Messaggio
di MicMenca » 12/02/2014, 11:43
Credo che questo sia un topic decisamente interessante!!
Ci sono tante scuole di pensiero in merito alla somministrazione dei pastoni in acquario. Rimango in ogni caso sul monospecifico perché la vasca di comunità merita un discorso a parte in termini di dosaggi e di abitanti, e siccome non ho esperienza con allestimenti comunitari e cibo fai-da-te non mi spertico.
Mi posiziono anche io nella nutrita schiera dei "ma anche no". Ho i discus e di per se normalmente questo significa "Pastone a palate", ebbene ci ho provato, ovviamente, a gestire una vasca con loro dentro e con la somministrazione di pastone al cuore di bue, gamberetti e verdure.
I risultati sono stati due, e pure pessimi:
-spropositato aumento del valore dei nitrati in vasca (ok questo può anche essere stato dovuto ad un mio errato dosaggio, ma il limite tra "ok così va bene" e "rimangono residui sul fondo" con un alimento del genere è davvero labile).
-un'esplosione di malattie intestinali, vermi, flagellanti ecc..ecc..
Se nel primo caso ridurre il quantitativo da somministrare è già un buon viatico per avvicinarsi alla soluzione del problema, nel secondo caso l'unico modo per salvare i pesci è sospendere il pastone. Spiego.
Volendo attuare una gestione "sostenibile", per quanto possibile, di una vasca con i discus, devo cercare di limitare al minimo sindacale i cambi dell'acqua (io la cambio ogni dieci giorni e ne tolgo circa 40 litri... può sembrare tanto ma per un allestimento del genere è come dire "non cambio acqua da 4 mesi"), azzerare se possibile l'uso di farmaci (toccando ferro è un'anno e mezzo) e l'uso di lampade sterilizzatrici ed altre diavolerie "facilitanti". Chi gestisce questi allestimenti in maniera classica non ha certo problemi, da il pastone, cambia 100 litri, da il farmaco e passa la lampada... no grazie!
I flagellanti normalmente vivono all'interno dell'intestino dei pesci (parlo per i ciclidi ma credo anche nelle altre specie), si nutrono di quello che il pesce non assimila, adottando un alimento altamente proteico e ricco di olii animali come il pastone in sostanza andiamo ad ingrassare anche l'organismo saprofita che prospererà indisturbato ed il pesce non riuscirà a tenerlo a bada, se a questo aggiungiamo un'aumento di inquinanti con conseguente sofferenza del pinnuto che non riuscirà a convogliare sufficienti energie al contrasto dell'invasione.
Di solito un pesce alimentato solo con secco, anche se sembra deperito, quasi certamente sarà libero dai flagellanti. Sempre toccando ferro in tutte le sue forme, da quando alimento le mie bestiole con il secco non ho più visto una sola volta le feci biancastre e filamentose.. e non ho trattato con farmaci.
What's my age again?