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Guppy si o guppy no?
Inviato: 07/11/2016, 18:31
di Matty
Ciao a tutti ho letto un paio di topic in cui
@Shadow @cicerchia80 @FedericoF e non so chi altro discutevano sulle zone d'origine dei guppy e della possibile convivenza con pesci di acque tenere e acide...
Io che li adoro e li ho sempre scartati perché credevo potessero stare SOLO in acqua di rete ora mi chiedo se posso inserirli nel mio acquario insieme a una coppia di A. Viejita... i valori sono: pH 6,5, kh4, gh6, EC 450, 26 gradi...
Eventualmente devo puntare su qualche varietà in particolare o vanno bene tutte?
Attendo rispsote, grazie

Re: Guppy si o guppy no?
Inviato: 07/11/2016, 19:33
di Shadow
Matty ha scritto:gh6, EC 450
non c'entra col topic ma io questi li abbasserei

e alzerei un pelo la temperatura
per il topic io eviterei, finchè si parla di cacatuoides o borellii si può chiudere un occhio ma per me non sono tra gli inquilini ideali per una coppia di nani

molto meglio i caracidi

Re: Guppy si o guppy no?
Inviato: 07/11/2016, 19:42
di Matty
Shadow ha scritto:Matty ha scritto:gh6, EC 450
non c'entra col topic ma io questi li abbasserei

e alzerei un pelo la temperatura
Si infatti tra qualche giorno faccio un bel cambietto...
Per i guppy evito, però mi piacerebbe conoscere un po la storia... in particolare, in natura di quale zone sono originarie e con quali specie convivono?
Re: Guppy si o guppy no?
Inviato: 07/11/2016, 21:37
di MatteoR
Matty ha scritto:in particolare, in natura di quale zone sono originarie e con quali specie convivono?
Dobbiamo disitinguere territorio di origine e distribuzione geografica effettiva.
L'origine dovrebbe essere un rio amazzonico, forse il Solimoes. Non lo so, bisogna sentire
@cicerchia80 .
La diffusione reale comprende innumerevoli corsi d'acqua e stagni di tutta la fascia tropicale e non solo: io i guppy, i portaspada e i molly li pesco vicino a casa nelle zone termali, addirittura.
Per farti esempi pratici i guppy li trovi in giro per il sud est asiatico, dove imponenti allevamenti sorgono e certamente da lì scappano. Ricordo di un ragazzo in vacanza in Thai che trovava i guppy dappertutto.
Il guppy lo trovi spesso in zone salmastre, ma all'opposto anche in raccolte d'acqua piovana tenerissima.
Il grande tasso riproduttivo permette alle popolazioni di evolevere ed adattarsi rapidamente.
Pure sul piano temperatura sono adattabilissimi. Bisogna però ragionare con la popolazione e non con gli individui.
Re: Guppy si o guppy no?
Inviato: 07/11/2016, 21:43
di Matty
MatteoR ha scritto:Matty ha scritto:in particolare, in natura di quale zone sono originarie e con quali specie convivono?
Dobbiamo disitinguere territorio di origine e distribuzione geografica effettiva.
L'origine dovrebbe essere un rio amazzonico, forse il Solimoes. Non lo so, bisogna sentire
@cicerchia80 .
La diffusione reale comprende innumerevoli corsi d'acqua e stagni di tutta la fascia tropicale e non solo: io i guppy, i portaspada e i molly li pesco vicino a casa nelle zone termali, addirittura.
Per farti esempi pratici i guppy li trovi in giro per il sud est asiatico, dove imponenti allevamenti sorgono e certamente da lì scappano. Ricordo di un ragazzo in vacanza in Thai che trovava i guppy dappertutto.
Il guppy lo trovi spesso in zone salmastre, ma all'opposto anche in raccolte d'acqua piovana tenerissima.
Il grande tasso riproduttivo permette alle popolazioni di evolevere ed adattarsi rapidamente.
Pure sul piano temperatura sono adattabilissimi. Bisogna però ragionare con la popolazione e non con gli individui.
Ma quindi quali sarebbero le condizioni ideali per loro? Non parlo di condizioni in cui li tengono i negozianti... acqua di rete?? Acqua tenera e acida?
E quali sono i migliori compagni? Altri poecilidi?? Quali controindicazioni ci sarebbero in una ipotetica convivenza con ciclidi nani??
Re: Guppy si o guppy no?
Inviato: 07/11/2016, 21:47
di MatteoR
Matty ha scritto:Ma quindi quali sarebbero le condizioni ideali per loro? Non parlo di condizioni in cui li tengono i negozianti... acqua di rete?? Acqua tenera e acida?
Appunto perchè sono diffusi ovunque in ambienti diversi non è possibile parlare di condizioni ideali. Dal punto di vista riproduttivo possiamo dire che il massimo si ottiene a circa 25-30°C, ma su pH e durezze è difficile sbilanciarsi perchè ci sono le prove che confutano ogni convinzione.
Io li ho sia in acqua tenera e acida che salmastra...