Il mio nuovo Juwel bianco
Inviato: 17/01/2018, 18:50
Ciao ancora a tutti! Ecco le foto del mio Juwel!
Siamo ancora agli inizi, sono due settimane che è acceso, quindi non sarò così esaustivo in dati tecnici, analisi, e soprattutto pesci, perchè ancora non ci sono!
Allora, il mio è il secondo acquario come carriera da acquariofilo, quello vecchio ho deciso di dismetterlo, dopo tre riallestimenti sono stanco di averlo intorno, e visto che ho cambiato casa, ho deciso di cambiare anche vasca!
Modello Juwel RIO 125 LED, credo sui 120 litri netti, filtro interno di serie, Bioflow M incluso. Illuminazione a LED coi due neon di serie, Day e Nature, con fotoperiodo di 9 ore.
Allestito con fondo Flourite Black, legno e piante, una volta riempito e acceso, ho lasciato tutto in mano a Madre Natura. Fatta eccezione per i batteri sparsi sul fondo prima della fluorite, capusle di batteri della Equo, aperte e sparse per tutto il fondo.
Su di esso, in compagnia di una roccia di cui non ricordo la varietà, ci sta una bella radice dalla forma ondulata, tenuta ferma perchè ancora tende a scappare. Nessun trattamento iniziale, sciacquatura a parte, e quindi sta dando il meglio di sè con muffe e gelatine biancastre. Credo sia una radice di mangrovia, ma la memoria coi nomi non mi è molto amica, quindi...perdonatemi!
Sulla radice, Anubias Barteri Nana e Microsorum "Trident" se ne stanno una legata alla fine di una branca e l'altra incastrata fra le altre branche, stretta come in un abbraccio.
Vallisneria e Criptocorine, due varietà diverse delle ultime, e una classica Egeria Densa, completano l'allestimento, al momento.
Non ho ancora fatto le analisi dell'acqua, quindi non so dirvi i valori chimici, ma non ho effettuato nessun cambio e nessuna intrusione dal momento dell'avvio, sono entrato con le mani e le pinze un paio di volte per ripiantumare una vallisneria scappata via... Il filtro Bioflow di serie è stato riempito come da istruzioni, e ho tolto la cartuccia coi carboni dopo un paio di giorni, sostituendo anche la lana di perlon. Aggiunti solamente i canolicchi di ceramica sopra le spugne a grana fine, meglio avere un po' di posto per gli amici batteri in più!
Nessun impianto di CO2, qualche alga filamentosa sulle foglie delle piante e sul masso, qualcuna anche sul vetro davanti che tirerò via il prima possibile, e un mare di bollicine che nuotano per tutta la vasca. Sul fondo sono visibili le particelle rilasciate dal legno, credo, ma suppongo sia una cosa naturalissima.
Ecco di seguito un po' di foto, perdonate la pessima qualità!
Siamo ancora agli inizi, sono due settimane che è acceso, quindi non sarò così esaustivo in dati tecnici, analisi, e soprattutto pesci, perchè ancora non ci sono!
Allora, il mio è il secondo acquario come carriera da acquariofilo, quello vecchio ho deciso di dismetterlo, dopo tre riallestimenti sono stanco di averlo intorno, e visto che ho cambiato casa, ho deciso di cambiare anche vasca!
Modello Juwel RIO 125 LED, credo sui 120 litri netti, filtro interno di serie, Bioflow M incluso. Illuminazione a LED coi due neon di serie, Day e Nature, con fotoperiodo di 9 ore.
Allestito con fondo Flourite Black, legno e piante, una volta riempito e acceso, ho lasciato tutto in mano a Madre Natura. Fatta eccezione per i batteri sparsi sul fondo prima della fluorite, capusle di batteri della Equo, aperte e sparse per tutto il fondo.
Su di esso, in compagnia di una roccia di cui non ricordo la varietà, ci sta una bella radice dalla forma ondulata, tenuta ferma perchè ancora tende a scappare. Nessun trattamento iniziale, sciacquatura a parte, e quindi sta dando il meglio di sè con muffe e gelatine biancastre. Credo sia una radice di mangrovia, ma la memoria coi nomi non mi è molto amica, quindi...perdonatemi!
Sulla radice, Anubias Barteri Nana e Microsorum "Trident" se ne stanno una legata alla fine di una branca e l'altra incastrata fra le altre branche, stretta come in un abbraccio.
Vallisneria e Criptocorine, due varietà diverse delle ultime, e una classica Egeria Densa, completano l'allestimento, al momento.
Non ho ancora fatto le analisi dell'acqua, quindi non so dirvi i valori chimici, ma non ho effettuato nessun cambio e nessuna intrusione dal momento dell'avvio, sono entrato con le mani e le pinze un paio di volte per ripiantumare una vallisneria scappata via... Il filtro Bioflow di serie è stato riempito come da istruzioni, e ho tolto la cartuccia coi carboni dopo un paio di giorni, sostituendo anche la lana di perlon. Aggiunti solamente i canolicchi di ceramica sopra le spugne a grana fine, meglio avere un po' di posto per gli amici batteri in più!
Nessun impianto di CO2, qualche alga filamentosa sulle foglie delle piante e sul masso, qualcuna anche sul vetro davanti che tirerò via il prima possibile, e un mare di bollicine che nuotano per tutta la vasca. Sul fondo sono visibili le particelle rilasciate dal legno, credo, ma suppongo sia una cosa naturalissima.
Ecco di seguito un po' di foto, perdonate la pessima qualità!