Fotoperiodo dopo un mese di illuminazione d'emergenza

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vanex_vanex
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Fotoperiodo dopo un mese di illuminazione d'emergenza

Messaggio di vanex_vanex » 04/07/2017, 20:07

Ciao!
Innanzitutto mi scuso se non è la sezione giusta ma non sapevo bene dove scrivere.
Nel mio acquario principale da 60 lt con guppy è un mese che sono con una lampada di emergenza. Come accennato in questo post LED bruciato mi si è bruciato il LED ed essendo ancora in garanzia l'ho riportato in negozio per farmelo cambiare.
Nel frattempo per non stare proprio senza luce ho allestito un abat jour con lampadina Ikea da 4000k, che ho diretto sulle piante più esigenti non potendo coprire tutto l'acquario.
Di conseguenza le Vallisneria (che ricevono poca luce) sono ferme (e direi che non me ne dispaccio! ) mentre la polysperma rosanervig (su cui la luce era indirizzata )
ha perso le foglie nelle parti basse, come prevedibile.
Il ceratophyllum è rimasto stabile così come l'echinodorus e l'anubias.
Ho interrotto la blanda fertilizzazione che effettuavo (stick npk e easy Profito per i micro).
Ora dopo un mese di questa situazione di emergenza finalmente è arrivato il nuovo LED.
Volevo chiedere se per evitare di riempire la vasca di alghe devo riniziare con un fotoperiodo ridotto oppure no e inoltre quando e come riprendere a fertilizzare.
Ecco i valori di oggi. (Strisce jbl )
NO3- tra 50 e 100
NO2- 0
GH >14d
KH 10d
pH 7.6

E un paio di foto

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Diego
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Fotoperiodo dopo un mese di illuminazione d'emergenza

Messaggio di Diego » 04/07/2017, 20:33

Quando si cambia tipologia di luce conviene sempre ripartire da fotoperiodo ridotto.
Questo consente alle piante di adattarsi al nuovo spettro, lasciando in difficoltà le alghe (più rapide ad adattarsi ma incapaci di essere rigogliose con fotoperiodo ridotto)
Qualsiasi progresso scientifico deriva da sfida intellettuale, da compensazione di limitazioni. Niente limitazioni, niente progresso. Niente progresso, stagnazione culturale! Valido anche opposto. Progresso prima di cultura è vero disastro. (ME2)

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