100 litri con Cardinali
Inviato: 24/02/2016, 21:52
Da quando sono arrivato qui evito accuratamente questa sezione come la peste
Beh, ora credo sia giunto il momento di presentare le vasche, quindi comincio col mio acquario avviato da più tempo...
Descrizione:
Wave Classic 80 (vecchio modello coi T8) 80x40x59, chiuso. La forma del coperchio mi permette di coltivare alcune piante emerse.
Data di avvio:
E chi se la ricorda? Sono passati 8 anni!
In ogni caso questo mese ho apportato le ultime modifiche nel layout.
Sistema di filtraggio:
Black Box (biologico interno di serie); filtraggio chimico su torba.
Inoltre, rimosso il coperchio causa vibrazioni, coltivo in cup sulla lana porzioni di muschio che erano finite nel retino del negoziante con i gamberetti... con buoni risultati, direi. Sistema di illuminazione:
Due T8 da 18W e 6000K. Ho dovuto sostituire il reattore perché quello di serie si è guastato quest'anno.
Tra l'altro, quella cineseria era adatta a un wattaggio inferiore!
Le antine del coperchio sono rivestite da un foglio di alluminio.
Altri accessori:
Termoriscaldatore Askoll.
Allestimento:
Fondo inerte (+ fondo fertile, ma vecchio di 8 anni) di granulometria piuttosto grossa (5mm), in parte sostituito con un fondo a granulometria molto fine. Tre legni principali comprati, due rocce laviche, un pezzo di legno e vari rametti di corniolo (Cornus florida) a cui ho fissato piante epifite.
Ho pian piano creato una lettiera di foglie di quercia, inoltre sono presenti delle pignette d'ontano.
Manutenzione:
Rabbocco dell'evaporato, cambi quasi inesistenti.
Sfoltimento della Lemna (cibo per le mie ampullarie) da una volta a settimana a ogni due giorni.
Fauna:
26 Paracheirodon axelrodi
2 Ancistrus sp. padre e figlio
10 Caridina multidentata
9 Neocaridina davidi
Infinite Anentome helena
varia microfauna: Cyclops, Ostracodi, Oligocheti, Hydra, Scutariella japonica (simbionte di Neocaridina davidi), numerosi collemboli in superficie (ogni tanto vedo i cardinali predarli; inoltre, ne ho messi un pochi nelle mie incubatrici per insetti stecco, visto che si mangiano eventuali muffe)
Alimentazione:
Ancistrus e crostacei trovano già parecchio nutrimento in vasca (foglie di quercia, aufwuchs), li alimento comunque a giorni alterni o più saltuariamente con zucchine, pastiglie per pesci da fondo o mangime per Caridina.
I Cardinali non disdegnano questo cibo, anche se per loro ci sono alimenti liofilizzati (Artemia con estratto d'aglio, Chironomous), granuli specifici e tutto il vivo che riescono a trovare in vasca, tra cui le stesse larve di Caridina multidentata. Un tempo li alimentavo ogni giorno, ora sto gradualmente passando alle due volte a settimana.
Flora:
Egeria densa
Lemna minor
Ceratopteris thalictroides
Epipremnum aureum
Philodendron scandens
Bacopa caroliniana
Microsorum pteropus
Microsorum pteropus "Windeloev"
Microsorum sp. "Trident"
Vallisneria spiralis "Tiger" che non ne vuole proprio sapere di crescere alta, crede di essere un pratino...
Hygrophila sp., due potature regalatemi con delle ampullarie, che forse per allelopatia, forse per carenza d'azoto, "non partono"
Anubias barteri di tre diverse varietà
Taxiphyllum sp. "Spiky Moss"
a breve Cladophora glomerata var. "Crassior", ovvero la temutissima "crispata".
Fertilizzazione:
Stick NPK Carrefour 12-7-7 con tutti gli elementi.
Somministrazione del CO2:
Mai avuto un impianto... per questo tengo le piante a galla!
Valori dell'acqua:
pH 6.5, GH 9d, KH 5d, NO3- tra 0 - 10, temperatura 26°C al momento.
Non andateci troppo pesanti con le critiche
Questo è il mio primo acquario, e ha risentito di tutti gli errori del principiante (vi cito quello classico, che son riuscito a risolvere tramite vendite online: guppy con cardinali!)... un po' l'avevo abbandonato a se stesso, ma grazie al forum che seguivo da un po' prima di iscrivermi mi sembra di averlo fatto risorgere!
Come potete vedere ho avuto una piccola invasione di filamentose sui rami di corniolo e sulle foglie lunghe della Vallisneria , poi risolta con gli stick e forse grazie anche all'Egeria.

