"Modalità" di fertilizzazione
Inviato: 12/10/2014, 10:34
Non so se fosse proprio il caso di aprire un nuovo thread anziché proseguire sul mio ma ho pensato che forse potesse essere interessante trattarle a parte.
Quando si parla di fertilizzazione, forse più col PMDD che con altri protocolli, normalmente si parla di dosi ogni 7, 5 o 3 giorni. Io, che per forma mentis discuto tutto quello che mi si dice (anche a dispetto della mia professione
), ho pensato: e se rapportassi "a giorno" i dosaggi? Garantirei alla flora i nutrienti necessari senza creare accumuli inutili e, talvolta, dannosi.
Poi, però, ho ri-pensato (perché discuto anche quello che mi dico da solo...): siccome le necessità delle piante non sono costanti, forse è meglio fornire loro quanto necessario per un arco temporale più lungo, lasciando che assorbano quanto necessario e poi, se del caso, integrare.
Le considerazioni scaturiscono da ormai qualche mese di dosaggi quotidiani che non mi sembra mi abbiano dato quel "vantaggio" immaginato.
Voi cosa ne pensate?
Quando si parla di fertilizzazione, forse più col PMDD che con altri protocolli, normalmente si parla di dosi ogni 7, 5 o 3 giorni. Io, che per forma mentis discuto tutto quello che mi si dice (anche a dispetto della mia professione

Poi, però, ho ri-pensato (perché discuto anche quello che mi dico da solo...): siccome le necessità delle piante non sono costanti, forse è meglio fornire loro quanto necessario per un arco temporale più lungo, lasciando che assorbano quanto necessario e poi, se del caso, integrare.
Le considerazioni scaturiscono da ormai qualche mese di dosaggi quotidiani che non mi sembra mi abbiano dato quel "vantaggio" immaginato.
Voi cosa ne pensate?