Ho il dubbio se postare qui o in tecnica...
Il post nasce dall'uso "corretto" del calcolatore di CO2 e sulla "corretta" lettura dei valori della concentrazione di CO2 disciolta, patendo, è ovvio, dalle considerazioni chimico fisiche che ne stanno alla base e cioè CO2, pH e KH: spiegazione semplice dell'effetto-tampone.
Mi ha fatto venire l'idea @Owl_Fish e il suo campionato "sega master"...
Ve la racconto così...
Sta mattina ho fatto un giro di test, mi sono trovato con un KH = 7 e un pH 7, non trovo la bottiglietta per shackerare, ma decido ugualmente di usare il calcolatore...inserisco i dati e trovo che...
la concentrazione è di 25 mg/litro!
Passano due minuti e arriva il fattore M: - Ciao caro, ho comprato le bottigliette di acqua minerale per i bambini, le puoi mettere via!? - Certo! In realtà ne vuoto una e la riempio di acqua dell'acquario, ma squilla il cellulare...vogliono della Limnophila da spedire, mi dimentico di "sbattere" la bottiglietta, rimisuro il pH e trovo questo risultato:
preso dal panico vado per regolare il forbex, ma mi pare che il contabolle stia dando le solite bolle al minuto...mi viene il dubbio che non ho shacketato la bottiglietta...ODDIO! Comincio a sbattere come se fosse...insomma...avete capito...
Rileggo il valore del pH della bottiglietta e lo rimetto nel calcolatore...guarda un po'...
Conclusioni:
1. la spunta sul calcolatore per il pH shackerato da informazioni sulla bontà del sistema di diffusione in vasca e "poco altro", sarebbe bastata la prima lettura...
2. come faremmo senza il fattore M!
3. mi devo ricordare di svuotare la bottiglietta altrimenti fertilizzo un figlio e domattina me lo trovo alto come un Vatusso o con le branchie!
Spero sia chiaro e che non sia soltanto un mio scrupolo eccessivo...
S@.