impianti fai da te e sicurezza
- Tafazzi

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impianti fai da te e sicurezza
Ciao
Devo ammettere che forse sono un pò condizionato dai vari corsi d'addestramento che sto frquentando in questi ultimi mesi: rischio elettrico, antincendio, primo soccorso, sicurezza alto rischio ecc.
la legislazione in questione di sicurezza e responsabilità di sicurezza è davvero molto pesante, si fa fatica solo a credelo tanto lo è sia in termini civili che penali, non solo in ambito lavorativo ma anche nel privato.
In particolare mi riferisco agli impianti artigianli di illuminazione a 220 volt sotto il coperchio chiuso, ambiente decisamente ad alto rischio, perchè sia a rischio mi pare ovvio, collegamenti elettrici non protetti IP68 e tanta umidità, per fortuna con i neon esistono cuffie stagne IP68 che rendono un pò più sicura la cosa.
Detto questo, ognuno in casa propria fa quello che vuole e si assume il rischio di eventuali conseguenze, ma il forum è pubblico e quando si illustrano o si spiega come costruire tali impianti decisamente NON a norma,, se qualcuno si fa del male? Ci sono i salvavita, sempre che tutto l'impiantino sia messo a terra, ma se ti scatta mentre sei in ferie o qualche giorno fuori casa oltre a buttare le provviste che sono i frigo ti distruggi la vasca, fin che va tutto bene non ci si pensa, ma quella volta che va male ?
so che vi state grattando gli zebedei, ma un pensiero credo sia giusto farlo
credo sarebbe una buona idea pararsi il sedere
cioè scrivere qualcosa del tipo:
il forum o l'utente che illustra il montaggio non si assume nessuna responsabilità ecc ecc ecc
sbaglio?
esagero?
Devo ammettere che forse sono un pò condizionato dai vari corsi d'addestramento che sto frquentando in questi ultimi mesi: rischio elettrico, antincendio, primo soccorso, sicurezza alto rischio ecc.
la legislazione in questione di sicurezza e responsabilità di sicurezza è davvero molto pesante, si fa fatica solo a credelo tanto lo è sia in termini civili che penali, non solo in ambito lavorativo ma anche nel privato.
In particolare mi riferisco agli impianti artigianli di illuminazione a 220 volt sotto il coperchio chiuso, ambiente decisamente ad alto rischio, perchè sia a rischio mi pare ovvio, collegamenti elettrici non protetti IP68 e tanta umidità, per fortuna con i neon esistono cuffie stagne IP68 che rendono un pò più sicura la cosa.
Detto questo, ognuno in casa propria fa quello che vuole e si assume il rischio di eventuali conseguenze, ma il forum è pubblico e quando si illustrano o si spiega come costruire tali impianti decisamente NON a norma,, se qualcuno si fa del male? Ci sono i salvavita, sempre che tutto l'impiantino sia messo a terra, ma se ti scatta mentre sei in ferie o qualche giorno fuori casa oltre a buttare le provviste che sono i frigo ti distruggi la vasca, fin che va tutto bene non ci si pensa, ma quella volta che va male ?
so che vi state grattando gli zebedei, ma un pensiero credo sia giusto farlo
credo sarebbe una buona idea pararsi il sedere
cioè scrivere qualcosa del tipo:
il forum o l'utente che illustra il montaggio non si assume nessuna responsabilità ecc ecc ecc
sbaglio?
esagero?
- shiningdemix
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Re: impianti fai da te e sicurezza
No non sbagli infatti è così non ci assumiamo la responsabilità ma succede per ogni forum per ogni cosa per qualsiasi modifica, era un particolare che io personalmente cerco sempre di inserire quando do consigli ma sono moderatore da poco quindi ancora non ho avuto modo di farlo. Comunque in assoluto la responsabilità non è attribuibile al forum dato che come si dice sono modifiche e come tali hanno un margine di errore e nessuno può impedire ad un utente di sbagliare qualcosa, ma questo succede con OGNI modifica non solo per le lampade, basta pensare alla semplice costruzione di un coperchio artigianale che potrebbe far venire a meno la funzione di tirante per il vetro con annesse crepe schegge e acqua dappertutto. Per nostra difesa possiamo dire che i consigli che diamo sono testati sempre con un periodo a lungo termine prima di consigliarli, cosi con le CFL con portalampade ceramici come per bombole di CO2 o acquari artigianali.
