Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Buonasera, a quanto pare queste idee mi vengono solo intorno alma mezzanotte ma statemi a sentire.
Si parla sempre ed ovunque dei valori più raccomandabili per ogni specie di amici pinnuti.
Ora quello che mi sono chiesto io: cosa succede se i pesci nascono, crescono e vengono allevati in acque i cui valori non corrispondono per niente a quelli adatti alla specie?
Faccio un esempio: mi sto tanto sbattendo per far scendere il pH a 6.5 nella mia vasca dedicata ai cacatuoides, proprio per ricreare le condizione dei loro ambienti naturali, ma se quel pesce fosse nato e si fosse abituato ad un acqua con un valore di pH, per esempio, di 7.5?
Che ne pensate?

Che in realtà in natura il suo pH sarebbe 4

Anni di predisposizione genetica non penso che vengono alterati da 100 anni di allevamento

L'osmoregolazione in acquario

Io la penso così: un conto è vivere e un conto è prosperare.

Mi spiego meglio... L'evoluzione nei secoli ha fatto sì che le specie si siano adattate a vivere in modo ottimale nelle loro zone di origine. Se un pesce vive in un posto con acqua tenera con pH acido, secondo te è sufficiente una sola riproduzione nata in un ambiente diverso per riscrivere il DNA evoluto in un tempo lunghissimo? In fin dei conti con un acquario stiamo già facendo una forzatura e un piccolo miracolo allo stesso tempo, avendo un ecosistema contenuto in soli 5 vetri e di dimensioni estremamente ridotte rispetto ad un fiume. Per garantire una vita sana ad un pesce la nostra migliore arma è ricreare il più fedelmente possibile il suo habitat, di conseguenza lui ci ripagherà con colori più belli salute migliore e vita più lunga

Scusa Cice' mi hai preceduto

Ciao Trapanatore,
I pesci hanno anche la capacità di potersi adattare a valori non troppo distanti da quelli ideali per il loro habitat, ma dentro determinati parametri.
Un eccessiva differenza potrebbe abbassare le loro difese immunitarie, assoggettandoli a varie malattie.
Ovviamente il fatto che un pesce possa essere nato e cresciuto in determinati valori, non esattamente uguali a quelli ottimali, ne facilità il suo adattamento, ma vivrebbe meglio con i valori giusti.

Ti linko un articolo per cominciare
L'osmoregolazione in acquario

Una specie geneticamente è cresciuto in determinate acque e la selezione naturale l'ha selezionato per quel tipo di acqua.
Per cui anche se il pesce è cresciuto in un'acqua diversa, geneticamente non è predisposto per quell'acqua.
Spiegazione un po rapida, vediamo se qualcuno ti spiegherà meglio.

Però molte specie sono allevate e riprodotte da anni in cattività a valori un po diversi da quelli in natura.
Queste relativamente poche generazioni riprodotte in cattività avranno un po cambiato le predisposizioni genetiche dei pesci? Secondo me un po' si....

Mi avete anticipato in 3!! Va be, dico la mia..

trotasalmonata ha scritto: ↑Mi avete anticipato in 3!! Va be, dico la mia..

Beh.... adesso non puoi dire che non hai potuto leggere..... oppure stai invecchiando?
Quel link l'ha già messo Cicerchia.

Lo so. Ma non avevo voglia di cancellarlo e modificare il messaggio.

Ho solo aggiunto l'ultima riga, come fanno quasi tutti..

trotasalmonata ha scritto: ↑Ho solo aggiunto l'ultima riga, come fanno quasi tutti..

speechless.
E' una nuova tattica?
(scusate l'OT)

A quanto pare sì, poi comunque è troppo frustrante quando ti spremi le meningi per fare un post come si deve e vedi che qualcuno lo ha fatto più sintetico, efficace e più velocemente rispetto a te.

E' veramente dura buttare questa fatica all'aria quando hai provato a fare un intervento "decente"!!