Perossido vs chemiclean

Senza essere scienziati: spiegazioni facili per tutti

Moderatori: cicerchia80, lucazio00

Bloccato
Avatar utente
pantera
star3
Messaggi: 1965
Iscritto il: 03/01/14, 16:22

Perossido vs chemiclean

Messaggio di pantera » 03/03/2017, 0:43

Troppo spesso ultimamente sento parlare di questi due rimedi contro i ciano come se fossero simili,ho voluto quindi specificare per chi non lo sapesse le notevoli differenze tra i due rimedi:
il perossido uccide tutti i batteri ed il suo potere ossidante può essere utilizzato anche per uccidere altre alghe,ma rimane comunque un antibatterico quindi risulta essere particolarmente efficace contro i cianobatteri,a grosse concentrazioni può danneggiare la fauna e la flora,ma a qualsiasi dosaggio si dissolve in poche ore rendendo anche superfluo il cambio di acqua che invece è consigliabile fare per smaltire le sostanze (evidentemente in eccesso) assorbite dai ciano,ma la differenza sostanziale con l'altro prodotto è che i cianobatteri riappaiono sempre se non si è capito cosa li causa

Veniamo al chemiclean, sappiamo che è molto efficace solo sui cianobatteri ma non da cosa sia composto,ha un foglio illustrativo dove vengono specificate le dosi già questa una prima differenza perché non conosciamo cosa può succedere se si eccede, è raccomandato un cospicuo cambio di acqua ma non sapendo la composizione del prodotto non possiamo sapere a quale scopo,i ciano sembra non ricompaiono più nonostante in molti casi non si ha la più pallida idea di cosa li abbia causati (motivo del suo successo) questo fa pensare che rimanga in vasca per molto tempo nonostante si sia cambiata l'acqua, altra differenza non da poco @-)

Se con l'acqua ossigenata abbiamo solo tamponato il problema così come può essere aspirarli o rimuoverli a mano, con il chemiclean lo abbiamo risolto,ed è una differenza sostanziale che mi fa affermare che non sono lontanamente paragonabili

Con questo spero di avere dato una risposta esaustiva a chi continua a chiedere la differenza tra l'usare questi prodotti :-bd

Dal momento che il migliore modo per sconfiggere i cianobatteri secondo me è individuare sempre la causa sarebbe preferibile scegliere qualcosa che non mascheri il problema ma che lo tamponi come appunto fa l'acqua ossigenata

Ricordo che il perossido non è concepito per l'acquario per cui ogni posologia o cambio d'acqua è sostanzialmente frutto di esperienze è quindi soggettivo, invece è oggettivo il fatto che questo si dissolve in poche ore

Infine non si potrà mai affermare di aver capito la causa se si usa il chemiclean per il semplice motivo che se fosse realmente così sarebbero bastati un sifone o massimo spruzzare perossido e se non ricompaiono possiamo oggettivamente dire di avere vinto la battaglia,in caso contrario siamo nel ordine delle supposizioni
Questi utenti hanno ringraziato pantera per il messaggio (totale 4):
Pizza (03/03/2017, 10:17) • Rox (03/03/2017, 10:54) • lucazio00 (06/03/2017, 12:14) • Rob75 (07/03/2017, 22:11)

Avatar utente
Nijk
Ex-moderatore
Messaggi: 6403
Iscritto il: 07/02/14, 14:35

Re: Perossido vs chemiclean

Messaggio di Nijk » 03/03/2017, 14:09

Io sinceramente trovo difficoltà a parlare di un prodotto senza sapere di preciso da cosa sia composto, ammetto di aver cercato anche qualche immagine in rete ed effettivamente sulla confezione non c'è traccia, onestamente di principio per questo avrei difficoltà sia nel consigliarlo che nell'usarlo, ma magari chi lo ha sotto mano potrebbe avere più informazioni, ci sarà qualche foglietto all'interno, spero.

Io premetto che grossi problemi con i ciano non ne ho mai avuti, ho sempre risolto senza particolari problemi, per questo sull'argomento penso sia sempre meglio valutare prima di tutto lo stato dell'infestazione di cui parliamo, e direi che è ancora più importante, non solo agire sulle cause, ma soprattutto agire in modo rapido, non appena i ciano risultino "visibilmente" un problema, in questo modo è possibile rimediare anche con relativa facilità, andando a modificare qualcosa che può non andare bene nella gestione ( e bisogna tener presente che anche se alghe e ciano sono effettivamente due cose ben diverse è vero anche che molto spesso le cause delle loro comparsa sono simili ) o in seconda istanza utilizzando acqua ossigenata, che è possibile utilizzare anche in due modi ben distinti a seconda dei casi.

