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Ciao a tutti,
pensando di avere dati più affidabili e precisi ho comprato un phmetro, quello classico giallo economico che si trova su amazon.
Fatto sta che si starava continuamente, dandomi valori sospetti smentiti dal test a reagente. All'inizio lo taravo spesso poi si è rotto del tutto, dando valori a caso completamente e l'ho accantonato.
Un phmetro difettoso può capitare, per di più sono oggetti economici...così ne ho preso un altro tramite wish. Questo già dopo poche misurazioni mi dava un valore sospetto, controllo con la soluzione e misura mezzo grado in più. Stamattina l'ho tarato di nuovo però non è modo!
Dopo averlo usato lo asciugo e ripongo con un batuffolo di cotone umido con nitrato di potassio nel tappo. Ma che può essere? qui lo usano in molti senza tutti questi problemi...

Garden ha scritto:misura mezzo grado in più

Considerata la scarsa attendibilità dei nostri metodi, non mi allarmereinoiu più di tanto.
Hai considerato che l'errore potrebbe essere dei test e non dello strumento?
I test, infatti, risentono di molti fattori: decadimento del reagente, cattiva conservazione, proporzioni sbagliate e, non da ultimo, difficoltà di lettura del colore.
Quindi, tara lo strumento con la sua soluzione (meglio quella già preparata a pH 7,01), conservalo come già stai correttamente facendo e, a meno di scarti ingiistificati, dovresti avere una lettura con buona approssimazione.
Test a parte, tieni sempre d'occhio piante e pesci: sono loro i nostri migliori test

Il phmetro lo taro con la soluzione a 6.9 e appena tarato mi da valori in linea con il reagente, per cui quest'ultimo è più attendibile del phmetro.
io vorrei mantenermi su pH 6.5 ma se dovessi dar retta al phmetro spesso finire per aumentare la CO₂ fino ad avere 6 o meno per cui mi fido più del reagente che dello strumento. Solo non capisco perché si stara così spesso!

Garden ha scritto: Solo non capisco perché si stara così spesso!

Purtroppo è così, se ti riferisci nello specifico ad uno strumento economico posso confermarlo.

Oltre la considerazione di Cuttle c'è da dire anche però che misurare il pH è molto utile soprattutto in fase iniziale, quando hai necessità di regolare l'erogazione della CO₂, una volta partito poi usando sempre la stessa acqua e non toccando l'impianto non c'è più bisogno di stare a controllare così spesso

Con il test a reagente mi regolo bene, non capivo perchè il phmetro si starasse così facilmente ma se mi dici che con quelli economici succede, mi metto l'anima in pace e preferisco usare il reagente direttamente.

Con i reagenti risulta un pò meno precisa la misurazione sia per via del colore, non sempre chiarissimo da leggere, e sia perchè in genere gli scarti sono anche abbastanza importanti, secondo me conviene utilizzarli solo nel caso serva un'idea di massima.

Lo strumento invece è migliore, anche se hai bisogno di tararlo, perchè più preciso, io ti consiglio di usare questo quando hai bisogno di regolare la CO₂, e quindi quella volta ogni tanto che hai bisogno di sapere con estrema precisione il valore del pH, e i reagenti giusto per farti un'idea ogni tanto di come vanno le cose.