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Conservazione giusta phmetro

Inviato: 02/02/2017, 14:02
di FrancescoFabbri
Salve a tutti, ho appena ricevuto il pHmetro acquistato su internet. Ho letto in giro che non va tenuto a secco nel suo tappo, bensì va usata una certa soluzione di conservazione :-?

Qualcuno è in grado di spiegarmi come va effettuata questa procedura nel modo giusto? Io avevo pensato di mettere un batuffolo di cotone nel tappo e bagnarlo con la soluzione KCl che mi è arrivata in dotazione (però indicata come soluzione di pulizia)

Vorrei tanto evitare di fare cacchiate e rendere inutilizzabile ben presto il conduttivimetro :)

Attendo delucidazioni ;)

Re: Conservazione giusta phmetro

Inviato: 02/02/2017, 14:11
di roby70
FrancescoFabbri ha scritto:Qualcuno è in grado di spiegarmi come va effettuata questa procedura nel modo giusto? Io avevo pensato di mettere un batuffolo di cotone nel tappo e bagnarlo con la soluzione KCl che mi è arrivata in dotazione (però indicata come soluzione di pulizia)
Non so con la soluzione (ma penso vada bene) ma puoi bagnare il cotone con acqua demineralizzata e metterci qualche goccia di aceto o con il potassio (quello del PMDD); questo per far si che rimanga umido e l'aceto evita incrostazioni.

Re: Conservazione giusta phmetro

Inviato: 02/02/2017, 14:13
di valerio.a
FrancescoFabbri ha scritto:Salve a tutti, ho appena ricevuto il pHmetro acquistato su internet.
.....
Vorrei tanto evitare di fare cacchiate e rendere inutilizzabile ben presto il conduttivimetro :)
Ti è arrivato il phmetro o il conduttivimetro? :D
quello che non deve seccarsi è il PHmetro, io non avevo la soluzione di conservazione ma avevo letto che si può mettere un po' di cotone bagnato + qualche goccia di aceto nel tappo quindi ho fatto così, tu potresti utilizzare la soluzione di conservazione se le hai, attendiamo comunque il parere di qualcun'altro! :)

Re: Conservazione giusta phmetro

Inviato: 02/02/2017, 15:31
di FrancescoFabbri
valerio.a ha scritto:
FrancescoFabbri ha scritto:Salve a tutti, ho appena ricevuto il pHmetro acquistato su internet.
.....
Vorrei tanto evitare di fare cacchiate e rendere inutilizzabile ben presto il conduttivimetro :)
Ti è arrivato il phmetro o il conduttivimetro? :D
quello che non deve seccarsi è il PHmetro, io non avevo la soluzione di conservazione ma avevo letto che si può mettere un po' di cotone bagnato + qualche goccia di aceto nel tappo quindi ho fatto così, tu potresti utilizzare la soluzione di conservazione se le hai, attendiamo comunque il parere di qualcun'altro! :)
Hai ragione mi sono confuso, nono intendevo sempre il pHmetro :))
roby70 ha scritto:Non so con la soluzione (ma penso vada bene) ma puoi bagnare il cotone con acqua demineralizzata e metterci qualche goccia di aceto o con il potassio (quello del PMDD); questo per far si che rimanga umido e l'aceto evita incrostazioni.
In pratica devo inserire una soluzione come quelle citate da te perché altrimenti cosa succede? Si porta ad una statura rapida dello strumento o oppure direttamente alla sua "distruzione"?

Mi pare di ricordare che il ponte salino del pHmetro dovrebbe essere proprio di KCl... Ecco il motivo della mia domanda: se io inserissi il KCl nel batuffolo di cotone aiuterei meglio a mantenere l'integrità del ponte salino e magari con ciò anche la taratura?

