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Utilizzo pH-controller

Inviato: 17/02/2017, 20:44
di trotasalmonata
Dopo aver letto una piccola discussione sul pH-controller volevo delle opinioni.
Val la pena prenderlo? Modello? Costi? Come usarlo al meglio? Chi lo ha tolto perché per un malfunzionamento ha gasato i pesci? Varie ed eventuali..

Re: opinioni ph-controller

Inviato: 17/02/2017, 20:46
di Diego
A te la CO2 serve per le piante o per mantenere un determinato pH?

Il problema di tali controller è che non riescono a discriminare tra l'acidità indotta dalla CO2 e quellla da altre fonti.

Re: Utilizzo pH-controller

Inviato: 17/02/2017, 20:53
di trotasalmonata
Per me piante. Ma vorrei un opinione generale con tutti i se e i ma. Ovviamente se il discorso non è troppo lungo e complesso.

Re: Utilizzo pH-controller

Inviato: 17/02/2017, 20:59
di Diego
Il pH è influenzato da vari fattori, ad esempio attività batterica nel filtro, presenza di legni, uso di foglie, torba o altri acidificanti, CO2 e altro

Il pH controller misura il pH ma non è in grado di distinguere l'acidificazione indotta dalla CO2 e quella indotta da altro.

Ad esempio, supponiamo di avere la torba in acqua, con KH basso. Il pH controller immette poca CO2, perché l'acqua è inacidita dalla torba. Ora togliamo la torba. Il pH sale e il controller aumenta l'erogazione della CO2. Se l'acidificazione data dalla torba era tanta, può essere che gasi i pesci.

Quindi il pH-controller può essere uno strumento utile, se si sa come usarlo. Ma probabilmente superfluo, perché se uno sa come farlo funzionare probabilmente non ne ha bisogno (fa prima a regolare ll riduttore di pressione, già pagato peraltro).
Viceversa, se uno non ha la più pallida idea della sua funzione, può fare il disastro

Re: Utilizzo pH-controller

Inviato: 17/02/2017, 21:30
di trotasalmonata
Diciamo che in linea di massima funzione bene se riusciamo a tenere KH e pH non dovuti alla CO2 costanti.

Riguardo a possibili errori dello strumento? In fondo è un pH-metro. Ogni tanto si stara. E se si stara tanto può essere un problema...

Re: Utilizzo pH-controller

Inviato: 17/02/2017, 21:40
di trotasalmonata
Chiamo qualcuno perché vorrei la loro opinione.

@Gery @alessio0504 @Codek

Quali sono secondo voi pro e contro?

Re: Utilizzo pH-controller

Inviato: 17/02/2017, 21:50
di alessio0504
Secondo me come parlavamo di là può succedere che i pesci ne risentano con l'erogazione 24/24. Il pH controller è utile per mantenere il pH ma a determinate condizioni anche per mantenere la CO2. Ovviamente come dice Diego va saputo cosa influenza i fattori in causa e come evitare problemi.

Le sonde se non prendi giocattolini si staranno lentamente e di poco. Io non ho mai trovato starata di più di 0,2 la penna per il pH cinese da 7€. Ovviamente quando mi viene in mente controllo, non aspetto di avere anomalie per ritarare.

Detto questo mi pare che con il pH controller se non acidifichi diversamente e hai il KH costante puoi stabilire anche quanta CO2 sciogliere e mantenerla sempre costante. Se la quantità di CO2 in vasca varia fa variare il pH e il controller agisce reimmettendo in vasca la giusta quantità. Ovviamente bisogna fare in modo che il pH venga alterato solo dalla CO2. In questo modo può essere utile anche per regolare la CO2 di conseguenza al pH!

Re: Utilizzo pH-controller

Inviato: 17/02/2017, 21:53
di Codek
Ti stavo proprio per rispondere ;) io lo uso da 8 mesi e posso dirti che mi trovo benissimo. ovviamente non devi acidificare con nient'altro altrimenti non partira' mai al pH impostato,ovvio. una volta avevo inserito 3 foglie di catappa..ho dovuto toglierle. i pro sono che praticamente ti scordi dell'impianto,una volta impostato il pH che si vuole ottenere fa tutto da solo,a me per esempio ora mi tiene il pH da 6.5 a 6.6. per quanto riguarda la sonda,ho controllato due volte con le soluzioni ph4 e ph7 e non l'ho mai trovato starato.

Re: Utilizzo pH-controller

Inviato: 17/02/2017, 21:54
di Codek
ops forse Alessio e' stato piu' chiaro :-bd

Re: Utilizzo pH-controller

Inviato: 17/02/2017, 22:14
di Gery
Diego ha scritto:Il pH controller misura il pH ma non è in grado di distinguere l'acidificazione indotta dalla CO2 e quella indotta da altro.

Ad esempio, supponiamo di avere la torba in acqua, con KH basso. Il pH controller immette poca CO2, perché l'acqua è inacidita dalla torba. Ora togliamo la torba. Il pH sale e il controller aumenta l'erogazione della CO2. Se l'acidificazione data dalla torba era tanta, può essere che gasi i pesci.
Quoto in pieno :-bd
trotasalmonata ha scritto:Diciamo che in linea di massima funzione bene se riusciamo a tenere KH e pH non dovuti alla CO2 costanti.
Il ragionamento è un po' più complesso
Ti faccio un esempio prendendo come riferimento la tabella della CO2:
Tabella pH-KH-CO<sub>2</sub> a 25 gradi.jpg
Misuro i miei valori dell'acqua senza mettere CO2 e mi trovo pH7 KH 5, (potrei anche aver messo la torba non importa l'importante che i valori che misuro sono stabili) il punto di CO2 in questo momento è 18, partendo da questi valori regolo la CO2 manualmente senza Controller fino ad avere pH 6.7.
Adesso collego il Controller, taro la sonda e lo regolo a pH 6.8.
Fatti tutti questi passaggi il mio Controller mi terrà fisso il pH a 6.8 somministrando 10 mg/lt, e se anche variasse il KH e il controller rimanesse sempre acceso il mio regolatore comunque non mi farebbe andare oltre i 17 mg/litro. ;)

Pregi: al variare del pH hai una somministrazione di CO2 dentro un certo range
Difetto: per non correre rischi come hai visto devi fare tutta una serie di calcoli, che ti permettono di impostare un punto di minimo e di massimo, ma non è detto che i valori iniziali della tua acqua ti semplifichino tutti questi calcoli, perché ad esempio potresti avere di partenza pH 6.8 e KH 8 e allora tutto diventa più complicato X(