Finisco andando OT dicendo che alcuni mini acquari hanno lo stesso identico impianto che consigliamo noi, io ho un malibù 30 che ha portalampada e27 a fili separati ed è "protetto" neanche troppo bene solo da un pezzo di plexyglass tra l'altro neanche dotato di guarnizione
Finisco andando OT dicendo che alcuni mini acquari hanno lo stesso identico impianto che consigliamo noi, io ho un malibù 30 che ha portalampada e27 a fili separati ed è "protetto" neanche troppo bene solo da un pezzo di plexyglass tra l'altro neanche dotato di guarnizione
Baby, don't hurt me, don't hurt me no more
Non esiste alcun essere umano che non commetta errori, esistono però molti esseri umani che non li riconoscono
- gibogi
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Re: impianti fai da te e sicurezza
Ciao Tafazzi, sono contento che tu abbia aperto questo topic che trovo molto interessante.
Innanzitutto dobbiamo dire che qualsiasi modifica effettuata ad una apparecchiatura elettrica od elettronica, non eseguita e certificata da personale idoneo, ne inficia la garanzia e la casa costruttrice non è tenuta a rispondere per eventuali danni a cose o persone.
Esempio, se acquistiamo un frigorifero nuovo, che è dotato di spina modello Shuko, e la sostituiamo con una normale spina elettrica, in caso di malfunzionamento o guasto del frigorifero, la casa costruttrice non riterrà più in garanzia l'apparecchio.
Con le apparecchiature elettriche in caso di guasti i possibili scenari sono 2
I=V/R
dove I è la corrente, V la tensione ed R la resistenza, ne risulta una corrente elevata in quanto la resistenza è bassa o nulla.
In questo caso si avrà l'intervento della protezione magnetotermiva che può essere per uso civile a 10 o 16 A.
Nel caso l'impianto sia vecchio e non dotato di tale protezione si avrà lo stacco del contatore elettrico tarato a 16A.
Per quanto riguarda lo scatto verso massa (detto anche verso terra), si intende il contatto elettrico della fase verso terra.
Ripeto solo la fase, in caso di neutro a terra non si ha passaggio di corrente, in quanto il neutro è il centrostella della terna trifase collegato a terra in cabina elettrica.
Nel caso l'impianto sia messo a terra, si avrà l'intervento del differenziale (salvavita) che normalmente è di 3 millisecondi.
Se l'impianto non è dotato di messa a terra, si avrà lo scatto del salvavita quando qualcuno o qualcosa porra in contatto elettrico l'apparecchiatura elettrica con il potenziale zero ovvero la terra, in altre parole, noi tocchiamo la carcassa dell'apparecchiatura eseguiamo il contatto elettrico con la terra sentiamo una leggera scossa elettrica e in 3 millisecondi interviene il salvavita.
Questo deve essere ben chiaro, perchè qualsiasi modifica apportata all'impianto elettrico dell'acquario, qualunque essa sia e con qualsiasi materiale, se effettuata da noi, ne inficia la garanzia.
Il problema di base nelle modifiche non è la sostituzione della pompa con una più grossa o con un riscaldatore più potente, il problema è che le vasche commerciali sono dotate di luci insufficenti alla coltivazione delle piante, anche usando i riflettori di serie, non avremmo luce a sufficenza.
Occorrerebbe quindi acquistare plafoniere ad HOC per implementare le luci con relativi costi esorbitanti.
Molti acquariofili, me compreso (Ho fatto l'elettricista sia su impianti civili che industriali per diversi anni), cercano una soluzione economica per evitare di sborsare grosse cifre.
Il problema è che un acquario è un ambiente umido e il materiale elettrico idoneo deve avere un grado di protezione IP adeguato, ma questo significa anche costoso.
L'esperienza personale ha dimostrato che usare portalampade E27 con contatti esterni, non crea cortocircuiti nonostante all'accensione l'intero coperchio e i portalampade siano coperti da uno strato considerevole di Vapore acqueo,proprio per la conformazione dei contatti elettrici esterni.
E' capitato che lampade economiche (le famose cinesate) si brucino dopo un paio di giorni proprio per la condensa, non creano però scatti elettrici.
Sempre per mia esperienza personale ho constatao che lampade più serie come le Osram, non abbiano questo problema.
Rimane comunque il fatto che stiamo parlando di materiale elettrico che non ha un grado di protezione idoneo per essere installato in un ambiente umido, che sono conscio che non è idoneo e so che PROBABILMENTE non ci saranno problemi elettrici.
Quando nel Forum si danno consigli su come ampliare le luci con le CFL, si parla sempre di esperienza personale e si è consci delle problematiche che potrebbero insorgere.
