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phmetro lasciato là per mesi

Inviato: 20/08/2016, 18:46
di Annalisa87
Salve! Scusate in anticipo se vi tedio ma mi son sorti dei dubbi... per mesi non ho usato il phmetro e adesso che ho ricominciato a riutilizzarlo devo ammettere che la sonda non è stata mantenuta in un liquido particolarte di mantenimento o chissà che ed era secca quando l'ho rimesso in uso. Ha sicuramente un anno di vita. Usandolo ho notato che lo devo tarare di continuo perchè non è preciso! Cosa faccio ne prendo un altro? Premetto che non ho assolutamente intenzione di mettermi a fare soluzioni di cloruro di potassio ecc per mantenerlo... non lo posso mantenere semplicemente con un batuffolo di cotone imbevuto del liquido di taratura ad esempio? Anche perchè a questo punto con tutto il tempo che mi va via ogni volta per tararlo di continuo pur di essere sicura che il valore sia esatto faccio prima ad usare le gocce di reagente!! Grazieeee

Re: phmetro lasciato là per mesi

Inviato: 20/08/2016, 18:54
di FedericoF
Annalisa87 ha scritto:non lo posso mantenere semplicemente con un batuffolo di cotone imbevuto del liquido di taratura ad esempio? Anche perchè a questo punto con tutto il tempo che mi va via ogni volta per tararlo di continuo pur di essere sicura che il valore sia esatto faccio prima ad usare le gocce di reagente!! Grazieeee
Io uso un batuffolo di cotone con nitrato di potassio (quello del pmdd)
Per misurare faccio così:
- lo apro
- tolgo il cotone e lo metto sopra il tappo.
- sciacquo il pHmetro con acqua distillata
- lo immergo in acquario e accendo
- attendo un minuto circa finché non si è stabilizzata la misura, scuotere ogni tanto aiuta.
- leggo il valore
- spengo, sciacquo abbondantemente con acqua di rubinetto, poi con acqua distillata.
- NON lo asciugo.
- metto il cotone che avevo tolto prima di nuovo sopra la punta del pHmetro e chiudo il tappo.

Per ora non mi si è starato, inoltre il cotone rimane bagnato.
all'inizio avevo preso un pHmetro cinese a 5 euro, mi si starava sempre ma non prestavo la stessa cura di ora. Poi un mio amico mi ha regalato questo che ho ora, e devo dire che funziona bene

Re: phmetro lasciato là per mesi

Inviato: 20/08/2016, 21:08
di Paky
Sposto in chimica

Re: phmetro lasciato là per mesi

Inviato: 20/08/2016, 21:46
di Daniela
Ciao Annalisa !
Secondo me è andato ..
Quando si stara così frequentemente non va bene :)
Per me dovresti prenderne un'altro. :D
Per il cotone molti mettono qualche goccia di aceto con qualche goccia di demineralizzata.
Se non hai nitrato di potassio questa potrebbe essere un'ottima alternativa ;)
:-h

Re: phmetro lasciato là per mesi

Inviato: 20/08/2016, 22:19
di For
Quoto miss Daniela, investimento di 10 euri per uno nuovo e batuffolo imbevuto nell'aceto sul fondo del tappo. Se lo lasci inutilizzato per tanto anche avvolgerlo nella pellicola da cucina aiuta a mantenere più a lungo il bulbo umido :-h

Re: phmetro lasciato là per mesi

Inviato: 21/08/2016, 0:26
di CIR2015
Importante e non lasciare mai la sonda in acqua demineralizzata... questa deve essere solo utilizzata per il lavaggio (e cmq va asciugato) e non per la custodia. Per la custodia come consigliato è ok una soluzione di elettrolita forte.

Comunque parlando con produttori di questi strumenti tutti convengono che se li si usa o m no... dopo massimo 7/15 gg vanno cmq ritirati per avere misurazioni corrette.

Re: phmetro lasciato là per mesi

Inviato: 21/08/2016, 0:58
di FedericoF
CIR2015 ha scritto:Importante e non lasciare mai la sonda in acqua demineralizzata... questa deve essere solo utilizzata per il lavaggio (e cmq va asciugato) e non per la custodia. Per la custodia come consigliato è ok una soluzione di elettrolita forte.