L'idea che mi sono fatto leggendo le varie discussioni sull'argomento è che questo chemiclean sia considerato un pò come "l'ultima spiaggia", un qualcosa da usare per non essere costretti a rifare la vasca, arrivati a questo punto anche non avendo intenzione di riallestire tutto daccapo e optando quindi per il chemiclean è bene ricominciare poi pensandolo comunque fosse come un nuovo inizio, perchè qualcosa sicuramente nel tempo si è sbagliato nella gestione, non pensando di aver risolto definitivamente e non pensando che sia stata solo una casualità.
I mandarini sono l'essenza della vita...
cit. Christopher Mccandless

Avatar utente
Shadow
Ex-moderatore
Messaggi: 7301
Iscritto il: 19/10/13, 13:08

Re: Perossido vs chemiclean

Messaggio di Shadow » 03/03/2017, 14:18

questo fa pensare che rimanga in vasca per molto tempo nonostante si sia cambiata l'acqua, altra differenza non da poco
Questa é un ipotesi molto interessante. Domanda mia, che non ritornano lo sappiamo in che modo? Un conto é vederlo scritto un altro é vedere se dopo magari un mese o due tornano anche semplicemente quelli nei vetri. Sarebbe bello fare una vasca esperimento in cui far esplodere i ciano, usare i prodotto e poi cercare di farli tornare.
Bisogna accettare le critiche perchè sono il miglior modo di imparare

"Ji-Ta-Kyo-Ei" [Noi e gli altri insieme per progredire, Jigoro Kano]

Avatar utente
pantera
star3
Messaggi: 1965
Iscritto il: 03/01/14, 16:22

Re: Perossido vs chemiclean

Messaggio di pantera » 03/03/2017, 14:42

Shadow ha scritto:
questo fa pensare che rimanga in vasca per molto tempo nonostante si sia cambiata l'acqua, altra differenza non da poco
Questa é un ipotesi molto interessante. Domanda mia, che non ritornano lo sappiamo in che modo? Un conto é vederlo scritto un altro é vedere se dopo magari un mese o due tornano anche semplicemente quelli nei vetri. Sarebbe bello fare una vasca esperimento in cui far esplodere i ciano, usare i prodotto e poi cercare di farli tornare.
Sembra da quello che leggo che il prodotto sia efficace anche nel lungo periodo addirittura tra vetro e ghiaia, ma l'esperienza più lunga non è maggiore di un mese, sarebbe la prima volta che venga prodotto qualcosa da usare una sola volta
Nijk ha scritto:sinceramente trovo difficoltà a parlare di un prodotto senza sapere di preciso da cosa sia composto,
Anche io trovo difficile parlarne perché mancano i dati per poter argomentare,non riesco a comprendere come chi lo consiglia continua a considerare le proprie argomentazioni oggettive quando alla fine continua a consigliare un prodotto di cui ignora totalmente la composizione

Jovy1985
Ex-moderatore
Messaggi: 14754
Iscritto il: 19/10/13, 12:53

Re: Perossido vs chemiclean

Messaggio di Jovy1985 » 03/03/2017, 15:06

Alcuni prodotti chimici usati per i cianobatteri, permangono per molto tempo nel substrato...è un dato di fatto. Se volete faccio pure i nomi dei composti...

Probabilmente anche il chemiclean.

I due metodi sono entrambi chimici e non naturali. Però una cosa è certa: l acqua ossigenata dopo 24-36 ore è quasi totalmente degradata
:-

Avatar utente
Shadow
Ex-moderatore
Messaggi: 7301
Iscritto il: 19/10/13, 13:08

Re: Perossido vs chemiclean

Messaggio di Shadow » 03/03/2017, 15:11

Jovy1985 ha scritto:permangono per molto tempo nel substrato...è un dato di fatto.
Il problema è appunto questo. io ad esempio ho pesci che si alimentano filtrando la sabbia posso star sicuro che se si deposità lì non li avveleno o non causo danni agli avannotti che si nutrono unicamente dal fondo? :-??

qualcuno ha provato a farne cadere una goccia su una lumaca e vedere se è roba che non fa nulla o viene quantomeno avvertita? esperimento del menga ma se è un estratto di un enzima o simile in teoria non fa nulla giusto? :-??
Bisogna accettare le critiche perchè sono il miglior modo di imparare

"Ji-Ta-Kyo-Ei" [Noi e gli altri insieme per progredire, Jigoro Kano]