Ma sarebbe comunque la stessa cosa se parliamo di Tubi neon con cuffie stagne o LED.
Ricordo che ogni possessore di acquario, dovrebbe leggere il libretto di istruzione, dove viene ricordato che prima di mettere le mani in acqua bisogna sempre togliere la tensione elettrica, che non bisogna manomettere l'impianto elettrico.
Infine voglio ricordare che sono capitati scatti elettrici per guasti alla pompa elettrica di serie o alle plafoniere di serie, senza che si fossero fatte modifiche.
Innanzitutto dobbiamo dire che qualsiasi modifica effettuata ad una apparecchiatura elettrica od elettronica, non eseguita e certificata da personale idoneo, ne inficia la garanzia e la casa costruttrice non è tenuta a rispondere per eventuali danni a cose o persone.
Esempio, se acquistiamo un frigorifero nuovo, che è dotato di spina modello Shuko, e la sostituiamo con una normale spina elettrica, in caso di malfunzionamento o guasto del frigorifero, la casa costruttrice non riterrà più in garanzia l'apparecchio.
Con le apparecchiature elettriche in caso di guasti i possibili scenari sono 2
- Scatto per sovracorrente o magnetotermico
- Scatto verso massa o differenziale.
I=V/R
dove I è la corrente, V la tensione ed R la resistenza, ne risulta una corrente elevata in quanto la resistenza è bassa o nulla.
In questo caso si avrà l'intervento della protezione magnetotermiva che può essere per uso civile a 10 o 16 A.
Nel caso l'impianto sia vecchio e non dotato di tale protezione si avrà lo stacco del contatore elettrico tarato a 16A.
Per quanto riguarda lo scatto verso massa (detto anche verso terra), si intende il contatto elettrico della fase verso terra.
Ripeto solo la fase, in caso di neutro a terra non si ha passaggio di corrente, in quanto il neutro è il centrostella della terna trifase collegato a terra in cabina elettrica.
Nel caso l'impianto sia messo a terra, si avrà l'intervento del differenziale (salvavita) che normalmente è di 3 millisecondi.
Se l'impianto non è dotato di messa a terra, si avrà lo scatto del salvavita quando qualcuno o qualcosa porra in contatto elettrico l'apparecchiatura elettrica con il potenziale zero ovvero la terra, in altre parole, noi tocchiamo la carcassa dell'apparecchiatura eseguiamo il contatto elettrico con la terra sentiamo una leggera scossa elettrica e in 3 millisecondi interviene il salvavita.
Questo deve essere ben chiaro, perchè qualsiasi modifica apportata all'impianto elettrico dell'acquario, qualunque essa sia e con qualsiasi materiale, se effettuata da noi, ne inficia la garanzia.
Il problema di base nelle modifiche non è la sostituzione della pompa con una più grossa o con un riscaldatore più potente, il problema è che le vasche commerciali sono dotate di luci insufficenti alla coltivazione delle piante, anche usando i riflettori di serie, non avremmo luce a sufficenza.
Occorrerebbe quindi acquistare plafoniere ad HOC per implementare le luci con relativi costi esorbitanti.
Molti acquariofili, me compreso (Ho fatto l'elettricista sia su impianti civili che industriali per diversi anni), cercano una soluzione economica per evitare di sborsare grosse cifre.
Il problema è che un acquario è un ambiente umido e il materiale elettrico idoneo deve avere un grado di protezione IP adeguato, ma questo significa anche costoso.
L'esperienza personale ha dimostrato che usare portalampade E27 con contatti esterni, non crea cortocircuiti nonostante all'accensione l'intero coperchio e i portalampade siano coperti da uno strato considerevole di Vapore acqueo,proprio per la conformazione dei contatti elettrici esterni.
E' capitato che lampade economiche (le famose cinesate) si brucino dopo un paio di giorni proprio per la condensa, non creano però scatti elettrici.
Sempre per mia esperienza personale ho constatao che lampade più serie come le Osram, non abbiano questo problema.
Rimane comunque il fatto che stiamo parlando di materiale elettrico che non ha un grado di protezione idoneo per essere installato in un ambiente umido, che sono conscio che non è idoneo e so che PROBABILMENTE non ci saranno problemi elettrici.
Quando nel Forum si danno consigli su come ampliare le luci con le CFL, si parla sempre di esperienza personale e si è consci delle problematiche che potrebbero insorgere.
Ma sarebbe comunque la stessa cosa se parliamo di Tubi neon con cuffie stagne o LED.
