Il mio primo paludario
Inviato: 03/12/2017, 10:38
Descrizione:
La vasca misura 70*40*45 è aperta ed è la stessa vasca che vedete qua mostraci-il-tuo-acquario-e-non-solo-con ... 2971.html
Nel precedente allestimento avevo via via spostato la mia attenzione verso la parte emersa della vasca, per questo motivo ho deciso di allestire nuovamente da zero e provare a cimentarmi in quello che di fatto è il mio primo paludario.
Purtroppo l’idea che avevo inizialmente si è infranta ai primi tentativi di allestimento. Infatti, come già accadde per il layout precedente, la disposizione della vasca con vista sui due lati lunghi più un terzo corto non mi permette di andare ad “appoggiarmi” sul vetro posteriore lungo con terrazze o rocciate che andrebbero a precludere la vista della vasca da uno dei due lati.
E’ nata cosí l’idea di creare una rocciata longitudinale alla vasca con le radici incastrate tra le rocce che si vanno ad ancorare sul fondo come se fossero mangrovie. La parte emersa della vasca è costituita da una pietra piatta che funge da cascatella raccogliendo l’acqua dell’uscita filtro.
Al centro delle rocciata ho ricavato varie caverne che i Macmasteri utilizzano per riparasi e deporre le uova.
L’inclinazione del fondo dovrebbe dare l’idea di trovarsi in prossimità di una riva del fiume che accoglie l’acqua “piovana” che arriva da sopra.
Data di Avvio:
12 Nov 2017, ma il filtro è in funzione da anni.
Sistema di filtraggio:
Filtro esterno Eheim Classic 350 caricato con spugna larga, bio balls, cannolicchi e lana di perlon.
Sistema di illuminazione:
L'illuminazione è affidata ad una plafoniera 4x 24W T5 tutti a 6.500K. Ma per questo allestimento utilizzerò solo 2 dei 4 neon.
Fotoperiodo attuale 4 ore e mezza, da portare gradualmente a 8/10 ore.
Allestimento:
Il fondo è composto da lastre di polistirene estruso al centro della vasca per dissipare il peso delle pietre sovrastanti, lapillo vulcanico e da un fondo scuro con granulometria da 1 o 2 mm. Tra il lapillo e il fondo c’e’ una rete a maglie abbastanza fini per non permettere ai due fondi di mischiarsi lasciando un buon ricircolo al livello del lapillo che in questo modo può aiutare nella filtrazione.
In più ho riutilizzato alcune manciate del vecchio fondo per aiutare la maturazione della nuova vasca.
Le rocce utilizzate sono di arenaria e sono il materiale di scarto per la costruzione di alcuni muri che i miei zii hanno fatto in campagna.
Manutenzione:
La manutenzione è nulla se non per le potature di Egeria e relativi ripianti delle sue talee appena tagliate.
Cambi d'acqua per ora non ne ho fatti ma rabbocco solo quella che evapora.
Nessuna sifonatura del fondo.
Rabbocco con acqua di rubinetto e acqua demi qualora servisse per diminuire conduttività o abbassare durezze.
Fauna:
18 Cardinali , 1 Oto (unico superstite di un gruppetto decimato nel corso degli anni), 1 coppia di Macmasteri.
Alimentazione:
Non alimento i pesci con vivo o surgelato, ma fornisco loro una dieta abbastanza varia composta a rotazione da micro granuli della Hikari, Chironomus liofilizzati, tablets da fondo alla spirulina, Ficcomix SHG e Tubifex SHG. Un paio di giorni a settimana dieta.
Flora:
Le piante sono sempre le stesse del precedente allestimento;
- Fondo: Egeria ed Helanthium Tenellum.
- Galleggianti: Limnobium e Phyllanthus Fluitans.
- Semiemerse/Emerse: Ophiopogon japonicus ‘Nana, Hemigraphis colorata, Hydrocotyle Leucocephala ed Anubias Nana; tutte ancorate a rocce e legni con
le sole radici libere in acqua.
Sto ancora valutando quali altre piante inserire per completare la parte emersa, soprattutto nella parte dietro alla cascatella.
In piú mi piacerebbe ricoprire di muschi le pietre emerse.
Fertilizzazione:
Ancora non ho iniziato a fertilizzare per dare tempo alle piante di adattarsi ai nuovi parametri chimici della vasca ed anche perchè al momento sono solo a 4 ore e mezzo di fotoperiodo.
Quando il fotoperiodo tornerà a pieno regime (circa 8/10 ore) fertilizzeró tramite PMDD.
Somministrazione della CO2:
Assente perchè la maggior parte delle piante è semiemersa e quindi la prendono da fuori.