Jovy1985
Ex-moderatore
Messaggi: 14754
Iscritto il: 19/10/13, 12:53

Re: Perossido vs chemiclean

Messaggio di Jovy1985 » 03/03/2017, 15:15

Shadow ha scritto:
Jovy1985 ha scritto:permangono per molto tempo nel substrato...è un dato di fatto.
Il problema è appunto questo. io ad esempio ho pesci che si alimentano filtrando la sabbia posso star sicuro che se si deposità lì non li avveleno o non causo danni agli avannotti che si nutrono unicamente dal fondo? :-??

qualcuno ha provato a farne cadere una goccia su una lumaca e vedere se è roba che non fa nulla o viene quantomeno avvertita? esperimento del menga ma se è un estratto di un enzima o simile in teoria non fa nulla giusto? :-??
io avevo ipotizzato potesse essere cianobatterina...cioè una sostanza alla fine naturale e che non colpisce flora e fauna...o batteri nitrificanti. Ma abbiamo solo ipotesi
:-

Avatar utente
Paky
Ex-moderatore
Messaggi: 5556
Iscritto il: 06/09/14, 18:48
Contatta:

Re: Perossido vs chemiclean

Messaggio di Paky » 03/03/2017, 15:16

Ottimo riassunto, Pantera! :-bd
Alle tue ottime considerazioni aggiungo un pensiero: se uno vuole dei consigli su un prodotto, ma non gli interessa capire come funziona e la composizione, c'e' gia' il negoziante sotto casa... :D Non risponde a tarda sera come gli utenti sul forum, ma sicuramente sara' felice di dar consigli in orario di apertura! ;)
"Forse potrà suonare un po' pomposo, ma preferisco morire in piedi che vivere in ginocchio"
Charb

Avatar utente
Rox
Ex-moderatore
Messaggi: 15999
Iscritto il: 07/10/13, 0:03

Re: Perossido vs chemiclean

Messaggio di Rox » 03/03/2017, 15:55

Nijk ha scritto:...senza sapere di preciso da cosa sia composto
Nell'era di Internet non si può nascondere nulla, basta un po' di pazienza.
Dalla scheda di sicurezza del Chemiclean:
Chemiclean_1.jpg
Ho cercato quel numero di CAS ed ho trovato questo:
Chemiclean_2.jpg
Io non lo metterei nel mio acquario, ma se vi può interessare...
...a livello industriale costa 50-60 Euro al quintale. ;)
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Questi utenti hanno ringraziato Rox per il messaggio:
lucazio00 (06/03/2017, 12:16)
"Essentia non sunt multiplicanda praeter necessitatem"
(Rasoio di Occam)

Avatar utente
GiovAcquaPazza
star3
Messaggi: 6041
Iscritto il: 17/03/16, 12:23

Re: Perossido vs chemiclean

Messaggio di GiovAcquaPazza » 03/03/2017, 16:11

Rox ha scritto:Dalla scheda di sicurezza del Chemiclean:
interessante,
però non è che appena leggiamo sodio dobbiamo strapparci i capelli, perchè in Na2Sio3 il sodio è circa il 20%, mettiamo che la concentrazione del silicato di sodio sia al 45% (una via di mezzo tra il 30 e il 60 ), piu o meno il 9 percento del contenuto è sodio.
Fai che si mettono pochi ml..penso che al livello di PPM siamo molto al di sotto del limite teorico dei 10.

Rimane sempre un 50 percento circa che è classificato "non azardous" quindi non lo ritroviamo sulle schede di sicurezza..potrebbe essere anche "Cacao Meravigliao" ma al momento è ancora tutto da definire.

Una chicca per i biologi, pare che si utilizzi come substrato per la coltivazioni di microorganismi acidofili..che sia un buon funghicida..
Descrizione Prodotto

Silicato di sodio 38-40 °Bè (Na2SiO3) – 1 litro in bottiglia di HDPE.

Soluzione acquosa di silicato di sodio, adatta a molteplici utilizzi, come ad esempio:
agente protettivo per pitture murali
componente per adesivi
composizione del vetro solubile
insetticida, fungicida e acaricida
per la liquefazione di masse ceramiche
anticorrosivo in detersivi
isolante per muri
substrato per la coltura di microorganismi acidofili
ignifugo per legno
incollaggio di piastrelle
Specifiche del prodotto:
Densità: 38-40 °Bè
Sostanza secca: 34-36 %
Viscosità: 100-300 mPas
SiO2: 26-29 %
Na2O: 7-9 %

Densità: 38-40 °Bè
Flacone da 1 litro.
Sinonimi: Na2SiO3, E550, metasilicato di sodio.
Quando sei fermamente convinto di poter sopperire alla scarsa conoscenza raddoppiando lo sforzo, non c'è limite ai casini che puoi combinare.

Bloccato

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 12 ospiti