Ricordo che ogni possessore di acquario, dovrebbe leggere il libretto di istruzione, dove viene ricordato che prima di mettere le mani in acqua bisogna sempre togliere la tensione elettrica, che non bisogna manomettere l'impianto elettrico.
Infine voglio ricordare che sono capitati scatti elettrici per guasti alla pompa elettrica di serie o alle plafoniere di serie, senza che si fossero fatte modifiche.
- Questi utenti hanno ringraziato gibogi per il messaggio (totale 3):
- fabrizio78 (08/05/2014, 17:00) • Rox (08/05/2014, 18:27) • Specy (12/05/2014, 11:07)
Se osservando una Harley vedi solo una moto, allora non stai guardando una Harley!
- Tafazzi

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Re: impianti fai da te e sicurezza
sono d'accordo in tutto
la garanzie del produttore non c'entra nulla e il produttore lo scrive pure che la garanzia decade e che non si assume nessuna responsabilità per eventuali modifiche.
sono anche d'accordo che le probabilità che accada qualcosa sono poche, però ci sono.
lo scatto termico cè in caso di cortocircuito, per lo scatto differenziale se l'impianto è a terra basta una dispersione di 30 ma verso terra per farlo scattare e in ambiente umido può essere davvero possibile
e si spera sempre in caso di contatto personale che vada il differenziale altrimenti ci resti.
il centro stella è il neutro a terra in centrale, ma la terra devi comunque averla anche a casa tua, considerare il neutro di casa a terra come quello in centrale è un grosso errore tra la puntazza della centrale e il neutro cè una certa resistenza tra la puntazza della centrale e casa tua a ce ne è un'altra per questo il neutro deve essere diviso dalla terra nella abitazioni, se parti da un'impianto TT con centrostella a terra devi, dall'utilizzatore considerarlo come neutro e creare una terra a parte in loco, se dalla centrale partono 4 conduttori a casa tua devi creare il 5 di terra (esempio trifase).
comunque non si tratta di libretto di istruzioni o meno, si tratta che in un luogo pubblico vengono date pubblicamente istruzioni per l'esecuzione di lavori potenzialmente molto pericolosi e questo potrebbe portare guai.
e sei sei elettricista sai che sono pericolosi e sicuramente conoscerai tutte le norme e relative conseguenze al riguardo.
Credo anche che dire a "a me non è mai successo niente" oppure "tanto capita anche con la pompa o il riscaldatore" non sia una gran bella mossa
per questo dico che quando si danno informazioni di questo tipo scrivere a piè di pagina tutte le declinazioni di responsabilità con gli avvertimenti del caso
poi se si vuole continuare ad affidarsi alla sorte.......
nessuna intenzione di fare allarmismo, ma solo discutere di un fatto che è secondo me decisamente importante
la garanzie del produttore non c'entra nulla e il produttore lo scrive pure che la garanzia decade e che non si assume nessuna responsabilità per eventuali modifiche.
sono anche d'accordo che le probabilità che accada qualcosa sono poche, però ci sono.
lo scatto termico cè in caso di cortocircuito, per lo scatto differenziale se l'impianto è a terra basta una dispersione di 30 ma verso terra per farlo scattare e in ambiente umido può essere davvero possibile
e si spera sempre in caso di contatto personale che vada il differenziale altrimenti ci resti.
il centro stella è il neutro a terra in centrale, ma la terra devi comunque averla anche a casa tua, considerare il neutro di casa a terra come quello in centrale è un grosso errore tra la puntazza della centrale e il neutro cè una certa resistenza tra la puntazza della centrale e casa tua a ce ne è un'altra per questo il neutro deve essere diviso dalla terra nella abitazioni, se parti da un'impianto TT con centrostella a terra devi, dall'utilizzatore considerarlo come neutro e creare una terra a parte in loco, se dalla centrale partono 4 conduttori a casa tua devi creare il 5 di terra (esempio trifase).
comunque non si tratta di libretto di istruzioni o meno, si tratta che in un luogo pubblico vengono date pubblicamente istruzioni per l'esecuzione di lavori potenzialmente molto pericolosi e questo potrebbe portare guai.
e sei sei elettricista sai che sono pericolosi e sicuramente conoscerai tutte le norme e relative conseguenze al riguardo.