Valori dell'acqua:
pH 6,5 / KH 3 / GH 5 / NO2- assenti / NO3- intorno ai 30
La vasca misura 70*40*45 è aperta ed è la stessa vasca che vedete qua mostraci-il-tuo-acquario-e-non-solo-con ... 2971.html
Nel precedente allestimento avevo via via spostato la mia attenzione verso la parte emersa della vasca, per questo motivo ho deciso di allestire nuovamente da zero e provare a cimentarmi in quello che di fatto è il mio primo paludario.
Purtroppo l’idea che avevo inizialmente si è infranta ai primi tentativi di allestimento. Infatti, come già accadde per il layout precedente, la disposizione della vasca con vista sui due lati lunghi più un terzo corto non mi permette di andare ad “appoggiarmi” sul vetro posteriore lungo con terrazze o rocciate che andrebbero a precludere la vista della vasca da uno dei due lati.
E’ nata cosí l’idea di creare una rocciata longitudinale alla vasca con le radici incastrate tra le rocce che si vanno ad ancorare sul fondo come se fossero mangrovie. La parte emersa della vasca è costituita da una pietra piatta che funge da cascatella raccogliendo l’acqua dell’uscita filtro.
Al centro delle rocciata ho ricavato varie caverne che i Macmasteri utilizzano per riparasi e deporre le uova.
L’inclinazione del fondo dovrebbe dare l’idea di trovarsi in prossimità di una riva del fiume che accoglie l’acqua “piovana” che arriva da sopra.
Data di Avvio:
12 Nov 2017, ma il filtro è in funzione da anni.
Sistema di filtraggio:
Filtro esterno Eheim Classic 350 caricato con spugna larga, bio balls, cannolicchi e lana di perlon.
Sistema di illuminazione:
L'illuminazione è affidata ad una plafoniera 4x 24W T5 tutti a 6.500K. Ma per questo allestimento utilizzerò solo 2 dei 4 neon.
Fotoperiodo attuale 4 ore e mezza, da portare gradualmente a 8/10 ore.
Allestimento:
Il fondo è composto da lastre di polistirene estruso al centro della vasca per dissipare il peso delle pietre sovrastanti, lapillo vulcanico e da un fondo scuro con granulometria da 1 o 2 mm. Tra il lapillo e il fondo c’e’ una rete a maglie abbastanza fini per non permettere ai due fondi di mischiarsi lasciando un buon ricircolo al livello del lapillo che in questo modo può aiutare nella filtrazione.
In più ho riutilizzato alcune manciate del vecchio fondo per aiutare la maturazione della nuova vasca.
Le rocce utilizzate sono di arenaria e sono il materiale di scarto per la costruzione di alcuni muri che i miei zii hanno fatto in campagna.
Manutenzione:
La manutenzione è nulla se non per le potature di Egeria e relativi ripianti delle sue talee appena tagliate.
Cambi d'acqua per ora non ne ho fatti ma rabbocco solo quella che evapora.
Nessuna sifonatura del fondo.
Rabbocco con acqua di rubinetto e acqua demi qualora servisse per diminuire conduttività o abbassare durezze.
Fauna:
18 Cardinali , 1 Oto (unico superstite di un gruppetto decimato nel corso degli anni), 1 coppia di Macmasteri.
Alimentazione:
Non alimento i pesci con vivo o surgelato, ma fornisco loro una dieta abbastanza varia composta a rotazione da micro granuli della Hikari, Chironomus liofilizzati, tablets da fondo alla spirulina, Ficcomix SHG e Tubifex SHG. Un paio di giorni a settimana dieta.
Flora:
Le piante sono sempre le stesse del precedente allestimento;
- Fondo: Egeria ed Helanthium Tenellum.
- Galleggianti: Limnobium e Phyllanthus Fluitans.
- Semiemerse/Emerse: Ophiopogon japonicus ‘Nana, Hemigraphis colorata, Hydrocotyle Leucocephala ed Anubias Nana; tutte ancorate a rocce e legni con
le sole radici libere in acqua.
Sto ancora valutando quali altre piante inserire per completare la parte emersa, soprattutto nella parte dietro alla cascatella.
In piú mi piacerebbe ricoprire di muschi le pietre emerse.
Fertilizzazione:
Ancora non ho iniziato a fertilizzare per dare tempo alle piante di adattarsi ai nuovi parametri chimici della vasca ed anche perchè al momento sono solo a 4 ore e mezzo di fotoperiodo.
Quando il fotoperiodo tornerà a pieno regime (circa 8/10 ore) fertilizzeró tramite PMDD.
Somministrazione della CO2:
Assente perchè la maggior parte delle piante è semiemersa e quindi la prendono da fuori.
Valori dell'acqua:
pH 6,5 / KH 3 / GH 5 / NO2- assenti / NO3- intorno ai 30