Riprendiamo a fertilizzare!
Inviato: 03/01/2017, 18:37
Ciao ragazzi,
recentemente ho effettuato considerevoli cambi d'acqua nella mia vasca di 240 litri per ripulirmi dal gluteraldeide presente nel carbonio liquido. Ho variato la gestione dell'acqua, passando da totalmente osmosi + sali a 50% rubinetto + 50% osmosi.
Ora i valori in vasca ad oggi sono di KH a 3.5, GH a 6, pH 6.60, PO43- appena rilevabili (minori di 0,1 mg/l), Fe idem, EC a 250, NO2- assenti, NO3- rilevabili in minime quantità (sulla scala fra lo 0 ed il 10mg/l molto più simile allo zero)
Le durezze sono abbastanza basse rispetto alle esigenze dei pesci che attualmente ho in quanto appena stabilizzata la fertilizzazione vorrei mettere una coppia di ciclidi nani, valuterò poi la possibile loro convivenza con ciò che ho attualmente in vasca.
Mi sono procurato il rinverdente, solfato di magnesio e nitrato di potassio. Ho miscelato i sali seguendo le dosi riportate nell'articolo "Fertilizzazione in acquario e protocollo PMDD" di Rox.
Attualmente in vasca ho solo un paio di sticks Compo, hanno circa una quindicina di giorni.
Da quel che ho inteso (correggetemi se sbaglio!) andrò a dosare il riverdente a cadenza settimanale, valutando volta per volta se aumentare o diminuire in funzione delle carenze evidenziate sulle piante e sulla patina di alghe verdi che si formano sul vetro.
Potassio e magnesio li regolo a necessità per iniziare, e poi con una cadenza un pò più regolare una volta capito l'assorbimento della mia vasca. Sul riconoscere una carenza da potassio credo di riuscirci, o almeno di poterlo sospettare, mentre un'eventuale carenza di magensio come si dimostra?
Vedo che sono basso sia di fosfati che di nitrati, credo li dovrò integrare. E' anche vero che vengo da consistenti cambi d'acqua, per di più tagliata con metà osmosi, quindi suppongo fosse prevedibile averli bassi. Pensavo di integrare un paio di sticks nelle radici (con particolare attenzione per le Pogostemon stellatus) ed uno direttamente nel filtro, quindi aspettare qualche giorno e ripetere i test, cosa ne dite?
Fossero nuovamente bassi, integrerò; possiedo già fosforo ed azoto solubili in acqua, purtroppo non Cifo.
Per iniziare pensavo anche di dosare alla metà delle quantità indicate nell'articolo, ovvero sui miei 210 litri netti aggiungere 20ml di potassio, 5 di magnesio e 5 di rinverdente.
Doserei anche un minimo di ferro chelato che possiedo già (della Unica). Ho provato per mia curiosità a metterne una micro goccia in un pò di acqua di osmosi ed effettuare il test Sera. Lo ha rilevato!
Ditemi cosa ne pensate, ovviamente credo sia opportuno lasciar "stabilizzare" i valori almeno ancora qualche giorno visti i cambi d'acqua, e grazie per la vostra disponibilità!

recentemente ho effettuato considerevoli cambi d'acqua nella mia vasca di 240 litri per ripulirmi dal gluteraldeide presente nel carbonio liquido. Ho variato la gestione dell'acqua, passando da totalmente osmosi + sali a 50% rubinetto + 50% osmosi.
Ora i valori in vasca ad oggi sono di KH a 3.5, GH a 6, pH 6.60, PO43- appena rilevabili (minori di 0,1 mg/l), Fe idem, EC a 250, NO2- assenti, NO3- rilevabili in minime quantità (sulla scala fra lo 0 ed il 10mg/l molto più simile allo zero)
Le durezze sono abbastanza basse rispetto alle esigenze dei pesci che attualmente ho in quanto appena stabilizzata la fertilizzazione vorrei mettere una coppia di ciclidi nani, valuterò poi la possibile loro convivenza con ciò che ho attualmente in vasca.
Mi sono procurato il rinverdente, solfato di magnesio e nitrato di potassio. Ho miscelato i sali seguendo le dosi riportate nell'articolo "Fertilizzazione in acquario e protocollo PMDD" di Rox.
Attualmente in vasca ho solo un paio di sticks Compo, hanno circa una quindicina di giorni.
Da quel che ho inteso (correggetemi se sbaglio!) andrò a dosare il riverdente a cadenza settimanale, valutando volta per volta se aumentare o diminuire in funzione delle carenze evidenziate sulle piante e sulla patina di alghe verdi che si formano sul vetro.
Potassio e magnesio li regolo a necessità per iniziare, e poi con una cadenza un pò più regolare una volta capito l'assorbimento della mia vasca. Sul riconoscere una carenza da potassio credo di riuscirci, o almeno di poterlo sospettare, mentre un'eventuale carenza di magensio come si dimostra?
Vedo che sono basso sia di fosfati che di nitrati, credo li dovrò integrare. E' anche vero che vengo da consistenti cambi d'acqua, per di più tagliata con metà osmosi, quindi suppongo fosse prevedibile averli bassi. Pensavo di integrare un paio di sticks nelle radici (con particolare attenzione per le Pogostemon stellatus) ed uno direttamente nel filtro, quindi aspettare qualche giorno e ripetere i test, cosa ne dite?
Fossero nuovamente bassi, integrerò; possiedo già fosforo ed azoto solubili in acqua, purtroppo non Cifo.
Per iniziare pensavo anche di dosare alla metà delle quantità indicate nell'articolo, ovvero sui miei 210 litri netti aggiungere 20ml di potassio, 5 di magnesio e 5 di rinverdente.
Doserei anche un minimo di ferro chelato che possiedo già (della Unica). Ho provato per mia curiosità a metterne una micro goccia in un pò di acqua di osmosi ed effettuare il test Sera. Lo ha rilevato!
Ditemi cosa ne pensate, ovviamente credo sia opportuno lasciar "stabilizzare" i valori almeno ancora qualche giorno visti i cambi d'acqua, e grazie per la vostra disponibilità!
