Quando andavo a scuola, applicavo la chimica a casa e all' acquario, mi sono creato una soluzione per misurare il pH con le rose, e con altri prodotti naturali che non ricordo ora. Essere squattrinati aiuta ad ingegnarsi. mi facevo da me medicine, il blu di metilene (prima era permesso ora te la preparano i farmacisti) ne preparavo un litro la volta al 2%; per alzare l' alcalinità usavo carbonato di calcio, in alcuni casi bicarbonato di sodio, ma poi mi rimaneva troppo sodio

e per il pH spremuta di limone filtrata e/o aceto di mele, o acido citrico. Poi ho socperto il lavoro silenzioso delle lumache

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Per cui con il tempo, anche se poco ortodosso, con il phmetro elettrico, all' inizio ho usato bustine, ma dato l' elevato costo, ho optato per una alternativa, in casa uso molto l' acido citrico (anidro) per pulizia e per stabilizzare perossidro d' idrogeno 130 (acqua ossigenata) e per attivare il percarbonato di sodio sotto i 40°C
Dunque l' acido citrico in soluzione del 5% (acqua di deumidificatore, non-fumatori

_) ha pH 1,80 quindi creo una soluzione e taro il tutto
l' acido citrico 1kg ti costa 4,50 circa... e credo sia sufficente per infiniti usi, forse morirà prima il phmetro che l' acido...
Le soluzioni liquide a me non hanno mai attirato l' attenzione, in fin dei conti non le uso molto frequentemente, quindi la stivazione sarà il problema principe, temperatura fresca e stabile ed in appartamento... insomma... La bustina credo sia più pratica e più facile archiviarla in sottovuoto.
Spero di esser stato d'aiuto. Tutto sommato una bustina ogni tanto la compro per verificare se il valorè è sempre lo stesso e peciso.
Saluti!