Comunque parlando con produttori di questi strumenti tutti convengono che se li si usa o m no... dopo massimo 7/15 gg vanno cmq ritirati per avere misurazioni corrette.
Vanno ritarati per misurazioni alla terza cifra decimale oppure per misurazioni sempre distanti dalle precedenti. Penso che per i nostri scopi, tararlo quando da risultati non congrui a ciò che osserviamo, sia più che sufficiente.
Tanto già la 2 cifra significativa è discutibile..
Se è 6.667 o 6.668 a noi non frega nulla, nemmeno se è 6.7 o 6.6... Già il calcolo della CO2 è approssimato. Per non parlare della sottrazione su un valore logaritmico.
Ripeto, per i nostri scopi 7 15 giorni è esagerato. Non abbiamo bisogno di codesta precisione, e non ha nemmeno senso cercarla! Questa almeno la mia idea. Per il resto son d'accordo, se ti si stara di un punto dopo pochi giorni allora forse bisogna cambiarlo. Se invece è starato di un centesimo di punto allora chi se ne frega ;)

Re: phmetro lasciato là per mesi

Inviato: 21/08/2016, 8:04
di CIR2015
FedericoF ha scritto:
CIR2015 ha scritto:Importante e non lasciare mai la sonda in acqua demineralizzata... questa deve essere solo utilizzata per il lavaggio (e cmq va asciugato) e non per la custodia. Per la custodia come consigliato è ok una soluzione di elettrolita forte.

Comunque parlando con produttori di questi strumenti tutti convengono che se li si usa o m no... dopo massimo 7/15 gg vanno cmq ritirati per avere misurazioni corrette.
Vanno ritarati per misurazioni alla terza cifra decimale oppure per misurazioni sempre distanti dalle precedenti. Penso che per i nostri scopi, tararlo quando da risultati non congrui a ciò che osserviamo, sia più che sufficiente.
Tanto già la 2 cifra significativa è discutibile..
Se è 6.667 o 6.668 a noi non frega nulla, nemmeno se è 6.7 o 6.6... Già il calcolo della CO2 è approssimato. Per non parlare della sottrazione su un valore logaritmico.
Ripeto, per i nostri scopi 7 15 giorni è esagerato. Non abbiamo bisogno di codesta precisione, e non ha nemmeno senso cercarla! Questa almeno la mia idea. Per il resto son d'accordo, se ti si stara di un punto dopo pochi giorni allora forse bisogna cambiarlo. Se invece è starato di un centesimo di punto allora chi se ne frega ;)
Federico se però consideri già l'errore in +/- di questi strumenti... parlo di quelli ad una/due cifra decimale... diciamo pure che possiamo misurare ad occhio il pH :))

Questo è tra gli strumenti economici... diciamo quello più affidabile...
image.jpeg
se vedi le caratteristiche la precisione è +/- 0,2
image.jpeg
Questo vuol dire già un bel l'errore se poi non lo tari regolarmente l'errore diventa esponenziale. Ti assicuro che già dopo alcune misurazioni gli strumenti tendendo ad avere questo comportamento pertanto se arrivi a un +/- 0,4 o 0,6 comprenderai che avere 7.0 di pH o 6,4 non è proprio la stessa cosa ! Inoltre tutti gli strumenti hanno una sonda che si esaurisce e pertanto quelli economici devi sostituirli integralmente in quanto non puoi ricaricarli o sostituire solo la sonda.

Se poi usi uno strumento cinese di scarsa qualità l'errore sarà ancora maggiore... allora mi chiedo... ma non è meglio utilizzare la boccetta di reagente scala 6/7,4 (tipo quella della JBL) ? Hanno una lettura semplicissima in quanto la scala colorimetrica è ben differenziata nei colori... e devi utilizzare solo tre gocce di reagente... Io ormai utilizzo questo metodo in quanto ero stanco di avere dati sballati e tarare in continuazione gli strumenti... spendendo anche parecchio di soluzione tampone !

Pertanto... come dici tu... "Viste le nostre necessità" io ti dico che la boccetta di reagente alla fine dei conti è più semplice e più economica ! Logicamente tutti liberi di utilizzare qualsiasi metodo :-bd

Re: phmetro lasciato là per mesi

Inviato: 21/08/2016, 16:28
di Annalisa87
Daniela ha scritto:Ciao Annalisa !
Secondo me è andato ..
Quando si stara così frequentemente non va bene :)
Per me dovresti prenderne un'altro. :D
Per il cotone molti mettono qualche goccia di aceto con qualche goccia di demineralizzata.
Se non hai nitrato di potassio questa potrebbe essere un'ottima alternativa ;)
:-h
Appunto non ho il nitrato ma non so neppure come fare la soluzione di demineralizzata con l'aceto? Quanta demi? Quanto aceto?? #-o :-bd

Re: phmetro lasciato là per mesi

Inviato: 21/08/2016, 16:31
di Annalisa87
For ha scritto:Quoto miss Daniela, investimento di 10 euri per uno nuovo e batuffolo imbevuto nell'aceto sul fondo del tappo. Se lo lasci inutilizzato per tanto anche avvolgerlo nella pellicola da cucina aiuta a mantenere più a lungo il bulbo umido :-h
Ah ma quindi il batuffolo di cotone lo devo imbevere nell'aceto sceto?!