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Ferro chelato ed alghe
Inviato: 31/05/2016, 12:37
di MauroS
Leggendo vari topic ed articoli sul ferro e sulle alghe mi è sorta una curiosità.
Premetto che ho letto e perfettamente compreso il paragone di Rox fra i vari chelanti e le corde per appendere i salami.
Certamente tanto più forte é il chelante quanto più difficile per la pianta é assimilare il ferro.
Ma per chi risulta più difficile rompere questo legame ed avvalersi del ferro, per le piante o per le alghe?
In altri termini, in caso di infestazione algale dovuta a svariate cause, dovendo comunque dosare il ferro per non affamare le piante, la scelta di un chelante piuttosto che un altro può fornire un vantaggio competitivo ad una delle due specie?
Re: Ferro chelato ed alghe
Inviato: 01/06/2016, 0:52
di Rox
Secondo le più recenti teorie, il ferro è
indirettamente un alghicida; il contrario di quello che sembrava pochi anni fa.
Ci sono parecchie piante che combattono le alghe con l'allelopatia, ma se hanno ferro abbondante, gli effetti sono molto più evidenti.
La produzione di allelochimici dipende moltissimo dal ferro e dallo zolfo, ma è molto raro che in acquario lo zolfo manchi; di solito è in eccesso.
Sembra quindi che l'allelopatia sia limitata soprattutto dal ferro.
Su questo forum viene spesso consigliata la "tecnica dell'arrossamento", per regolarsi sul dosaggio.
Questo produce concentrazioni di ferro molto alte, ben superiori a quelle che si consigliano su altri forum.
Ciò nonostante, chi tiene il ferro così abbondante... è rarissimo che abbia problemi di alghe.
Per contro, c'è un sacco di gente che ne aggiunge pochissimo, perché hanno paura di favorire le alghe.
Proprio quelle alghe con cui combattono da anni... e proprio perché sono carenti di ferro.
Comunque, è quasi impossibile che un'alga riesca ad assimilare quello chelato... finché rimane tale.
Il problema è che non ci rimane; i chelanti hanno una durata limitata.
Re: Ferro chelato ed alghe
Inviato: 01/06/2016, 8:06
di lucazio00
Infatti pure la ditta Dennerle consiglia il dosaggio di chelati di ferro per combattere le alghe!

Re: Ferro chelato ed alghe
Inviato: 01/06/2016, 10:58
di MauroS
Grazie mille per questo chiarimento.
È incredibile la disinformazione c'è a questo riguardo.
Approfitto per approfondire l'argomento ed andare più su una questione specifica.
Se, come nel mio caso attuale, ci si trova di fronte ad un' invasione algale già in atto (causa errori vari di gestione della vasca) è meglio dosare S5, oppure cifo liquido che diversamente da S5 è tutto chelato o è indifferente?
Mi è ben chiaro che a regime l'S5 presenta una molteplicità di vantaggi ma, in questo caso specifico cosa ne pensate?
La maggior difficoltà delle piante nell'assorbimento di un ferro chelato con dtpa può in qualche modo favorire le alghe presenti?
Re: Ferro chelato ed alghe
Inviato: 01/06/2016, 11:57
di Diego
MauroS ha scritto:Mi è ben chiaro che a regime l'S5 presenta una molteplicità di vantaggi ma, in questo caso specifico cosa ne pensate?
La maggior difficoltà delle piante nell'assorbimento di un ferro chelato con dtpa può in qualche modo favorire le alghe presenti?
Io avevo l'acquario appestato dalle alghe e ho risolto con il PMDD e i consigli del forum. Dunque ho usato il Cifo S5 e in un mese circa ho pulito tutto.
Lo so che è una risposta di un caso particolare, però anche con il ferro parzialmente chelato (come lo è l'S5) ho vinto le alghe. Forse usare quello totalmente chelato è ottimale? Non lo so, ma debellare le alghe in un mese è stato soddisfacente

Re: Ferro chelato ed alghe
Inviato: 01/06/2016, 12:54
di MauroS
Diego sono d'accordo con te.
Sarei felice di vedere l'acquario pulito in un mese.
Ma a questo punto la domanda diventa: con il cifo liquido si sarebbe ripulito in due o sei settimane?
Fra l'altro (a prescindere da tutto) devo ammettere che sono affascinato dalle dinamiche che si nascondono dietro un acquario.
Il risultato per me è solo un punto di arrivo (che poi magari osservo goduto).
Il vero piacere sta comunque nel percorso con cui ci arrivo e nella comprensione dei vari perchè.
In fondo è la ragione stessa per cui preferisco questo forum a tutti gli altri: senza bisogno di scendere nei meandri di aspetti scientifici che non comprenderei, vengono spiegate le cose in modo semplice e completo.

Re: Ferro chelato ed alghe
Inviato: 01/06/2016, 12:57
di Diego
MauroS ha scritto:con il cifo liquido si sarebbe ripulito in due o sei settimane?
Bisognerebbe avere due o più acquari identici e fare test separati... un lavoraccio sopra la nostra portata
MauroS ha scritto:In fondo è la ragione stessa per cui preferisco questo forum a tutti gli altri: senza bisogno di scendere nei meandri di aspetti scientifici che non comprenderei, vengono spiegate le cose in modo semplice e completo.


Re: Ferro chelato ed alghe
Inviato: 01/06/2016, 22:21
di cuttlebone
MauroS ha scritto:Grazie mille per questo chiarimento.
Nel caso ti fosse sfuggita, ti segnalo la
Funzione "grazie" 
Re: Ferro chelato ed alghe
Inviato: 01/06/2016, 23:31
di MauroS
Hai ragione Cuttlebone.
Meglio usare l'apposita funzione che scriverlo in un post.
Suggerisco di aggiungere la funzione "grazie mille"

Re: Ferro chelato ed alghe
Inviato: 02/06/2016, 2:18
di Rox
MauroS, capisco il tuo ragionamento...
Se il ferro è
tutto chelato, addirittura con DTPA, nessuna alga ci arriverà mai; è duretto perfino per le piante, figuriamoci per loro.
In conclusione, dovresti nutrire solo la pianta, senza dare nulla all'alga.
Tuttavia, la forza dell'S5 è proprio nella diversificazione.
Se il tuo acquario è carente di ferro, già da un po', le tue piante saranno affamatissime; le due forme che introduci avranno effetti differenti:
immediato e
di riserva.
L'allelopatia partirebbe istantaneamente, per questo Diego ha visto risultati in un solo mese.
Con il "tutto chelato", invece, le tue piante faticheranno di più ad assorbire quel ferro, quindi impiegheranno più tempo.
La produzione di allelochimici comincerebbe più tardi, se questo è il nostro scopo.
...E se abbiamo azzeccato la diagnosi.
Nella nostra
scheda sul ferro ci sono anche prodotti interamente chelati, tra quelli consigliati, ma in un acquario avviato e stabile... chissenefrega?
Quando invece sei sotto invasione algale, le cose cambiano.
