Ciao a tutti
Inviato: 22/02/2017, 0:35
Per prima cosa complimenti davvero, avete raccolto tantissime informazioni veramente utili e pratiche, e le avete condivise con tutti. Questo e' splendido.
Mi chiamo Andrea, 47 anni e vivo a Modena.
Ho due vasche al momento.
La prima e' un Askoll Pure L da 60 litri netti, avviata il 1 maggio 2015. Ospita un' Oranda Fantail, il pesce rosso di mia figlia, e due Ancistrus albini piu' qualche neritina. E' piantumato con Vallisneria Tiger, due Anubias su rocce, Rotala Rotundifolia (che piace tanto al pesce rosso), Hygrophila Polisperma e Cryptocoryne Beckettii. Tutta la tecnica e' di serie, tranne che per il gruppo pompa che e' della versione LED dell'acquario.
Fondo fertile JBL aquabasis plus, ghiaia chiara piccola ma non eccessivamente fine.
Questa vasca al momento va allo stato brado, e in breve ci mettero' mano pesantemente per darle una forma appropriata. La si puo' guardare infatti tra tre lati, e voglio quindi renderli tutti e tre piacevoli. Precedentemente ospitava ben altri pesci, e' stata il mio primo acquario ed era nata come simil biotopo asiatico, ed era posta in un'altra parte del salotto.
Poi ho un Rio 180, circa 130 litri netti, impostato quasi interamente come biotopo asiatico. I suoi abitanti sono:
3 Betta Splendens HM femmine ed un maschio, 6 Puntius titteya femmine e 6 maschi, 7 Trigonostigma heteromorpha, 9 Pangio kuhlii, 4 Corydoras Panda (unici alieni al biotopo asiatico, acquistati per la mia prima vasca su consiglio del negoziante, va beh... ma ormai ce li ho, stanno comunque bene, sono ben integrati in questo ambiente e me li tengo stretti che son troppo simpatici), 10 Caridina multidentata, 6 neritina zebrata.
Nella vasca ho inserito Vallisneria Tiger, Rotala Rotundifolia, Microsorum pteropus, Hygrophila polisperma e Hygrophila pinnatifida, Cryptocoryne Beckettii, una Barclaya Longifolia Red che ora e' in stasi, qualche Bucephalandra e per il primo piano Cryptocoryne Parva, Eleocharis Parvula e Marsilea. Un po' di Egeria densa in superficie, legni sparsi, radici e rocce vanno a completare il tutto.
La tecnica l'ho leggermente modificata rispetto all'originale. Intanto ho spostato il filtro interno, da destra dove era posizionato originariamente a sinistra, che e' il lato corto meno in vista. Inoltre ho realizzato l'impianto Venturi per la diffusione della CO2, leggendo molto attentamente quel che avete cosi' ben spiegato qui. Ne ho realizzato fin'ora due versioni. La prima utilizzando tubi per i sistemi di irrigazione automatica da 13mm di diametro. Il tubo percorre quasi tutto il perimetro della vasca, partendo dal lato corto di sinistra dove si connette all'uscita del filtro per poi terminare, scendendo verticalmente, sul lato lungo posteriore, sempre vicino al filtro. Tuttavia ho constatato che l'acqua in uscita era veramente ridotta rispetto al filtro in configurazione originale. Cercavo di ottenere una minima corrente all'interno della vasca, ma questa era davvero troppo scarsa. Ho cosi' deciso di cambiare pompa del filtro, passando dalla 600 del Rio 180 alla 1000 litri/h del Rio 240. Cosi' facendo, tuttavia, la girante mi andava in cavitazione a causa dell'ora inadeguato diametro del tubo del Venturi. Cosi' ho rifatto l'impianto utilizzando un tubo da 20mm di diametro, e il problema si e' risolto. Attualmente erogo una bolla di CO2 ogni 5 o 6 secondi, con un pH stabile a 6.8 e una concentrazione di CO2 che si aggira tra le 25 e le 30 ppm.
Gli altri valori della vasca sono KH 5.5, GH 6, PO43- 0.05, FE 0.08, NO3- 0.5, NO2- 0, temperatura tra i 25 e i 27 gradi.
Per l'illuminazione uso due tubi Dennerle Trocal Special Plant con riflettori.
Fondo Dennerle Deponit mix, ghiaia e sabbia Dennerle. Protocollo di fertilizzazione Dennerle.
La vasca e' partita l'11 settembre 2016, e' ancora giovane... e anche per quella data cosi' tristemente speciale l'ho voluta chiamare Good Hope.
