pH 9,6
Inviato: 29/10/2017, 18:09
La forza vitale della natura è meravilgiosa e per questo vorrei condividere un'esperienza che mi ha veramente colpito e incuriosito.
Ho abbandonaato a se stessi i miei acquari per mesi, anche se di sole piante, comunque gli acquari per piante acidofile e delicate vanno costantemente seguiti perché quando finisce la CO2 va tutto in m.......
...quelli per piante che vivono in ambienti alcalini al contrario sono perfette per chi ha meno tempo da dedicare.
Il mio acquario da 60-70 litri per piante acidofile rosse aveva una popolazione di Cabomba acquatica, furcata, Athernantera foglia "rosa", Rotala macrandra, Proserpinaca palustris, Ludwigia mini red, Crepidomanes malabaricum....ecc.
All'inizio tutto andava bene e avevo un "infestazione" di Ludwigia e Cabomba; alla prima potatura ho buttato via chili e chili di queste due piante.
Poi sono andato via e.....tutto è andato in malora; dopo mesi ho deciso di recuperare la vasca che nel frattempo aveva perso ben 2/3 dell'acqua per evaporazione e la conducibilità era arrivata a 1.200 ms, 650 ppm, il GH 32, il KH 24, CO2 0 mg/l e non immagino tutto il resto !
Curioso misuro il pH al pomeriggio e trovo un valore altissimo 8,6. La sera decido di cambiare l'acqua e rimisuro il valore per controllare se il pH-metro fosse starato eeee......sorpresa sorpresa pH 9,6 !!!! <<Come ???!!!>> mi dico, il pH-metro è andato, lo devo cambiare, allora vado a prendere un pH-metro fisso che non avevo mai usato e lo installo ma con stupore mi da gli stessi valori. Per pura curiosità decido di monitorare per alcuni giorni e il pH e noto che aveva un andamento giornaliero dove la sera raggiungeva il picco massimo la sera compreso tra 9,2 e 9,6 mentre al mattino scendeva tra 7,6 -7,8.
Decido di non intervenire con un cambio totale per non mandare in chock i superstiti e riduco gradualmente la conduttività nel giro di una settimana.
La cosa che mi ha sorpreso è che comunque le Cabomba e le altre piante pur essendo regredite a dei moncherini non sono morte completamente.
Le alghe avevano avvolto quasi ogni cosa e il lavoro di salvataggio dei moncherini comprendeva la rimozione di una enorme biomassa di alghe che avvolgeva ogni cosa.
Alla fine dopo aver ripristinato tutti i valori ottimali con vari cambi d'acqua pH 6,5 - 6,7 conduttività 200-250, GH 5, KH 3, le piante hanno ricominciato a crescere facendomi sperare che presto il micro ecosistema ritornerà a risplendere.
Domanda:
- Secondo voi i valori estremi di pH a cosa possono essere dovuti ?
Io imputo il fatto, ma non ne sono sicuro, che le alghe con la loro enorme biomassa potrebbero aver prodotto forse qualche sostanza allelochimica con effetto sul pH, voi cosa dite ?
E l'enorme abbassamento notturno di pH ?
Grazie per l'attenzione
Ho abbandonaato a se stessi i miei acquari per mesi, anche se di sole piante, comunque gli acquari per piante acidofile e delicate vanno costantemente seguiti perché quando finisce la CO2 va tutto in m.......

Il mio acquario da 60-70 litri per piante acidofile rosse aveva una popolazione di Cabomba acquatica, furcata, Athernantera foglia "rosa", Rotala macrandra, Proserpinaca palustris, Ludwigia mini red, Crepidomanes malabaricum....ecc.
All'inizio tutto andava bene e avevo un "infestazione" di Ludwigia e Cabomba; alla prima potatura ho buttato via chili e chili di queste due piante.
Poi sono andato via e.....tutto è andato in malora; dopo mesi ho deciso di recuperare la vasca che nel frattempo aveva perso ben 2/3 dell'acqua per evaporazione e la conducibilità era arrivata a 1.200 ms, 650 ppm, il GH 32, il KH 24, CO2 0 mg/l e non immagino tutto il resto !
Curioso misuro il pH al pomeriggio e trovo un valore altissimo 8,6. La sera decido di cambiare l'acqua e rimisuro il valore per controllare se il pH-metro fosse starato eeee......sorpresa sorpresa pH 9,6 !!!! <<Come ???!!!>> mi dico, il pH-metro è andato, lo devo cambiare, allora vado a prendere un pH-metro fisso che non avevo mai usato e lo installo ma con stupore mi da gli stessi valori. Per pura curiosità decido di monitorare per alcuni giorni e il pH e noto che aveva un andamento giornaliero dove la sera raggiungeva il picco massimo la sera compreso tra 9,2 e 9,6 mentre al mattino scendeva tra 7,6 -7,8.
Decido di non intervenire con un cambio totale per non mandare in chock i superstiti e riduco gradualmente la conduttività nel giro di una settimana.
La cosa che mi ha sorpreso è che comunque le Cabomba e le altre piante pur essendo regredite a dei moncherini non sono morte completamente.
Le alghe avevano avvolto quasi ogni cosa e il lavoro di salvataggio dei moncherini comprendeva la rimozione di una enorme biomassa di alghe che avvolgeva ogni cosa.
Alla fine dopo aver ripristinato tutti i valori ottimali con vari cambi d'acqua pH 6,5 - 6,7 conduttività 200-250, GH 5, KH 3, le piante hanno ricominciato a crescere facendomi sperare che presto il micro ecosistema ritornerà a risplendere.
Domanda:
- Secondo voi i valori estremi di pH a cosa possono essere dovuti ?
Io imputo il fatto, ma non ne sono sicuro, che le alghe con la loro enorme biomassa potrebbero aver prodotto forse qualche sostanza allelochimica con effetto sul pH, voi cosa dite ?
E l'enorme abbassamento notturno di pH ?
Grazie per l'attenzione