Discus, la fine di un'avventura
Inviato: 15/06/2016, 21:58
E dunque ragazzi eccomi qua, nei ritagli di tempo, tornato "nel verde" del forum. Credo sia doveroso un breve riepilogo su quanto successo in questo anno e mezzo circa di lontananza dal forum e di pochissimo tempo dedicato alle vasche.
L'allestimento "nel massimo del suo splendore" comprendeva, nella vasca da 330 litri, due coppie formate di discus ed una coppia formata di ibrido tra altum e scalare.
Le cose andavano alla grande, con riproduzioni (purtroppo interrotte dal fatto che una vasca di comunità mal si presta a portare avanti in maniera consona una riproduzione) molto frequenti di tutte e tre le coppie!.
Avevo intrapreso la strada dei pochissimi cambi, con pochissima acqua sostituita, (circa 10 litri ogni 2-3 settimane), avevo anche una procedure per il dosaggio della CO2 con elettrovalvola timerizzata studiato in maniera tale da limitare sbalzi di pH in assenza di piante sommerse, avevo un tappeto di Limnobium, vero polmone della vasca.
Avevo, appunto.
Poi gli eventi hanno preso il sopravvento, la mia situazione lavorativa è mutata, ed il tempo che potevo dedicare alle vasche (l'altra è dei ciclidi africani) era sempre meno.
Il che è negativo, non tanto per gli interventi che già da prima stavo cercando di rarefare, per la mancanza di monitoraggio costante della situazione delle vasca.
Chiave di volta (secondo me) è stata la mia approssimazione nell'alimentare i pesci. Rientrando in casa una manciata di granulare e via, senza dosare la quantità, una volta al giorno, distrattamente.
In vasca erano presenti in buon numero le Melanoides, e si sà che quando c'è abbondanza di cibo le lumache prolificano. Cambi rarefatti sempre di più, fondo sempre più sporco, e le lumache aumentavano lentamente ma inesorabilmente.
Pian piano, giorno dopo giorno, stavano divorando anche le Limnobium. Prima ero costretto a rimuoverne settimanalmente una cospicua quantità, ora stavano diminuendo.
Aggiungiamo al tutto un neon rotto del Rio300, mai sostituito, con conseguente disomogenea illuminazione.
Le Limnobium erano sparite, non riuscivo più a tenere sotto controllo le lumache, pian piano i pesci si sono ammalati, primi gli ibridi di Idropisia, poi il magnifico maschio turchese di infezione alle branchie, poi la femmina.
Ora i discus sono due, ed il red (maschio) non stà gran che bene (probabilmente flagellati).
Da alcuni mesi ho aggiunto un bel banco di cardinali, mossa poco astuta per cercare di ravvivare una vasca che mi sembrava spenta.
Poi domenica ho deciso di cambiare qualcosa, ripulire e svuotare completamente la vasca, togliere il fondo (sabbia scura ed ahimé fondo fertile impropriamente messo all'atto del primo allestimento), eliminare tutte le lumache e mettere sabbia bianca (per vedere meglio la sporcizia) senza l'inutile fondo fertile.
Ora non so' bene come muovermi, i discus ci sono ancora, ma onestamente non credo aver l'intenzione di continuare, vorrei indirizzarmi su qualcosa di meno impegnativo, soprattutto per il rispetto che si deve agli animali che si intende ospitare.
Per ora l'allestimento è "basic" con due Vallisneria "buone per tutte le stagioni", sono alla ricerca di piante [img]galleggianti, e stò per rimontare l'impianto CO2. Ho sostituito il neon e riparato alcuni difetti.
Poi si vedrà..
se mi avete letto sin qui, allego una foto della vasca come è ora
L'allestimento "nel massimo del suo splendore" comprendeva, nella vasca da 330 litri, due coppie formate di discus ed una coppia formata di ibrido tra altum e scalare.
Le cose andavano alla grande, con riproduzioni (purtroppo interrotte dal fatto che una vasca di comunità mal si presta a portare avanti in maniera consona una riproduzione) molto frequenti di tutte e tre le coppie!.
Avevo intrapreso la strada dei pochissimi cambi, con pochissima acqua sostituita, (circa 10 litri ogni 2-3 settimane), avevo anche una procedure per il dosaggio della CO2 con elettrovalvola timerizzata studiato in maniera tale da limitare sbalzi di pH in assenza di piante sommerse, avevo un tappeto di Limnobium, vero polmone della vasca.
Avevo, appunto.
Poi gli eventi hanno preso il sopravvento, la mia situazione lavorativa è mutata, ed il tempo che potevo dedicare alle vasche (l'altra è dei ciclidi africani) era sempre meno.
Il che è negativo, non tanto per gli interventi che già da prima stavo cercando di rarefare, per la mancanza di monitoraggio costante della situazione delle vasca.
Chiave di volta (secondo me) è stata la mia approssimazione nell'alimentare i pesci. Rientrando in casa una manciata di granulare e via, senza dosare la quantità, una volta al giorno, distrattamente.
In vasca erano presenti in buon numero le Melanoides, e si sà che quando c'è abbondanza di cibo le lumache prolificano. Cambi rarefatti sempre di più, fondo sempre più sporco, e le lumache aumentavano lentamente ma inesorabilmente.
Pian piano, giorno dopo giorno, stavano divorando anche le Limnobium. Prima ero costretto a rimuoverne settimanalmente una cospicua quantità, ora stavano diminuendo.
Aggiungiamo al tutto un neon rotto del Rio300, mai sostituito, con conseguente disomogenea illuminazione.
Le Limnobium erano sparite, non riuscivo più a tenere sotto controllo le lumache, pian piano i pesci si sono ammalati, primi gli ibridi di Idropisia, poi il magnifico maschio turchese di infezione alle branchie, poi la femmina.
Ora i discus sono due, ed il red (maschio) non stà gran che bene (probabilmente flagellati).
Da alcuni mesi ho aggiunto un bel banco di cardinali, mossa poco astuta per cercare di ravvivare una vasca che mi sembrava spenta.
Poi domenica ho deciso di cambiare qualcosa, ripulire e svuotare completamente la vasca, togliere il fondo (sabbia scura ed ahimé fondo fertile impropriamente messo all'atto del primo allestimento), eliminare tutte le lumache e mettere sabbia bianca (per vedere meglio la sporcizia) senza l'inutile fondo fertile.
Ora non so' bene come muovermi, i discus ci sono ancora, ma onestamente non credo aver l'intenzione di continuare, vorrei indirizzarmi su qualcosa di meno impegnativo, soprattutto per il rispetto che si deve agli animali che si intende ospitare.
Per ora l'allestimento è "basic" con due Vallisneria "buone per tutte le stagioni", sono alla ricerca di piante [img]galleggianti, e stò per rimontare l'impianto CO2. Ho sostituito il neon e riparato alcuni difetti.
Poi si vedrà..
se mi avete letto sin qui, allego una foto della vasca come è ora