Pagina 1 di 4

Chiarimenti ferro

Inviato: 26/02/2017, 14:30
di Matty
Ciao a tutti ho letto molti post (compreso l articolo di AF) per comprendere meglio le differenze che ci sono tra i vari ferri chelati.... se ho ben capito il DTPA è quello che rimane più a lungo in sospensione ma le piante devono fare uno sforzo maggiore per assorbirlo... al contrario l EDTA richiede meno energia ma precipita più velocemente.... poi c è l EDDHA che si trova a metà tra i due....

In base a quanto detto, per esempio, il DTPA è ottimo come "scorta" ma non molto adatto nei casi in cui è rischiesto un assorbimento immediato causa carenze, giusto?

Inoltre in base al chelante cambia anche la frequenza di somministrazione... quindi il DTPA essendo più forte e rimanendo maggiormente in sospensione, verrà somministrato meno frequentemente rispetto all EDTA giusto?

Nell'articolo del PMDD viene consigliato il cifo s5 soprattutto per l economicità, per la facilitá di somministrazione (ci regaliamo con l arrossamento anzichè col test) e perché contiene oltre alla parte chelata anche una parte non chelata, quindi subito disponibile per le piante...

Premesso che quanto scritto fin ora sia corretto (altrimenti correggetemi), veniamo alle domande:
1)attualmente sto utilizzando il cifo s5, ma se (supponiamo) dovessi acquistrare del ferro, quale mi consigliereste in base alla vostra esperienza?

2) se ho ben capito è possibile acquistare anche ferro completamente non chelato (non ricordo il nome)... supponendo (per assurdo :)) ) che io abbia una costanza fuori dal normale, tempo e voglia a sufficienza da dedicare alla fertilizzazione, sarebbe la soluzione ideale somministrare questo tipo di ferro quotidianamente? Apporterebbe qualche vantaggio?

Re: Chiarimenti ferro

Inviato: 26/02/2017, 15:04
di Diego
Matty ha scritto:se ho ben capito il DTPA è quello che rimane più a lungo in sospensione ma le piante devono fare uno sforzo maggiore per assorbirlo... al contrario l EDTA richiede meno energia ma precipita più velocemente.... poi c è l EDDHA che si trova a metà tra i due....
Non esattamente. L'ordine, dal più debole al più forte, è:
EDTA
EDDHA o-p
DTPA
EDDHA o-o
Matty ha scritto:1)attualmente sto utilizzando il cifo s5, ma se (supponiamo) dovessi acquistrare del ferro, quale mi consigliereste in base alla vostra esperienza?
Se usi l'S5 ti basta l'arrossamento. Con gli altri chelati serve il test del ferro per capire se si sta dosando correttamente.
Matty ha scritto:se ho ben capito è possibile acquistare anche ferro completamente non chelato (non ricordo il nome)... supponendo (per assurdo :)) ) che io abbia una costanza fuori dal normale, tempo e voglia a sufficienza da dedicare alla fertilizzazione, sarebbe la soluzione ideale somministrare questo tipo di ferro quotidianamente? Apporterebbe qualche vantaggio?
Penso ti riferisca al ferro gluconato. Il gluconato non è un chelante ma un complessante (forma un solo legame col ferro). Per tale motivo il legame è molto debole e in meno di un'ora è rotto. Perciò bisogna somministrarlo giornalmente.

Vantaggio del gluconato è l'assimiliazione facilitata da parte delle piante, ma al contrario costicchia e bisogna somministrarlo molto di frequente

Re: Chiarimenti ferro

Inviato: 26/02/2017, 16:19
di Matty
Quindi in termini di risultati si equivalgono se usati tutti in maniera corretta?
Quelli che scelgono di usare DTPA rispetto all s5 lo fanno SOLO per evitare l arrossamento?

Re: Chiarimenti ferro

Inviato: 26/02/2017, 16:21
di Diego
Matty ha scritto:Quelli che scelgono di usare DTPA rispetto all s5 lo fanno SOLO per evitare l arrossamento?
Diciamo di sì, perché se le esigenze di ferro solo elevate l'EDDHA colora parecchio l'acqua.
Se non ci sono particolari esigenze, il ferro del rinverdente più quello dell'S5 sono più che sufficienti.
Matty ha scritto:Quindi in termini di risultati si equivalgono se usati tutti in maniera corretta?
Il ferro è ferro e le piante sono in grado di prenderlo (in natura non trovano il ferro chelato, se lo producono).
Tutto sta nella facilità per ottenerlo.

Re: Chiarimenti ferro

Inviato: 26/02/2017, 16:52
di Matty
Io ho lilaeopsis brasiliensis, micranthemum umbrosum, ludwigia e Alternanthera.....sto giá facendo qualche cambio perché ho l acqua troppo ambrata, forse il DTPA potrebbe essere una buona alternativa :-?

Re: Chiarimenti ferro

Inviato: 26/02/2017, 16:55
di alessio0504
Chi sceglie il ferro DTPA come giustamente detto è perché vuole piante rosse e quello del rinverdente in certi casi non basta. Di fatto con l'S5 puoi dare un piccolo extra, ma non fertilizzarci: già a basse concentrazioni l'acqua rimane rossa, quindi non puoi dosarne molto. Fortuna che nel rinverdente c'è già del ferro e spesso quello è praticamente sufficiente. Poi sembra che usando l'S5 l'acqua si arrossì prima se hai già "tanto" ferro e si arrossì dopo se ne hai "poco". Quindi una certa indicazione dovrebbe darla. Su questa cosa non ho fatto prove test alla mano, personalmente.
Se non hai esigenze particolari e la vasca sta bene vai bene così e non hai motivo di cambiare!

