Biòtopo nostrano: biondo Tevere
Inviato: 19/07/2016, 2:25
Non volevo presentarlo subito, ma vorrei tenere il topic come una specie di "diario" e con la scusa ve lo presento pure
Premetto che ho voluto sperimentare questo tipo di allestimento, principalmente per motivi di studio personale, anche se la vasca non è proprio adatta alla fauna che contiene, e in futuro verrà spostata in una vasca capiente il doppio.
Un altro motivo per il quale ho scelto il biòtopo nostrano è perchè anche noi abbiamo delle meraviglie che nessuno nota purtroppo, ed era l'unico che mancava nel mio repertorio. Ora posso dire di aver girato il mondo
Biòtopo nostrano: biondo Tevere
La vasca è sempre lei da anni, un "Hawaii Vision 100" della Pet-Company o ultimamente conosciuta anche come VitaKraft, acquistata al supermercato Auchan circa 8 anni fa. 110 litri lordi, ma con gli arredi arriva a contenere circa 80 litri d'acqua. Ha il vetro anteriore curvo; le misure sono 100 centimetri la lunghezza, 45 centimetri di altezza e la larghezza è di 25 centimetri. A centro vasca, la misura dal vetro posteriore a quello anteriore è di circa 30 centimetri a causa della curva.
Il coperchio di serie l'ho subito rimosso, e aggiunto una plafoniera esterna, per motivi di estetica.
Il filtro è maturo da non so quanto tempo, forse da 6 o 7 anni; mentre, dopo vari cambi di layout e abbandono della vasca per mancanza di tempo, attualmente è così da poco più di un mese.
Cliccare sulle immagini per ingrandirle [/center]
Sistema di filtraggio: Il filtro, è un Pratiko 300, della Askoll, caricato con spugne per la parte meccanica e cannolicchi in ceramica e vetro per quella biologica.
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Sistema di illuminazione: Le luci sono accese per 12 ore ( 15:00 / 03:00 ) e sono collegate ad un timer elettronico. I neon sono due Dennerle Trocal Special Plant da 39W montati su una plafoniera "Zhejian Sensen HDD-1000B".
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Altri accessori: Avendo pesci di acqua fredda, non ho messo un riscaldatore. Per simulare la corrente di un fiume, ho messo una piccola pompa di movimento da 900l/h che usavo quando avevo l'acquario marino (Hydor Nano Koralia 900), e per tenere sempre sotto controllo il pH, uso un pHmetro "Aquili HTC-300".
Allestimento: Il tipo di allestimento che ho voluto creare è lo stesso del luogo in cui sono stati prelevati i pesci: alberi secchi sommersi e piante che raggiungono la superficie. Per tale motivo, l'intero allestimento è composto da legni di torbiera e radici di mangrovia, mentre il fondo è composto da Akadama sotto e uno strato di 10cm circa di Manado.
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Manutenzione: Poto le piante e do da mangiare ai pesci. Al resto, ci pensa madre natura.
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Fauna:
Al momento ci sono 7 piccoli Lepomis gibbosus (Persico Sole), il più grande di 5cm circa e il più piccolo di 3cm circa, presi dove solitamente vado a pescare; fortunatamente è stato facile prenderli con un retino, evitando così di danneggiarli. Col tempo scarterò i più deboli e ne rimarranno solo due (spero in una coppia per tentare di riprodurli), che successivamente sposterò in una vasca da 200 litri.
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Alimentazione: Essendo pesci prelevati in natura, il cibo in granuli non lo mangiano, lo assaggiano sputandolo subito. Attualmente mangiano solo chironomus, larve di zanzara, dafnie e Artemia congelati, e le piccole Physa e Planorbis presenti in vasca.
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Flora: Sto cercando di far crescere le alghe sui tutti i legni, per dare ancora di più l'effetto naturale, e le piante all'interno della vasca, sono state prese anche loro nello stesso luogo dove sono stati prelevati i pesci; e sono:
Myriophillum spicatum
Potamogeton natans
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Fertilizzazione:
La fertilizzazione l'ho iniziata da poco, e ci vado pesantemente con il PMDD del nostro forum sopratutto per dare una mano alla crescita delle alghe.
Somministrazione della CO2: La CO2 è regolata da un elettrovalvola collegata al pHmetro. La bombola, è da 4Kg ricaricabile, e il riduttore di pressione con doppio manometro è della "Ruwal".
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Valori dell'acqua:
I valori dell'acqua sono in media i tipici delle acque medio/dure del territorio Italiano:
pH: 7.3
KH: 20°d
GH: 35°d
NO3-: 0.0mg/l
PO43-: 2mg/l
Cond.: 1300µS circa
Note: Come accennato all'inizio, ho messo dei pesci che da adulti non potrebbero stare in così poco spazio, ma finchè sono piccoli non danno problemi, perchè vivono in banco e non si danno fastidio, ma una volta cresciuti, cresce anche la propria aggressività e tendono ad essere territoriali e solitari. Per tale motivo, sconsiglio l'allevamento di questo pesce ai neofiti, e ai più esperti che volessero tentare di tenerli in vasca, di partire subito con acquari capienti (dai 200 litri in su).

