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pH: valore molto diverso tra strumento e reagente
Inviato: 29/05/2017, 21:53
di Moonluna
Ciao,
ho un problema con la misurazione del pH, qualche mese fa avevo comprato il pHmetro e prima dell'utilizzo l'avevo tarato, pensavo misurasse correttamente...poi la settimana scorsa, solo per curiosità, ho deciso di fare una doppia misurazione, sia col test a reagente che con lo strumento.
Con mia grande sorpresa ho notato una differenza di almeno 5 decimi di punto...
Com'è possibile?
Che voi sappiate, i test a reagente sono abbastanza affidabili? (ho usato quello della Sera)
Per tarare nuovamente lo strumento occorre sempre la soluzione per tarature? non c'è un metodo alternativo?
Davvero posso preparare la soluzione e conservarla? Nel tempo il pH non si modificherà in alcun modo?
pH: valore molto diverso tra strumento e reagente
Inviato: 29/05/2017, 21:58
di cuttlebone
Moonluna ha scritto: ↑Ciao,
ho un problema con la misurazione del pH, qualche mese fa avevo comprato il pHmetro e prima dell'utilizzo l'avevo tarato, pensavo misurasse correttamente...poi la settimana scorsa, solo per curiosità, ho deciso di fare una doppia misurazione, sia col test a reagente che con lo strumento.
Con mia grande sorpresa ho notato una differenza di almeno 5 decimi di punto...
Com'è possibile?
Che voi sappiate, i test a reagente sono abbastanza affidabili? (ho usato quello della Sera)
Per tarare nuovamente lo strumento occorre sempre la soluzione per tarature? non c'è un metodo alternativo?
Davvero posso preparare la soluzione e conservarla? Nel tempo il pH non si modificherà in alcun modo?
La differenza tra reagente e strumento è abbastanza normale. Spesso è dovuta alla difficoltà di lettura del colore, altre volte al volume dell'acqua, altre ancora dalla compromissione del reagente.
Il phmetro puoi tararlo esclusivamente con la soluzione, meglio la 7,01

pH: valore molto diverso tra strumento e reagente
Inviato: 29/05/2017, 22:10
di Joo
Moonluna ha scritto: ↑Con mia grande sorpresa ho notato una differenza di almeno 5 decimi di punto...
Ciao Moon,
mi sono sempre affidato al reagente e uso anch'io quello della Sera, che nel dubbio analizzo l'acqua di rete, ma l'ho sempre trovato affidabile..... in ogni caso uso anche il JBL.
Moonluna ha scritto: ↑Per tarare nuovamente lo strumento occorre sempre la soluzione per tarature?
Si tratta del valore di riferimento della taratura che non può essere improvvisato con soluzioni diverse, proprio per non avere una falsa taratura. Lo strumento tende comunque a stararsi con il suo utilizzo.
pH: valore molto diverso tra strumento e reagente
Inviato: 29/05/2017, 22:46
di Moonluna
Grazie per le risposte!
Di questo, ne sapete qualcosa?
Moonluna ha scritto: ↑Davvero posso preparare la soluzione e conservarla? Nel tempo il pH non si modificherà in alcun modo?
pH: valore molto diverso tra strumento e reagente
Inviato: 29/05/2017, 22:56
di cicerchia80
Moonluna ha scritto: ↑Grazie per le risposte!
Di questo, ne sapete qualcosa?
Moonluna ha scritto: ↑Davvero posso preparare la soluzione e conservarla? Nel tempo il pH non si modificherà in alcun modo?
molti la ripongono
io personalmente ho preso un buffer di taratura a pH7 costo 6 Euro,ed è una vita che lo uso
pH: valore molto diverso tra strumento e reagente
Inviato: 29/05/2017, 22:58
di aleph0
La mia è probabilmente una ripetizione perchè ti hanno già risposto, però riporto anche la mia esperienza se può esserti utile così da aumentare la statistica sulla funzionalità o meno sia del tets sera che del pHmetro, che immagino sia lo stesso, anch'io come te uso il test sera ed il pHmetro. Siccome il pH l'ho avuto a circa 6.5 per un buon periodo, il colore dell'acqua dopo aver messo il reagente era facilmente identificabile nella scala cromatica dei colori, infatti il pHmetro mi segnava esattamente 6.5, il che significa che entrambi fossero validi. Però io ti consiglio di tarare molto spesso lo strumento, in questo modo sei sicuro delle letture.. Inoltre ogni tanto controllare con il reagente non è male, così tanto per avere due misure a confronto.. io comunque il pH ormai lo misuro raramente, lasciando invariata la CO2 ed il KH e senza apportare modifiche al flusso/corrente superficiale dell'acqua, il pH rimane costante!
Riguardo alla conservazione della soluzione, interesserebbe anche a me!
pH: valore molto diverso tra strumento e reagente
Inviato: 30/05/2017, 6:23
di cuttlebone
Moonluna ha scritto: ↑Riguardo alla conservazione della soluzione, interesserebbe anche a me!
La bustina già preparata, se chiusa ermeticamente dopo l'uso, si conserva abbastanza a lungo

pH: valore molto diverso tra strumento e reagente
Inviato: 30/05/2017, 8:56
di Moonluna
cuttlebone ha scritto: ↑Moonluna ha scritto: ↑Riguardo alla conservazione della soluzione, interesserebbe anche a me!
La bustina già preparata, se chiusa ermeticamente dopo l'uso, si conserva abbastanza a lungo

La bustina a cui mi riferisco io, non è pronta, contiene il prodotto in polvere e devo sciolglerla in acqua per poterla utilizzare...
Adesso provo a cercare il buffer a cui si riferisce cicerchia.
pH: valore molto diverso tra strumento e reagente
Inviato: 30/05/2017, 9:00
di cuttlebone
Moonluna ha scritto: ↑non è pronta, contiene il prodotto in polvere e devo sciolglerla in acqua
Ecco, quelle le eviterei...

pH: valore molto diverso tra strumento e reagente
Inviato: 30/05/2017, 9:48
di Pizza
Moonluna ha scritto: ↑Che voi sappiate, i test a reagente sono abbastanza affidabili? (ho usato quello della Sera)
Per tarare nuovamente lo strumento occorre sempre la soluzione per tarature? non c'è un metodo alternativo?
Davvero posso preparare la soluzione e conservarla? Nel tempo il pH non si modificherà in alcun modo?
La capacità di conservazione del buffer di taratura è intrinseca nella sua natura; devi stare attento a non farlo evaporare e a non inquinarlo.
Per non inquinare e/o consumare il buffer di riferimento troppo in fretta io faccio così:
Per evitare contaminazioni dopo aver preparato il buffer, ne prendo un quantitativo necessario per la taratura, poi quest'ultimo lo tengo in un secondo recipiente che riuso per le successive verifiche della taratura
In caso di dubbio che il buffer si sia contaminato attingo nuovamente al contenitore "madre".
Lava sempre con deionizzata il pH-metro prima di inserirlo nel buffer e asciugalo con carta assorbente non colorata.
Se hai un acquario stabile, prima di allarmarti per valori che improvvisamente cambiano, verifica la taratura.