ecco allora che stamattina ho notato qualcosa di potenzialmente molto brutto!
Il mio Paracheirodon axelrodi più grosso (è sopra i 4 cm e avrà almeno 4 anni) non solo è più statico degli altri -per modo di dire, non è mai fermo ma sembra essersi scelto un territorio da cui sconfina solo al momento del pasto- ma presenta dei puntini bianchi sulla pinna dorsale.
Questi puntini sono microscopici, traslucidi, non sembrano ben definiti, e la loro disposizione non è random ma sembrano formare una linea verticale che attraversa la pinna, partendo dall'apice e tagliandola in due metà.
Il pesce non ha il ventre gonfio ma nemmeno incavato, penso sia un maschio. La pigmentazione è sempre la stessa, rosso scuro, non quell'arancio che spesso hanno questi pesci in negozio.
Purtroppo non è finita qui: un altro cardinale comprato quest'anno ha sempre avuto la pinnetta adiposa opaca, anche questa con un qualcosa di assimilabile a una ciste, e visto che non scompare né sembra crescere ho pensato a qualcosa di benigno... però il pesce, pur comportandosi normalmente, sembra soffrire, è ancora arancione! Inoltre le sue pinne stanno diventando bianche!
Come se non bastasse alcuni esemplari presentano delle opacità attorno ai bordi di alcune pinne, e in particolare un paio ha un principio di corrosione nei primi raggi della pinna anale.
A quanto ho visto nei negozi è molto difficile trovare cardinali senza una minima corrosione delle pinne anzi, direi che di tutti quelli che ho preso ci sono sempre stati alcuni in condizioni paragonabili o ben peggiori, e le pinne sono sempre guarite da sole.
Almeno uno ha una zona leggermente opaca su un lato, che avevo attribuito a una sovrapproduzione di muco in seguito a una ferita, visto che a volte qualche esemplare si dimostra aggressivo verso i compagni.
Ogni tanto, ma questo è sempre successo che io ricordi, un pesce si inclina su un lato e si gratta sulle foglie delle piante, in una frazione di secondo e poi torna a nuotare tranquillo.
Difficile far foto visto che non stanno mai fermi, ho cercato di descrivere accuratamente ciò che vedo... non credo di avere problemi di inquinanti: la vasca ha i suoi anni, piante e fondo mi assorbono tutti i NO3-, Caridina e lumache si comportano normalmente, gli Ancistrus non hanno mai avuto sintomi di sorta. Recentemente ho inserito degli steli di Egeria densa e Bacopa caroliniana e la vasca era abitata da alcuni pesci, forse non le ho lavate tanto bene...
E così oltre allo stress da esami si aggiunge quello dei pesci malati: non so davvero cosa fare, visti anche i sintomi abbastanza generici direi... quando i guppy mi si ammalavano e li curavo morivano sempre, adesso non si ammalano nemmeno più da quando li ho lasciati guarire da soli, e così sono guariti spontaneamente anche dei cardinali in passato... avrei eventualmente delle vaschette e anche un piccolo acquario dismesso per tentare di curare i pesci in caso si individuasse una malattia, anche se sarà difficile prenderli...
ed ecco allora che stamattina ho notato qualcosa di potenzialmente molto brutto!
Il mio Paracheirodon axelrodi più grosso (è sopra i 4 cm e avrà almeno 4 anni) non solo è più statico degli altri -per modo di dire, non è mai fermo ma sembra essersi scelto un territorio da cui sconfina solo al momento del pasto- ma presenta dei puntini bianchi sulla pinna dorsale.
Questi puntini sono microscopici, traslucidi, non sembrano ben definiti, e la loro disposizione non è random ma sembrano formare una linea verticale che attraversa la pinna, partendo dall'apice e tagliandola in due metà.
Il pesce non ha il ventre gonfio ma nemmeno incavato, penso sia un maschio. La pigmentazione è sempre la stessa, rosso scuro, non quell'arancio che spesso hanno questi pesci in negozio.
Purtroppo non è finita qui: un altro cardinale comprato quest'anno ha sempre avuto la pinnetta adiposa opaca, anche questa con un qualcosa di assimilabile a una ciste, e visto che non scompare né sembra crescere ho pensato a qualcosa di benigno... però il pesce, pur comportandosi normalmente, sembra soffrire, è ancora arancione! Inoltre le sue pinne stanno diventando bianche!
Come se non bastasse alcuni esemplari presentano delle opacità attorno ai bordi di alcune pinne, e in particolare un paio ha un principio di corrosione nei primi raggi della pinna anale.
A quanto ho visto nei negozi è molto difficile trovare cardinali senza una minima corrosione delle pinne anzi, direi che di tutti quelli che ho preso ci sono sempre stati alcuni in condizioni paragonabili o ben peggiori, e le pinne sono sempre guarite da sole.
Almeno uno ha una zona leggermente opaca su un lato, che avevo attribuito a una sovrapproduzione di muco in seguito a una ferita, visto che a volte qualche esemplare si dimostra aggressivo verso i compagni.
Ogni tanto, ma questo è sempre successo che io ricordi, un pesce si inclina su un lato e si gratta sulle foglie delle piante, in una frazione di secondo e poi torna a nuotare tranquillo.
Difficile far foto visto che non stanno mai fermi, ho cercato di descrivere accuratamente ciò che vedo... non credo di avere problemi di inquinanti: la vasca ha i suoi anni, piante e fondo mi assorbono tutti i NO3-, Caridina e lumache si comportano normalmente, gli Ancistrus non hanno mai avuto sintomi di sorta. Recentemente ho inserito degli steli di Egeria densa e Bacopa caroliniana e la vasca era abitata da alcuni pesci, forse non le ho lavate tanto bene...
E così oltre allo stress da esami si aggiunge quello dei pesci malati: non so davvero cosa fare, visti anche i sintomi abbastanza generici direi... quando i guppy mi si ammalavano e li curavo morivano sempre, adesso non si ammalano nemmeno più da quando li ho lasciati guarire da soli, e così sono guariti spontaneamente anche dei cardinali in passato... avrei eventualmente delle vaschette e anche un piccolo acquario dismesso per tentare di curare i pesci in caso si individuasse una malattia, anche se sarà difficile prenderli...