Pagina 1 di 1
Sali insolubili
Inviato: 11/04/2016, 22:32
di ersergio

Salve amici chimici e non , sfrutto questo bello schema del nostro grande
Riccardo , perchè vorrei parlare ed avere quante più informazioni possibili , su questa cosa dei sali insolubili che possono venire a crearsi nelle nostre vasche , in determinate situazioni e quindi con tutti i problemi che ne derivano e come uscirne fuori una volta entrati...
Sono stato per sei mesi senza cambiare acqua con zero problemi ,
dico zero , ed ora non riesco a trovale il bandolo della matassa per uscire fuori da una situazione di stallo delle piante , che iniziano a non assorbire e ad imbruttirsi e che te lo dico a fare, si stanno affacciando le approfittatrici alghe...
Visto che questa e una delle ipotesi alle quali ho pensato, vediamo cosa ne esce fuori...

Re: Sali insolubili
Inviato: 11/04/2016, 23:57
di Marol
Il maggior responsabile della formazione di sali insolubili è il fosforo presente come fosfato, riesce a legare con molti altri elementi causandone la precipitazione ma perchè avvenga questo devono essere liberi sia lo ione fosfato che quello dell'altro elemento...
E' vero che dopo molto tempo senza cambi si possono creare eccessi che comportano una reciproca difficoltà di assimilazione tra i vari elementi però possiamo " misurarne " direttamente o meno molti e supporre se possono crearci qualche problema.
Inoltre hai molte specie di piante che in natura non coesistono... senza cambi e con il probabile aumento di sostanze allelopatiche rilasciate è possibile avere problemi in questo senso.
In più, il non far cambi per lungo tempo, impoverisce l'acqua di elementi traccia che comunque servono alle piante...
Re: Sali insolubili
Inviato: 12/04/2016, 6:29
di ersergio
Marol ha scritto:Il maggior responsabile della formazione di sali insolubili è il fosforo presente come fosfato, riesce a legare con molti altri elementi causandone la precipitazione ma perchè avvenga questo devono essere liberi sia lo ione fosfato che quello dell'altro elemento...
E' vero che dopo molto tempo senza cambi si possono creare eccessi che comportano una reciproca difficoltà di assimilazione tra i vari elementi però possiamo " misurarne " direttamente o meno molti e supporre se possono crearci qualche problema.
Inoltre hai molte specie di piante che in natura non coesistono... senza cambi e con il probabile aumento di sostanze allelopatiche rilasciate è possibile avere problemi in questo senso.
In più, il non far cambi per lungo tempo, impoverisce l'acqua di elementi traccia che comunque servono alle piante...
Qualora ci si trovasse in tale situazione e cioè con sali insolubili che suppongo si depositano sul fondo, come ci si deve comportare per aggirare e anzi risolvere?
Leggera sifonatura del fondo?
Io non l'ho mai fatto dall'avvio...(febbraio 2015)...
Re: Sali insolubili
Inviato: 12/04/2016, 8:37
di Sini
ersergio ha scritto:
Qualora ci si trovasse in tale situazione e cioè con sali insolubili che suppongo si depositano sul fondo, come ci si deve comportare per aggirare e anzi risolvere?
Leggera sifonatura del fondo?
Naaaa... trooooppo sbatti...
Re: Sali insolubili
Inviato: 12/04/2016, 10:58
di lucazio00
Il fosforo va d'accordo solo con azoto e potassio, anche col solfato d'ammonio va bene (non sta nel PMDD)
Con tutto il resto precipita!
Re: Sali insolubili
Inviato: 12/04/2016, 11:25
di Shadow
Anzitutto scusami per il ritardo avevo promesso di scriverti poi mi sono scordato
I sali che noi dosiamo negli acquari spinti con frequenza tendono spessissimo a precipitare sul terreno, tu dosi molto fosforo ad esempio e tempo fa hai spappolato una pastiglia con il ferro in giro per la vasca. Questi due elementi legano e precipitano, io temo che una vasca con fertilizzazione frequente come la tua abbia accumulato qualche scoria di troppo che causa blocchi per eccessi e non carenze come poteva sembrare. Perciò ti avevo consigliato il cambio con osmosi per diluire e vedere se effettivamente riusciamo a rendere palesi le carenze per poi intervenire.
Io continuo a pensare all'eccesso di ferro che rende inassimilabile il fosforo che regola l'apertura e la chiusura delle foglie e la crescita apicale, gli esatti problemi che abbiamo noi.
Che fare? Probabilmente hai sul fondo una quantità enorme di ferro dovuto a pmdd e pastiglie, io non la scarterei una sifonata in questa situazione. Se ci sbagliamo che può succedere? A mio avviso nulla di che
