Dopo il buio.....

[tony65]

Ho iniziato da circa tre giorni una cura del buio per cercare di debbellare un invasione di ciano abbastanza fastidiosa....
I primi sono comparsi dopo le filamentose...piattini...ossigenata...fotoperiodo basso...
Sembravano scomparsi...poi con l'aumentare del foto periodo...arrrivato a a circa 9 ore...sono ricomparsi...prima timidamente poi con maggiore aggressività...
Ho cercato di mantenere le piante nel loro migliore stato...e devo dire che non ho mai riscontrato momenti di blocco.... Crescita e potature...sopratutto Egeria e Myrio...ma anche le rosse...
Queste ultime sono state le prime ad essere attaccate negli ultimi tempi...poi è toccato pure al Myrio e all'Egeria...non in forma eccessiva ma comunque preoccupante...anche gli arredi li vedono presenti....
La cosa particolare è che la presenza dei ciano è nettamente maggiore nella parte superiore della vasca proprio sotto le luci...quindi piante appena sotto la superfice e anche le propaggini più superficiali dei legni....
Ora...dopo questo prologo vi chiedo come mi devo comportare dopo la terapia...sicuramente fotoperiodo ridotto di nuovo ...e la fertilizzazione?
Le piante che troverò malridotte le elimino direttamente o provo comunque a salvarle?
Grazie di tutto a tutti

[ersergio]

Ora...dopo questo prologo vi chiedo come mi devo comportare dopo la terapia...sicuramente fotoperiodo ridotto di nuovo ...e la fertilizzazione?

Si Tony, riparti con fotoperiodo a quattro ore come per un avvio vasca....per poi aumentare gradualmente....

Per quanto riguarda la fertilizzazione, all'accendere delle luci fai un giro di test ... inizialmente non dosare nulla, soprattutto Rinverdente, visto che le alghe o ciano che siano, dopo esser passati a miglior vita , rilasceranno le sostanze che hanno utilizzato per crescere...

[tony65]

visto che le alghe o ciano che siano, dopo esser passati a miglior vita , rilasceranno le sostanze che hanno utilizzato per crescere...

....pensi che sia il caso...dovessi trovare rimasugli sul fondo di aspirarli con bocchetta a 2 cm dallo stesso?

[Rox]

Secondo me, negli ultimi tempi sei stato basso di ferro, probabilmente a zero.

Hai aumentano progressivamente la luce prolungando il fotoperiodo, ma nessuno ti ha detto che il ferro, così facendo, si sarebbe consumato più in fretta.
Probabilmente, hai continuato a fertilizzare con gli stessi dosaggi di prima... un errore comunissimo.
Le piante assorbono ferro in proporzione alla luce che gli dài, ci puoi mettere l'orologio.

Tornando ai ciano, la tua arma più potente è il Myriophyllum, poi Egeria e Limnobium.
Nessuna delle tre specie, in carenza di ferro, produce allelochimici per combattere i cianobatteri; questo spiega la loro presenza, nonostante le piante antagoniste.

[tony65]

Secondo me, negli ultimi tempi sei stato basso di ferro, probabilmente a zero.

....non può esserci altra spiegazione...è vero che ho sempre avuto il braccino corto con il ferro...ma sono stato anche tratto in inganno da una crescita regolare delle piante...non esplosiva ma soddisfacente....

[tony65]

Tornando ai ciano, la tua arma più potente è il Myriophyllum, poi Egeria e Limnobium.

...Considera che mi sono deciso al "buio" quando ho visto che i ciano attaccavano le tre piante sumenzionate...spero che facciano il loro lavoro al più presto...

[tony65]

Buonasera a tutti...
Giro di test dopo il buio..durato 5 giorni,,,
pH 7
KH 3
GH 7
NO₃^- 100
NO₂^- 0
PO₄^3- 0,2 .....
Le piante sembrano stare in discrete condizioni...come procedo...sono ripartito con un fotoperiodo di 4,5 ore..per il resto?
Grazie...

[Rox]

Non fertilizzare, per almenno 4-5 giorni.
I cianobatteri morti, decomponendosi, rilasceranno quello che avevano assorbito per crescere.

[tony65]

Non fertilizzare, per almenno 4-5 giorni.
I cianobatteri morti, decomponendosi, rilasceranno quello che avevano assorbito per crescere.

...
Riparto comunque con dosi dimezzate? Con il ferro cerco di essere più aggressivo?

[GiuseppeA]

Quando riparti cerca di capire cosa manca alle piante e di dare solo quello, magari aprendo un topic così vediamo di capirlo insieme.