Appena possibile carichero' qualche foto
Ciao!
Mi chiamo Andrea, 47 anni e vivo a Modena.
Ho due vasche al momento.
La prima e' un Askoll Pure L da 60 litri netti, avviata il 1 maggio 2015. Ospita un' Oranda Fantail, il pesce rosso di mia figlia, e due Ancistrus albini piu' qualche neritina. E' piantumato con Vallisneria Tiger, due Anubias su rocce, Rotala Rotundifolia (che piace tanto al pesce rosso), Hygrophila Polisperma e Cryptocoryne Beckettii. Tutta la tecnica e' di serie, tranne che per il gruppo pompa che e' della versione LED dell'acquario.
Fondo fertile JBL aquabasis plus, ghiaia chiara piccola ma non eccessivamente fine.
Questa vasca al momento va allo stato brado, e in breve ci mettero' mano pesantemente per darle una forma appropriata. La si puo' guardare infatti tra tre lati, e voglio quindi renderli tutti e tre piacevoli. Precedentemente ospitava ben altri pesci, e' stata il mio primo acquario ed era nata come simil biotopo asiatico, ed era posta in un'altra parte del salotto.
Poi ho un Rio 180, circa 130 litri netti, impostato quasi interamente come biotopo asiatico. I suoi abitanti sono:
3 Betta Splendens HM femmine ed un maschio, 6 Puntius titteya femmine e 6 maschi, 7 Trigonostigma heteromorpha, 9 Pangio kuhlii, 4 Corydoras Panda (unici alieni al biotopo asiatico, acquistati per la mia prima vasca su consiglio del negoziante, va beh... ma ormai ce li ho, stanno comunque bene, sono ben integrati in questo ambiente e me li tengo stretti che son troppo simpatici), 10 Caridina multidentata, 6 neritina zebrata.
Nella vasca ho inserito Vallisneria Tiger, Rotala Rotundifolia, Microsorum pteropus, Hygrophila polisperma e Hygrophila pinnatifida, Cryptocoryne Beckettii, una Barclaya Longifolia Red che ora e' in stasi, qualche Bucephalandra e per il primo piano Cryptocoryne Parva, Eleocharis Parvula e Marsilea. Un po' di Egeria densa in superficie, legni sparsi, radici e rocce vanno a completare il tutto.
La tecnica l'ho leggermente modificata rispetto all'originale. Intanto ho spostato il filtro interno, da destra dove era posizionato originariamente a sinistra, che e' il lato corto meno in vista. Inoltre ho realizzato l'impianto Venturi per la diffusione della CO2, leggendo molto attentamente quel che avete cosi' ben spiegato qui. Ne ho realizzato fin'ora due versioni. La prima utilizzando tubi per i sistemi di irrigazione automatica da 13mm di diametro. Il tubo percorre quasi tutto il perimetro della vasca, partendo dal lato corto di sinistra dove si connette all'uscita del filtro per poi terminare, scendendo verticalmente, sul lato lungo posteriore, sempre vicino al filtro. Tuttavia ho constatato che l'acqua in uscita era veramente ridotta rispetto al filtro in configurazione originale. Cercavo di ottenere una minima corrente all'interno della vasca, ma questa era davvero troppo scarsa. Ho cosi' deciso di cambiare pompa del filtro, passando dalla 600 del Rio 180 alla 1000 litri/h del Rio 240. Cosi' facendo, tuttavia, la girante mi andava in cavitazione a causa dell'ora inadeguato diametro del tubo del Venturi. Cosi' ho rifatto l'impianto utilizzando un tubo da 20mm di diametro, e il problema si e' risolto. Attualmente erogo una bolla di CO2 ogni 5 o 6 secondi, con un pH stabile a 6.8 e una concentrazione di CO2 che si aggira tra le 25 e le 30 ppm.
Gli altri valori della vasca sono KH 5.5, GH 6, PO43- 0.05, FE 0.08, NO3- 0.5, NO2- 0, temperatura tra i 25 e i 27 gradi.
Per l'illuminazione uso due tubi Dennerle Trocal Special Plant con riflettori.
Fondo Dennerle Deponit mix, ghiaia e sabbia Dennerle. Protocollo di fertilizzazione Dennerle.
La vasca e' partita l'11 settembre 2016, e' ancora giovane... e anche per quella data cosi' tristemente speciale l'ho voluta chiamare Good Hope.
Appena possibile carichero' qualche foto

Ciao!