Re: Conservazione giusta phmetro

Inviato: 02/02/2017, 15:43
di Pizza
FrancescoFabbri ha scritto:In pratica devo inserire una soluzione come quelle citate da te perché altrimenti cosa succede? Si porta ad una statura rapida dello strumento o oppure direttamente alla sua "distruzione"?
Se resta secco il setto poroso si rovina e lo strumento comincia a rispondere sempre più lentamente alle variazioni (tempi lunghi di stabilizzazione lettura) fino ad arrivare a non funzionare più.
FrancescoFabbri ha scritto:Mi pare di ricordare che il ponte salino del pHmetro dovrebbe essere proprio di KCl... Ecco il motivo della mia domanda: se io inserissi il KCl nel batuffolo di cotone aiuterei meglio a mantenere l'integrità del ponte salino e magari con ciò anche la taratura?
Secondo me sì; mensilmente un bagnetto in aceto per disincrostare da eventuali residui di "calcare" aiuta ad evitare che la membrana porosa "si intasi".

Io lo lavo mensilmente in acqua e aceto; ma anche il batuffolo con aceto nel tappo è un'alternativa usata da molti nel forum; opinione personale preferisco il batuffolo con KCl e bagnetto in aceto periodico

Re: Conservazione giusta phmetro

Inviato: 02/02/2017, 16:12
di FrancescoFabbri
Pizza ha scritto:
FrancescoFabbri ha scritto:In pratica devo inserire una soluzione come quelle citate da te perché altrimenti cosa succede? Si porta ad una statura rapida dello strumento o oppure direttamente alla sua "distruzione"?
Se resta secco il setto poroso si rovina e lo strumento comincia a rispondere sempre più lentamente alle variazioni (tempi lunghi di stabilizzazione lettura) fino ad arrivare a non funzionare più.
FrancescoFabbri ha scritto:Mi pare di ricordare che il ponte salino del pHmetro dovrebbe essere proprio di KCl... Ecco il motivo della mia domanda: se io inserissi il KCl nel batuffolo di cotone aiuterei meglio a mantenere l'integrità del ponte salino e magari con ciò anche la taratura?
Secondo me sì; mensilmente un bagnetto in aceto per disincrostare da eventuali residui di "calcare" aiuta ad evitare che la membrana porosa "si intasi".

Io lo lavo mensilmente in acqua e aceto; ma anche il batuffolo con aceto nel tappo è un'alternativa usata da molti nel forum; opinione personale preferisco il batuffolo con KCl e bagnetto in aceto periodico
Morale della favola quindi è che se uso il KCl o l'aceto o il KNO3 non è importante, l'importante è che ci sia uno dei tre e non solo acqua distillata, giusto?

Re: Conservazione giusta phmetro

Inviato: 02/02/2017, 16:13
di Pizza
Sì, personalmente sceglierei il KCl se è quello fornito con il pHmetro

Re: Conservazione giusta phmetro

Inviato: 02/02/2017, 16:55
di FrancescoFabbri
Ti ringrazio pizza :-bd

Re: Conservazione giusta phmetro

Inviato: 02/02/2017, 17:04
di Pizza
Ricordati di verificare la taratura di tanto in tanto (diciamo ogni 2 settimane circa); per non inquinare e/o consumare il buffer di riferimento troppo in fretta io faccio così.

Per evitare contaminazioni dopo aver preparato il buffer, ne prendo un quantitativo necessario per la taratura, poi quest'ultimo lo tengo in un secondo recipiente che riuso per le successive verifiche della taratura

In caso di dubbio che il buffer si sia contaminato attingo nuovamente al contenitore "madre".

Lava sempre con deionizzata il pH-metro prima di inserirlo nel buffer e asciugalo con carta assorbente non colorata.
Se hai un acquario stabile, prima di allarmarti per valori che improvvisamente cambiano, riverifica la taratura.

Re: Conservazione giusta phmetro

Inviato: 02/02/2017, 17:17
di Vixi88
Scusatemi l'intrusione io dopo ogni utilizzo li asciugo con un fazzoletto è sbagliato?