Robot, intelligenze artificiali...
Inviato: 15/03/2017, 18:54
Apro questa discussione perche' e' un tema che mi appassiona, e immagino appassioni anche molti di voi. Inoltre ieri sono stato ad un incontro con degli esperti in robotica (io ero semplicemente nel pubblico, intendiamoci!), quindi sfrutto l'occasione.
I Robot: ormai se ne vedono sempre piu' spesso, e diventano capaci di muoversi sempre piu' agilmente e di compiere azioni sempre piu' complicate. Qualche settimana fa la famosa Boston Dynamics presentava questo nuovo robot:
[BBvideo 560,340][/BBvideo]
Un'agilita' davvero impressionante!
Tanto che molti, forse traumatizzati da Terminator, ne sono rimasti quasi terrorizzati!
Visti gli avanzamenti nella robotica, i robot (ma in grandissima parte dei casi bisognerebbe chiamarli "automi" in quanto si limitano a compiere movimenti prestabiliti) stanno soppiantando costantemente gli operai in molte fabbriche. E questo crea accorati dibattiti (qui in Francia e' un tema delle elezioni presidenziali) su come gestire questa "transizione" ineluttabile verso una economia basata sul lavoro dei robot.
Ma c'e' adesso un nuovo "giocatore" che sta entrando prepotentemente nella scena del lavoro: le intelligenze artificiali! E se il robot e' in competizione con l'operaio (a basso salario), le intelligenze artificiali entreranno in modo dirompente nel mondo dei servizi, a sostituire il lavoro intellettuale!
Guardiamo al caso di Watson, della IBM, capace di fare diagnosi mediche e curare casi che i medici non riuscivano a curare! E gli "assistenti virtuali"? Che se ne fa una azienda di un centro di assistenza e call center quando una intelligenza artificiale puo' gestire i contatti con i clienti?
Esiste una intelligenza artificiale che sa fare la birra , altre che sanno cucinare (sempre Watson, per esempio), altre che sanno fare l'avvocato, il traider trader e c'e' chi pensa di fargli fare il lavoro del ricercatore o anche del manager!
Piu' degli operai, forse si deve preoccupare chi fa' un lavoro intellettuale.... Un robot costa caro; una intelligenza artificiale invece costa quanto un software (ovvero anche niente!)....
Ma passiamo all'"incubo Terminator". Personalmente credo che sia solo uno spauracchio, e che, allo stato delle cose sia del tutto infondato. In fondo, tutte le IA che sono (e saranno) sviluppate, sono semplicemente degli algoritmi fatti per la risoluzione di un problema; per quanto sofisticati, restano software che non hanno coscienza o volonta'. Anche se alcuni riescono a riconoscere le emozioni umane, e magari intrattenere una conversazione mostrando empatia (o un qualunque altro sentimento), sono del tutto privi di emozioni e istinti.
Bon, ho messo abbastanza "carne sul fuoco"?? Il tema pero' e' immenso! A voi la parola!

I Robot: ormai se ne vedono sempre piu' spesso, e diventano capaci di muoversi sempre piu' agilmente e di compiere azioni sempre piu' complicate. Qualche settimana fa la famosa Boston Dynamics presentava questo nuovo robot:
[BBvideo 560,340][/BBvideo]
Un'agilita' davvero impressionante!

Visti gli avanzamenti nella robotica, i robot (ma in grandissima parte dei casi bisognerebbe chiamarli "automi" in quanto si limitano a compiere movimenti prestabiliti) stanno soppiantando costantemente gli operai in molte fabbriche. E questo crea accorati dibattiti (qui in Francia e' un tema delle elezioni presidenziali) su come gestire questa "transizione" ineluttabile verso una economia basata sul lavoro dei robot.
Ma c'e' adesso un nuovo "giocatore" che sta entrando prepotentemente nella scena del lavoro: le intelligenze artificiali! E se il robot e' in competizione con l'operaio (a basso salario), le intelligenze artificiali entreranno in modo dirompente nel mondo dei servizi, a sostituire il lavoro intellettuale!
Guardiamo al caso di Watson, della IBM, capace di fare diagnosi mediche e curare casi che i medici non riuscivano a curare! E gli "assistenti virtuali"? Che se ne fa una azienda di un centro di assistenza e call center quando una intelligenza artificiale puo' gestire i contatti con i clienti?
Esiste una intelligenza artificiale che sa fare la birra , altre che sanno cucinare (sempre Watson, per esempio), altre che sanno fare l'avvocato, il traider trader e c'e' chi pensa di fargli fare il lavoro del ricercatore o anche del manager!
Piu' degli operai, forse si deve preoccupare chi fa' un lavoro intellettuale.... Un robot costa caro; una intelligenza artificiale invece costa quanto un software (ovvero anche niente!)....
Ma passiamo all'"incubo Terminator". Personalmente credo che sia solo uno spauracchio, e che, allo stato delle cose sia del tutto infondato. In fondo, tutte le IA che sono (e saranno) sviluppate, sono semplicemente degli algoritmi fatti per la risoluzione di un problema; per quanto sofisticati, restano software che non hanno coscienza o volonta'. Anche se alcuni riescono a riconoscere le emozioni umane, e magari intrattenere una conversazione mostrando empatia (o un qualunque altro sentimento), sono del tutto privi di emozioni e istinti.
Bon, ho messo abbastanza "carne sul fuoco"?? Il tema pero' e' immenso! A voi la parola!