Premetto che ho voluto sperimentare questo tipo di allestimento, principalmente per motivi di studio personale, anche se la vasca non è proprio adatta alla fauna che contiene, e in futuro verrà spostata in una vasca capiente il doppio.
Un altro motivo per il quale ho scelto il biòtopo nostrano è perchè anche noi abbiamo delle meraviglie che nessuno nota purtroppo, ed era l'unico che mancava nel mio repertorio. Ora posso dire di aver girato il mondo

Biòtopo nostrano: biondo Tevere
La vasca è sempre lei da anni, un "Hawaii Vision 100" della Pet-Company o ultimamente conosciuta anche come VitaKraft, acquistata al supermercato Auchan circa 8 anni fa. 110 litri lordi, ma con gli arredi arriva a contenere circa 80 litri d'acqua. Ha il vetro anteriore curvo; le misure sono 100 centimetri la lunghezza, 45 centimetri di altezza e la larghezza è di 25 centimetri. A centro vasca, la misura dal vetro posteriore a quello anteriore è di circa 30 centimetri a causa della curva.
Il coperchio di serie l'ho subito rimosso, e aggiunto una plafoniera esterna, per motivi di estetica.
Il filtro è maturo da non so quanto tempo, forse da 6 o 7 anni; mentre, dopo vari cambi di layout e abbandono della vasca per mancanza di tempo, attualmente è così da poco più di un mese.
Cliccare sulle immagini per ingrandirle [/center]
Sistema di filtraggio: Il filtro, è un Pratiko 300, della Askoll, caricato con spugne per la parte meccanica e cannolicchi in ceramica e vetro per quella biologica.
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Sistema di illuminazione: Le luci sono accese per 12 ore ( 15:00 / 03:00 ) e sono collegate ad un timer elettronico. I neon sono due Dennerle Trocal Special Plant da 39W montati su una plafoniera "Zhejian Sensen HDD-1000B".
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Altri accessori: Avendo pesci di acqua fredda, non ho messo un riscaldatore. Per simulare la corrente di un fiume, ho messo una piccola pompa di movimento da 900l/h che usavo quando avevo l'acquario marino (Hydor Nano Koralia 900), e per tenere sempre sotto controllo il pH, uso un pHmetro "Aquili HTC-300".
Allestimento: Il tipo di allestimento che ho voluto creare è lo stesso del luogo in cui sono stati prelevati i pesci: alberi secchi sommersi e piante che raggiungono la superficie. Per tale motivo, l'intero allestimento è composto da legni di torbiera e radici di mangrovia, mentre il fondo è composto da Akadama sotto e uno strato di 10cm circa di Manado.
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Manutenzione: Poto le piante e do da mangiare ai pesci. Al resto, ci pensa madre natura.
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Fauna:
Al momento ci sono 7 piccoli Lepomis gibbosus (Persico Sole), il più grande di 5cm circa e il più piccolo di 3cm circa, presi dove solitamente vado a pescare; fortunatamente è stato facile prenderli con un retino, evitando così di danneggiarli. Col tempo scarterò i più deboli e ne rimarranno solo due (spero in una coppia per tentare di riprodurli), che successivamente sposterò in una vasca da 200 litri.
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Alimentazione: Essendo pesci prelevati in natura, il cibo in granuli non lo mangiano, lo assaggiano sputandolo subito. Attualmente mangiano solo chironomus, larve di zanzara, dafnie e Artemia congelati, e le piccole Physa e Planorbis presenti in vasca.
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Flora: Sto cercando di far crescere le alghe sui tutti i legni, per dare ancora di più l'effetto naturale, e le piante all'interno della vasca, sono state prese anche loro nello stesso luogo dove sono stati prelevati i pesci; e sono:
Myriophillum spicatum
Potamogeton natans
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Fertilizzazione:
La fertilizzazione l'ho iniziata da poco, e ci vado pesantemente con il PMDD del nostro forum sopratutto per dare una mano alla crescita delle alghe.
Somministrazione della CO2: La CO2 è regolata da un elettrovalvola collegata al pHmetro. La bombola, è da 4Kg ricaricabile, e il riduttore di pressione con doppio manometro è della "Ruwal".
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Valori dell'acqua:
I valori dell'acqua sono in media i tipici delle acque medio/dure del territorio Italiano:
pH: 7.3
KH: 20°d
GH: 35°d
NO3-: 0.0mg/l
PO43-: 2mg/l
Cond.: 1300µS circa
Note: Come accennato all'inizio, ho messo dei pesci che da adulti non potrebbero stare in così poco spazio, ma finchè sono piccoli non danno problemi, perchè vivono in banco e non si danno fastidio, ma una volta cresciuti, cresce anche la propria aggressività e tendono ad essere territoriali e solitari. Per tale motivo, sconsiglio l'allevamento di questo pesce ai neofiti, e ai più esperti che volessero tentare di tenerli in vasca, di partire subito con acquari capienti (dai 200 litri in su).