piante che si sciolgono
Inviato: 18/08/2016, 15:04
un dubbio da risolvere.
Premetto che si tratta di una vasca in fase di "chiusura", se non sopraggiungono intoppi, nel giro di un mese.
Ho abbastanza "abbandonato" la vasca negli ultimi 2 mesi per i motivi sopraesposti, è una vasca che mi ha sempre dato buoni risultati in termini di vegetazione e allevamento, durante le ferie di luglio si è letteralmente liquefatta la pogostemon helferi (che prima ricopriva tutto il primo piano con uno splendido verde) e i "rimasugli" hanno generato una spessa coltre di melma puzzolente, che un po alla volta sto aspirando nei cambi (l'odore è proprio di cadavere). Sebbene gli scalare in vasca (oltre 50 giovani) non ne abbiano affatto risentito, l'inquinamento ha sterminato le 10 caridina japonica che avevo in vasca . Ieri ho pescato i giovani scalare per portarli al negozio , non vi dico come scappavano, alla fine mi è toccato smontare tutti gli arredi e le piante per prenderli. Con l'occasione ho fatto un po di pulizia e manutenzione (inpuzzolendo tutta la casa), ho pulito i tubi del filtro esterno (è uscito l'impossibile, il filtro praticamente spingeva l'equivalente di 2 litri al minuto) ed ho ripiantato quello che era in condizioni decenti, ovvero la Difformis e la rotala indica, anche le anubias si spappolavano in mano come se fossero di gelatina. In superficie le Pistia e la salvinia natans proliferavano indisturbate.
Adesso vorrei capire cosa ha provocato quel discioglimento (per evitare di ripetere lo stesso errore in futuro) la mancanza di luce (le galleggianti) , l'eccesso di fosfati, il poco movimento in vasca. Negli ultimi due mesi ho fertilizzato poco, aggiungendo solo un po di ferro e di rinverdente (il fluorish) o di Nitro (seachem) per bilanciare l'eccesso di fosfati (non avevo mai visto valori del genere prima).
Attualmente in vasca ci sono due scalare adulti, 5 giovani di circa 4 centimetri , una neritina. Negli ultimi 5 giorni ho fatto due grossi cambi d'acqua per rimuovere la melma, ciascuno di 20 litri su 80 netti totali.
Premetto che si tratta di una vasca in fase di "chiusura", se non sopraggiungono intoppi, nel giro di un mese.
Ho abbastanza "abbandonato" la vasca negli ultimi 2 mesi per i motivi sopraesposti, è una vasca che mi ha sempre dato buoni risultati in termini di vegetazione e allevamento, durante le ferie di luglio si è letteralmente liquefatta la pogostemon helferi (che prima ricopriva tutto il primo piano con uno splendido verde) e i "rimasugli" hanno generato una spessa coltre di melma puzzolente, che un po alla volta sto aspirando nei cambi (l'odore è proprio di cadavere). Sebbene gli scalare in vasca (oltre 50 giovani) non ne abbiano affatto risentito, l'inquinamento ha sterminato le 10 caridina japonica che avevo in vasca . Ieri ho pescato i giovani scalare per portarli al negozio , non vi dico come scappavano, alla fine mi è toccato smontare tutti gli arredi e le piante per prenderli. Con l'occasione ho fatto un po di pulizia e manutenzione (inpuzzolendo tutta la casa), ho pulito i tubi del filtro esterno (è uscito l'impossibile, il filtro praticamente spingeva l'equivalente di 2 litri al minuto) ed ho ripiantato quello che era in condizioni decenti, ovvero la Difformis e la rotala indica, anche le anubias si spappolavano in mano come se fossero di gelatina. In superficie le Pistia e la salvinia natans proliferavano indisturbate.
Adesso vorrei capire cosa ha provocato quel discioglimento (per evitare di ripetere lo stesso errore in futuro) la mancanza di luce (le galleggianti) , l'eccesso di fosfati, il poco movimento in vasca. Negli ultimi due mesi ho fertilizzato poco, aggiungendo solo un po di ferro e di rinverdente (il fluorish) o di Nitro (seachem) per bilanciare l'eccesso di fosfati (non avevo mai visto valori del genere prima).
Attualmente in vasca ci sono due scalare adulti, 5 giovani di circa 4 centimetri , una neritina. Negli ultimi 5 giorni ho fatto due grossi cambi d'acqua per rimuovere la melma, ciascuno di 20 litri su 80 netti totali.