Beh, ora credo sia giunto il momento di presentare le vasche, quindi comincio col mio acquario avviato da più tempo...
Descrizione:
Wave Classic 80 (vecchio modello coi T8) 80x40x59, chiuso. La forma del coperchio mi permette di coltivare alcune piante emerse.
Data di avvio:
E chi se la ricorda? Sono passati 8 anni!
In ogni caso questo mese ho apportato le ultime modifiche nel layout.
Sistema di filtraggio:
Black Box (biologico interno di serie); filtraggio chimico su torba.
Inoltre, rimosso il coperchio causa vibrazioni, coltivo in cup sulla lana porzioni di muschio che erano finite nel retino del negoziante con i gamberetti... con buoni risultati, direi. Sistema di illuminazione:
Due T8 da 18W e 6000K. Ho dovuto sostituire il reattore perché quello di serie si è guastato quest'anno.
Tra l'altro, quella cineseria era adatta a un wattaggio inferiore!
Le antine del coperchio sono rivestite da un foglio di alluminio.
Altri accessori:
Termoriscaldatore Askoll.
Allestimento:
Fondo inerte (+ fondo fertile, ma vecchio di 8 anni) di granulometria piuttosto grossa (5mm), in parte sostituito con un fondo a granulometria molto fine. Tre legni principali comprati, due rocce laviche, un pezzo di legno e vari rametti di corniolo (Cornus florida) a cui ho fissato piante epifite.
Ho pian piano creato una lettiera di foglie di quercia, inoltre sono presenti delle pignette d'ontano.
Manutenzione:
Rabbocco dell'evaporato, cambi quasi inesistenti.
Sfoltimento della Lemna (cibo per le mie ampullarie) da una volta a settimana a ogni due giorni.
Fauna:
26 Paracheirodon axelrodi
2 Ancistrus sp. padre e figlio
10 Caridina multidentata
9 Neocaridina davidi
Infinite Anentome helena
varia microfauna: Cyclops, Ostracodi, Oligocheti, Hydra, Scutariella japonica (simbionte di Neocaridina davidi), numerosi collemboli in superficie (ogni tanto vedo i cardinali predarli; inoltre, ne ho messi un pochi nelle mie incubatrici per insetti stecco, visto che si mangiano eventuali muffe)
Alimentazione:
Ancistrus e crostacei trovano già parecchio nutrimento in vasca (foglie di quercia, aufwuchs), li alimento comunque a giorni alterni o più saltuariamente con zucchine, pastiglie per pesci da fondo o mangime per Caridina.
I Cardinali non disdegnano questo cibo, anche se per loro ci sono alimenti liofilizzati (Artemia con estratto d'aglio, Chironomous), granuli specifici e tutto il vivo che riescono a trovare in vasca, tra cui le stesse larve di Caridina multidentata. Un tempo li alimentavo ogni giorno, ora sto gradualmente passando alle due volte a settimana.
Flora:
Egeria densa
Lemna minor
Ceratopteris thalictroides
Epipremnum aureum
Philodendron scandens
Bacopa caroliniana
Microsorum pteropus
Microsorum pteropus "Windeloev"
Microsorum sp. "Trident"
Vallisneria spiralis "Tiger" che non ne vuole proprio sapere di crescere alta, crede di essere un pratino...
Hygrophila sp., due potature regalatemi con delle ampullarie, che forse per allelopatia, forse per carenza d'azoto, "non partono"
Anubias barteri di tre diverse varietà
Taxiphyllum sp. "Spiky Moss"
a breve Cladophora glomerata var. "Crassior", ovvero la temutissima "crispata".
Fertilizzazione:
Stick NPK Carrefour 12-7-7 con tutti gli elementi.
Somministrazione del CO2:
Mai avuto un impianto... per questo tengo le piante a galla!
Valori dell'acqua:
pH 6.5, GH 9d, KH 5d, NO3- tra 0 - 10, temperatura 26°C al momento.
Non andateci troppo pesanti con le critiche

Questo è il mio primo acquario, e ha risentito di tutti gli errori del principiante (vi cito quello classico, che son riuscito a risolvere tramite vendite online: guppy con cardinali!)... un po' l'avevo abbandonato a se stesso, ma grazie al forum che seguivo da un po' prima di iscrivermi mi sembra di averlo fatto risorgere!
Come potete vedere ho avuto una piccola invasione di filamentose sui rami di corniolo e sulle foglie lunghe della Vallisneria , poi risolta con gli stick e forse grazie anche all'Egeria.