Usare un ferro o l'altro però non porta agli stessi risultati, perché le piante lo assimilano in modo e tempi diversi.

Il gluconato se usato da solo va usato quotidianamente o quasi. Ma nessuno ti impedisce di usare un ferro chelato e dare un extra quando ti viene in mente col ferro gluconato. Io sto facendo così e mi trovo bene.
Per assurdo potresti anche fare rinverdente più gluconato, perché no?!

Il DTPA è sicuramente più difficile da assimilare ma ti assicuro che se metti solo quello in una settimana se hai le piante che richiedono ferro portano la concentrazione a zero. Quindi non hanno assolutamente problemi ad assimilarlo nel breve periodo se non c'è altro.

Sul fatto che usare qualcosa di diverso dall'S5 implichi la necessità di un test mentre con Rinverdente+S5 non serve a mio avviso è giusto ma fino a un certo punto.
Se non usi un test non sai quanto ferro stai inserendo e quanto ne è stato consumato nemmeno col rinverdente, ed è con quello più che con l'S5 che immetti ferro. Le indicazioni dell'arrossamento sono molto approssimative e andrebbero analizzate meglio. Se si parla di andare a occhio poi puoi farlo anche senza veder arrossare l'acqua. Metti una dose X di ferro che non colora e osservi cosa succede in vasca, poi ti regoli.
Diciamo che l'uso del test è soggettivo: potrebbe essere utile anche con rinverdente+S5, e potrebbe non essere necessario con ferro in altre forme.

Come ho detto in cima il mio consiglio è di restare con rinverdente+S5 se non hai particolari esigenze. Altrimenti puoi provare a usare il DTPA. Se usi due tipi di ferro contemporaneamente (quello del rinverdente e quello del DTPA o quello del rinverdente e il gluconato ad esempio) un test te lo consiglio perché ti permette di capire cosa stai mettendo e quanto. Poi magari inizierai a farlo meno col tempo, ma inizialmente può essere molto utile. Ma per me un test è utile sempre, perché mi piace sapere cosa sto facendo prima di andare a occhio una volta raggiunta una certa sicurezza. Quindi su questo argomento non faccio testo! :D

P. S. La mia esperienza.
Io uso DTPA e gluconato e mi sto trovando bene. Però non so e non mi interessa se il mio test legga anche il gluconato. Non ho controllato e non mi interessa farlo per adesso.
Io mantengo la concentrazione di DTPA usando il test una volta ogni 7-10 giorni, e col gluconato vado a occhio, in modo simile a quanto si fa con l'S5! ;)
L'idea è di somministrare tutti i giorni quando do da mangiare ai pesci. Qualche volta salto, ma tanto ho l'altro ferro a fare da riserva!
Spero di esserti stato utile a schiarirti le idee!

Re: Chiarimenti ferro

Inviato: 26/02/2017, 16:57
di alessio0504
P. S. Ho letto ora la tua risposta scusa.
Se usi rinverdente o qualsiasi altra formula di microelementi+ferro tienilo sempre presente per regolarti nelle somministrazioni e valuta quale forma di ferro inserisci coi micro, per decidere quale sia meglio aggiungere separatamente! ;)

Re: Chiarimenti ferro

Inviato: 26/02/2017, 17:12
di cicerchia80
alessio0504 ha scritto:Però non so e non mi interessa se il mio test legga anche il gluconato.
si :ymdevil:

Unico appunto sul DTPA

Ha bisogno di luci forti,altrimenti resta quasi indisponibile

Con i Watt da profilo non lo sò :-?

Re: Chiarimenti ferro

Inviato: 26/02/2017, 17:16
di alessio0504
Vedi sta cosa delle luci non la sapevo perché con il mio stadio non mi ero posto il problema.

Cicerchia avevo sentito che il gluconato non è più rilevabile dopo qualche ora. Vedo che probabilmente hai fatto delle prove! Confermi o smentisci?
Poi ci sarebbe anche il test della Seachem suggerito ad hoc nella scheda del Flourish Iron eventualmente se uno volesse provarlo.
Io faccio il test a 36 ore dall'ultima somministrazione di gluconato sperando proprio di rilevare "solo" il DTPA. A logica per ora ha funzionato, però sto aumentando vertiginosamente la dose di gluconato quindi dovrò valutare in futuro! :)
L'ho raddoppiato negli ultimi giorni, se scoppia tutto ti chiamo! ;)

Re: Chiarimenti ferro

Inviato: 26/02/2017, 17:26
di cicerchia80
alessio0504 ha scritto:Vedi sta cosa delle luci non la sapevo perché con il mio stadio non mi ero posto il problema.
si abbiamo fatto delle ricerche al proposito per un articolo che uscirà a breve...era un attimo in stand-by per i metalli affini ma se serve si fà un altro..
alessio0504 ha scritto:Cicerchia avevo sentito che il gluconato non è più rilevabile dopo qualche ora.
il ferro non precipita da fe2 diventa fe3...al JBL non frega nulla

Lo rileva sia come Fe2 che come Fe3 @Monica testing
alessio0504 ha scritto:Poi ci sarebbe anche il test della Seachem
ecco...quello è l'unico che non serve proprio...rileva fino a 0.1 di ferro,o libero o EDTA mi sembra

Curiosità...

In realtà il gluconato sarebbe il più forte di tutti i leganti,addirittura dell'EDDHA o.p ,ma come fe3, come fe2 la sua costante di stabilità è 1