Credo anche che dire a "a me non è mai successo niente" oppure "tanto capita anche con la pompa o il riscaldatore" non sia una gran bella mossa
per questo dico che quando si danno informazioni di questo tipo scrivere a piè di pagina tutte le declinazioni di responsabilità con gli avvertimenti del caso
poi se si vuole continuare ad affidarsi alla sorte.......
nessuna intenzione di fare allarmismo, ma solo discutere di un fatto che è secondo me decisamente importante
- Tafazzi

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Re: impianti fai da te e sicurezza
dimenticavo
i LED funzionano a 12 volt in continua e fino ad 80 volt in corrente continua e 50 volt in corrente alternata la normativa non prevede nessuna protezione dal momento che fino a quel limite non sono considerate pericolose
del probabilmente e dell'esperienza personale al giudice non gli frega niente
se farlo a norme risulta costoso lo fai a norme se vuoi stare tranquillo
se vuoi spendere poco e farlo non a norme libero di farlo ma poi sono azzi tuoi
i LED funzionano a 12 volt in continua e fino ad 80 volt in corrente continua e 50 volt in corrente alternata la normativa non prevede nessuna protezione dal momento che fino a quel limite non sono considerate pericolose
del probabilmente e dell'esperienza personale al giudice non gli frega niente
se farlo a norme risulta costoso lo fai a norme se vuoi stare tranquillo
se vuoi spendere poco e farlo non a norme libero di farlo ma poi sono azzi tuoi
- Saxmax
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Re: impianti fai da te e sicurezza
Valuteremo se inserire una nuova clausula di esclusione di responsabilità nel regolamento del forum, mi sembra un appunto utile.
Comunque rimane il fatto che esistono innumerevoli topic sul forum in cui si evince chiaramente la nostra posizione al riguardo, e cioè che ogni modifica all'impianto elettrico che viene descritta sul forum è frutto dell'esperienza personale degli utenti, e come tale va vista solo come una possibilità, nulla di più.
Chiunque si sentisse di fare tali modifiche, per sicure i meno che siano, lo fa esclusivamente sotto la propria responsabilità e ne assume eventuali conseguenze.
Sfido chiunque a dimostrare una responsabilità del forum stesso al riguardo.
È come se un sito di prodotti chimici venisse perseguito perché un utente ha costruito una bomba con i prodotti ivi descritti, o si perseguisse i siti di giardinaggio perché un utente ha sfruttato il protocollo di fertilizzazione per produrre una piantagione di Marijuana!
Altro discorso sarebbe se uno di noi andasse in casa di qualcuno a montarlo, ma questo non accade di sicuro..
Sono in giro, per cui.. Moderatevi!
Comunque rimane il fatto che esistono innumerevoli topic sul forum in cui si evince chiaramente la nostra posizione al riguardo, e cioè che ogni modifica all'impianto elettrico che viene descritta sul forum è frutto dell'esperienza personale degli utenti, e come tale va vista solo come una possibilità, nulla di più.
Chiunque si sentisse di fare tali modifiche, per sicure i meno che siano, lo fa esclusivamente sotto la propria responsabilità e ne assume eventuali conseguenze.
Sfido chiunque a dimostrare una responsabilità del forum stesso al riguardo.
È come se un sito di prodotti chimici venisse perseguito perché un utente ha costruito una bomba con i prodotti ivi descritti, o si perseguisse i siti di giardinaggio perché un utente ha sfruttato il protocollo di fertilizzazione per produrre una piantagione di Marijuana!
Altro discorso sarebbe se uno di noi andasse in casa di qualcuno a montarlo, ma questo non accade di sicuro..
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"Con le palanche son buoni tutti.." Motto di famiglia
Per alcune persone nemmeno mi siedo sulla riva del fiume.
Probabilmente passerà il loro cadavere mentre sono a farmi una birra.
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- Tafazzi

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Re: impianti fai da te e sicurezza
guarda,
anche io penso che se scritto a chiare lettere che quello che si sta consigliando o illustrando di fare è potenzialmete pericoloso
il forum può stare a posto
se vendi i prodotti per fare la bomba ma non indichi come farla, non sei perseguibile
ma anche se tu non fai la bomba ma speighi come farla pubblicamente sei perseguibile altroché se sei perseguibile
)
anche io penso che se scritto a chiare lettere che quello che si sta consigliando o illustrando di fare è potenzialmete pericoloso
il forum può stare a posto
se vendi i prodotti per fare la bomba ma non indichi come farla, non sei perseguibile
ma anche se tu non fai la bomba ma speighi come farla pubblicamente sei perseguibile altroché se sei perseguibile
- Uthopya
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Re: R: impianti fai da te e sicurezza
No: non è diffusione di "conoscenze segrete" o materiale coperto da copyright: se indico il procedimento costruttivo di materiale esplodente come "esempio scientifico" o a scopo divulgativo è sufficiente specificare cosa si stà spiegando e quali conseguenze si hanno se si eseguono quelle istruzioni.Tafazzi ha scritto:ma anche se tu non fai la bomba ma speighi come farla pubblicamente sei perseguibile altroché se sei perseguibile
)
Non si possono perseguire penalmente le idee ed i concetti specifici.
