Asiatico 55 lt
Inviato: 09/01/2018, 2:45
Ciao, vi presento il mio nuovo allestimento avviato a Novembre 2017.
mostraci-il-tuo-acquario-e-non-solo-con ... 12736.html
ho fatto un trasloco e purtroppo ho dovuto svuotare e levare tutto.. i gamberi e le piante comunque mi sono rimasti.
Il filtro autocostruito ha una forma triangolare ed è sistemato appunto in un angolo all'interno della vasca; la struttura è in vetro sintetico con dentro spugna filtrante ed una pompa usb (3-9 volt) alimentata a 5 volt per un flusso di circa 100 lt/h massimo di acqua.
A coprire il filtro una parete di muschio (weeping) realizzata con una rete di plastica. Per quanto riguarda l’illuminazione ho riciclato la vecchia plafoniera articoli/af/fai-da-te-bricolage/275-LED ... niera.html
alla quale ho apportato delle modifiche, ho cambiato la posizione della ventola e rifatto la copertura, ora è alta sui 3,5 cm circa, poi ho sostutuito i connettori dc 2,1 x 5,5 con quelli “aviazione” più sicuri e pratici Non c’è termoriscaldatore e per il momento non vi sono altri accessori.
Lo sfondo delle pareti laterali e posteriore è nero.
Per il fondo ho utilizzato solo manado e qualche ciottolo di lapillo vulcanico, senza substrato fertile o terriccio, in prossimità delle piante ho interrato pezzi di stick compo.
Come arredi ho utilizzato un legno driftwood e due sassi di fiume (del precedente allestimento) tre pezzi di corteccia di cannella, uno lungo più di trenta centimetri dove ho arrotolato stringy moss per lo sfondo ed infine vari pezzi di noce di cocco ricoperti di muschi. Ho utilizzato esclusivamente acqua di rubinetto e sino ad oggi non ho effettuato cambi e sifonature. Rabbocchi idem con acqua di rubinetto (fatta decantare). Per il momento come manutenzione mi sono limitato a pulire il solo vetro anteriore e a sfoltire leggermente qualche muschio.
Vivono l’acquario otto microrasbore galaxy, un numero indefinibile di caridina di svariati colori, planorbelle e physa.
Somministro cibo vivo (nematodi e ostracodi), liofilizzato (artemia), surgelato (cyclops e artemia), cibo in scaglie. Ogni tanto verdure sbollentate.
Le piante sono: ammania sp. bonsai, Hygrophila pinnatifida, limnophila aromatica, lagenandra meeboldii red, Rotala Rotundifolia, pogostemon erectus, Microsorium Pteropus, pistia stratiotes, limnobium laevigatum, lemma minor, Egeria (inserita solo per il periodo di maturazione, a breve sarà tolta), bucephalandra (green velvet, brownie, mini blue, mini catherinae, winterfell) rotala sp. bonsai.
I muschi: weeping, stringy, flame, creeping, china, pearl, plagiomnium affine, willow, cameroon, spiky, peacock, Fissidens fontanus, xmass, java, taiwan, callicostella pancuraj, distichophyllum sp. rare. Ho fertilizzato blandamente due sole volte con il protocollo pmdd, non erogo CO2.
La temperatura è sui 19/20 gradi. pH 7,5, KH 6, GH 18/19 (un pò alto!!) altri valori non pervenuti (devo rifare i test).
I pesci hanno una livrea stupenda con colori lucenti, sembrano stare molto bene.
Due settimane fa con mia grande e gradita sorpresa ho trovato tre avannotti, che ho provveduto subito a spostare in un altra vaschetta a loro dedicata, così da poter crescere indisturbati.
La vasca è questa: ho fatto un trasloco e purtroppo ho dovuto svuotare e levare tutto.. i gamberi e le piante comunque mi sono rimasti.
Il filtro autocostruito ha una forma triangolare ed è sistemato appunto in un angolo all'interno della vasca; la struttura è in vetro sintetico con dentro spugna filtrante ed una pompa usb (3-9 volt) alimentata a 5 volt per un flusso di circa 100 lt/h massimo di acqua.
A coprire il filtro una parete di muschio (weeping) realizzata con una rete di plastica. Per quanto riguarda l’illuminazione ho riciclato la vecchia plafoniera articoli/af/fai-da-te-bricolage/275-LED ... niera.html
alla quale ho apportato delle modifiche, ho cambiato la posizione della ventola e rifatto la copertura, ora è alta sui 3,5 cm circa, poi ho sostutuito i connettori dc 2,1 x 5,5 con quelli “aviazione” più sicuri e pratici Non c’è termoriscaldatore e per il momento non vi sono altri accessori.
Lo sfondo delle pareti laterali e posteriore è nero.
Per il fondo ho utilizzato solo manado e qualche ciottolo di lapillo vulcanico, senza substrato fertile o terriccio, in prossimità delle piante ho interrato pezzi di stick compo.
Come arredi ho utilizzato un legno driftwood e due sassi di fiume (del precedente allestimento) tre pezzi di corteccia di cannella, uno lungo più di trenta centimetri dove ho arrotolato stringy moss per lo sfondo ed infine vari pezzi di noce di cocco ricoperti di muschi. Ho utilizzato esclusivamente acqua di rubinetto e sino ad oggi non ho effettuato cambi e sifonature. Rabbocchi idem con acqua di rubinetto (fatta decantare). Per il momento come manutenzione mi sono limitato a pulire il solo vetro anteriore e a sfoltire leggermente qualche muschio.
Vivono l’acquario otto microrasbore galaxy, un numero indefinibile di caridina di svariati colori, planorbelle e physa.
Somministro cibo vivo (nematodi e ostracodi), liofilizzato (artemia), surgelato (cyclops e artemia), cibo in scaglie. Ogni tanto verdure sbollentate.
Le piante sono: ammania sp. bonsai, Hygrophila pinnatifida, limnophila aromatica, lagenandra meeboldii red, Rotala Rotundifolia, pogostemon erectus, Microsorium Pteropus, pistia stratiotes, limnobium laevigatum, lemma minor, Egeria (inserita solo per il periodo di maturazione, a breve sarà tolta), bucephalandra (green velvet, brownie, mini blue, mini catherinae, winterfell) rotala sp. bonsai.
I muschi: weeping, stringy, flame, creeping, china, pearl, plagiomnium affine, willow, cameroon, spiky, peacock, Fissidens fontanus, xmass, java, taiwan, callicostella pancuraj, distichophyllum sp. rare. Ho fertilizzato blandamente due sole volte con il protocollo pmdd, non erogo CO2.
La temperatura è sui 19/20 gradi. pH 7,5, KH 6, GH 18/19 (un pò alto!!) altri valori non pervenuti (devo rifare i test).
I pesci hanno una livrea stupenda con colori lucenti, sembrano stare molto bene.
Due settimane fa con mia grande e gradita sorpresa ho trovato tre avannotti, che ho provveduto subito a spostare in un altra vaschetta a loro dedicata, così da poter crescere indisturbati.