È diverso se invece tu mi chiedi: come posso fare una bomba perché devo fare una strage? Lì subentra un concorso se il tizio persegue il suo scopo.
Resta il fatto che personalmente non ti dirò mai come si fà (potrei
Tornando nello specifico, come ho scritto nella firma sono responsabile di quel che dico ma non certo dell'uso che ne fai ti delle mie parole, se ti dico che io utilizzo delle CFL senza alcuna garanzia di sicurezza e tu vuoi imitarmi e ci rimani secco non possono addebitarmi nulla
Inviato dal mio LG-E610 utilizzando Tapatalk
Sono responsabile di quel che dico, non di quel che ne fai tu delle mie parole!
“Non è la materia che genera il pensiero, è il
pensiero che genera la materia”(G. Bruno)
(i∂̸-m)ψ=0
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pensiero che genera la materia”(G. Bruno)
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- gibogi
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Re: impianti fai da te e sicurezza
Assolutamente si, ma io ho scritto:Tafazzi ha scritto: considerare il neutro di casa a terra come quello in centrale è un grosso errore tra la puntazza della centrale e il neutro cè una certa resistenza tra la puntazza della centrale e casa tua a ce ne è un'altra per questo il neutro deve essere diviso dalla terra nella abitazioni,
Se stessimo parlando di automobili e io ti dico:gibogi ha scritto:in caso di neutro a terra non si ha passaggio di corrente, in quanto il neutro è il centrostella della terna trifase collegato a terra in cabina elettrica.
"ma usa il filtro aria della BMC come faccio io, fa passare una maggior quantità d'aria, c'è una miglior combustione, le prestazioni della macchina sono migliori e in più è lavabile avrai quindi un risparmio economico"
Tu segui il mio consiglio, ma nella tua macchina ti si fotte il debimetro.
Vai dal meccanico che ti dice:
" si è rovinato il debimetro, dovuto al flusso dell'aria troppo elevato a causa del filtro BMC, ti costerà 200€"
Chi è il responsabile?
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- Tafazzi

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Re: impianti fai da te e sicurezza
non esiste una legge che mi indica come mettere i tiranti dell'acquario e se non li metto e salta, nessuno a parte il proprietario della vasca si inalbera
l'acqaurietto da 20 litri con la e27 con la leggera protezione è a posto perchè impedisce di toccare i fili anche se qualcuno si dimentica di staccare la spina
il rischio 0 non esiste ed in certi campi specifici dove è a rischio la vita delle persone le leggi riducono al minimo questi rischi, sono una rottura di palle esagerata e la gente sta impazzendo perchè obbligata a seguire queste regole, se vuole dormire tranquilla
il dire di staccare la spina non basta devi anche fare qualcosa nel caso qualcuno si dimentichi di staccarla, addirittura danno le misure minime riferite ad un dito di riferimento (pazzesco)
comunque.......a posto
io una postilla sotto ogni intervento post o articolo che sia, soggetto a norme di legge la metterei poi fate voi.....
scusa ma di automobili ci capisco poco non ho idea di cosa tu stia parlando e non cogo il paragone, scusa l'ignoranza
l'acqaurietto da 20 litri con la e27 con la leggera protezione è a posto perchè impedisce di toccare i fili anche se qualcuno si dimentica di staccare la spina
il rischio 0 non esiste ed in certi campi specifici dove è a rischio la vita delle persone le leggi riducono al minimo questi rischi, sono una rottura di palle esagerata e la gente sta impazzendo perchè obbligata a seguire queste regole, se vuole dormire tranquilla
il dire di staccare la spina non basta devi anche fare qualcosa nel caso qualcuno si dimentichi di staccarla, addirittura danno le misure minime riferite ad un dito di riferimento (pazzesco)
comunque.......a posto
io una postilla sotto ogni intervento post o articolo che sia, soggetto a norme di legge la metterei poi fate voi.....
scusa ma di automobili ci capisco poco non ho idea di cosa tu stia parlando e non cogo il paragone, scusa l'ignoranza
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