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Cianobatteri da... neofita
Inviato: 24/01/2018, 14:23
di MarcoBlu
Buongiorno a tutti,
Premetto subito di essere un neofita! Ho allestito l'acquario da circa 40 giorni ed ho inserito 6 simpatici guppy sabato scorso
Nella foto che ho allegato, ho cerchiato di rosso le zone dove si sono insediate piccole colonie di cianobatteri
Nello specifico sono praticamente tutti sul fondo, qulcuno sulle Cryptocoryne e qualcuno sulle 2 rocce.
Purtroppo ho visto anche qualche punta di ciano su alcune foglie della limnophila, e le ho subito rimosse potando la pianta.
Nei giorni scorsi avevo provato a sifonare leggermente la prima zona in cui erano comparsi (quella più a sinistra con le rocce), ma non è servito a molto
A questo punto penso sia ora di passare ai rimedi veri
Riguardo alla terapia del buio, non posso usare tazzine o altri oggetti rotondi...
Stavo pensando, potrei usare un pezzo di carta stagnola (alluminio da cucina) per coprire le zone interessate per qualche giorno?
Magari dopo un trattamento con l'acqua ossigenata...
Potrebbe dare dei problemi l'alluminio in acqua?
Grazie anticipatamente
Cianobatteri da... neofita
Inviato: 24/01/2018, 14:49
di Nijk
Dalla foto purtroppo in tutta onestà non riesco a vedere bene i ciano e nemmeno riesco a farmi un'idea completa della situazione attuale, quindi premetto che ti rispondo solo in base a ciò che hai scritto.
MarcoBlu ha scritto: ↑Nella foto che ho allegato, ho cerchiato di rosso le zone dove si sono insediate piccole colonie di cianobatteri
MarcoBlu ha scritto: ↑Riguardo alla terapia del buio, non posso usare tazzine o altri oggetti rotondi...
MarcoBlu ha scritto: ↑Magari dopo un trattamento con l'acqua ossigenata...
Se le colonie sono piccole e di facile identificazione allora molto probabilmente ti basterà intervenire solo con l'acqua ossigenata, a pompa spenta ( lascia staccato il filtro per 30/40 minuti, aspira i ciano morti, riaccendi il filtro )
La terapia del buio per funzionare deve essere totale, puoi certamente utilizzare tazzine ecc ma visto che si parla di superfici molto piccole da pulire ti conviene intervenire direttamente siringandoli con H2O2.
Togliere la luce per più giorni ( non basta non accendere le lampade, per farla correttamente bisogna coprire l'acquario schermandolo anche dalla luce ambientale ) è una operazione che inevitabilmente indebolisce le piante, pertanto nel momento in cui il problema è di lieve entità a mio avviso è da sconsigliare questo tipo di intervento.
MarcoBlu ha scritto: ↑Stavo pensando, potrei usare un pezzo di carta stagnola (alluminio da cucina) per coprire le zone interessate per qualche giorno?
MarcoBlu ha scritto: ↑Potrebbe dare dei problemi l'alluminio in acqua?
Ma a parte eventuali problemi sarebbe alquanto difficoltoso tenerlo giù l'alluminio, a questo punto molto meglio una tazza di ceramica.
MarcoBlu ha scritto: ↑Purtroppo ho visto anche qualche punta di ciano su alcune foglie della limnophila, e le ho subito rimosse potando la pianta.
Nei giorni scorsi avevo provato a sifonare leggermente la prima zona in cui erano comparsi (quella più a sinistra con le rocce), ma non è servito a molto
Ricordati che quando si parla di ciano è sempre meglio fare attenzione e soprattutto fare sempre tutto con la pompa spenta, in quanto si staccano con facilità e danno vita velocemente a nuove colonie, intervenire con la corrente in vasca vuol dire nella maggior parte dei casi aggravare il problema, meglio lasciarli dove sono piuttosto.
Cianobatteri da... neofita
Inviato: 24/01/2018, 15:05
di MarcoBlu
Allego ora delle foto dettagliate sul problema.
Nijk ha scritto: ↑
Togliere la luce per più giorni ( non basta non accendere le lampade, per farla correttamente bisogna coprire l'acquario schermandolo anche dalla luce ambientale ) è una operazione che inevitabilmente indebolisce le piante, pertanto nel momento in cui il problema è di lieve entità a mio avviso è da sconsigliare questo tipo di intervento.
Eviterei questo tipo di intervento proprio per non indebolire le piante che tutt'ora non se la cavano benissimo... (sto cercando di risolvere con la fertilizzazione... topic già aperto nell'apposita sezione)
Un'altro mio dubbio è: togliendo l'illuminazione per 4-5 giorni (come consigliato nella guida) non rischia di far diminuire troppo il contenuto di ossigeno nell'acqua? Non vorrei ne andasse della salute dei pesci...
Nijk ha scritto: ↑
Ricordati che quando si parla di ciano è sempre meglio fare attenzione e soprattutto fare sempre tutto con la pompa spenta, in quanto si staccano con facilità e danno vita velocemente a nuove colonie, intervenire con la corrente in vasca vuol dire nella maggior parte dei casi aggravare il problema, meglio lasciarli in vasca piuttosto.
Temo di aver già fatto danni allora

Cianobatteri da... neofita
Inviato: 24/01/2018, 15:20
di Giueli
Ciao, quoto @
Nijk sono pochi è localizzati... o acqua ossigenata mirata oppure copri con tazzine e piattini

Cianobatteri da... neofita
Inviato: 24/01/2018, 15:36
di MarcoBlu
Perfetto!
Allora comincio con l'acqua ossigenata trattare quelli sulle foglie di alcune piante, poca roba ma che ho notato solo ora mentre guardavo.
Ciò che non riesco a trattare subito, provo a coprirlo in qualche modo e lo tratterò domani (trascorse almeno 24 ore).
Nel frattempo sto anche iniziando a fertilizzare con l'azoto cifo, in modo che le piante si riprendano dalle carenze attuali

Aggiungo anche un'altra foto laterale, se serve
Cianobatteri da... neofita
Inviato: 24/01/2018, 15:39
di Nijk
Con 16 w di luce e poche piante io ne farei sicuramente a meno, perché hai bisogno di utilizzare il Cifo azoto?
Cianobatteri da... neofita
Inviato: 24/01/2018, 15:51
di MarcoBlu
Nijk ha scritto: ↑Con 16 w di luce e poche piante io ne farei sicuramente a meno, perché hai bisogno di utilizzare il Cifo azoto?
Perchè le piante mostrano carenze di alcuni elementi, addirittura test non li rilevano neanche...
Qui trovi il topic in cui descrivo i miei problemi attuali...
In generale comunque, oltre a ciò che ho scritto nel topic linkato, ho notato un rallentamento della crescita delle piante, visibile soprattutto sulla limnophila, che è rapida. Quasi contemporaneamente sono venuti fuori i cianobatteri...
Comunque sono 16W di LED, in ogni caso vedrò di potenziare l'illuminazione

Cianobatteri da... neofita
Inviato: 24/01/2018, 20:24
di Nijk
E' che con quel tipo di prodotti bisogna stare molto attenti perchè si fa presto a fare danni, anche perchè sono molto concentrati.
MarcoBlu ha scritto: ↑Comunque sono 16W di LED, in ogni caso vedrò di potenziare l'illuminazione
O adegui la luce alle tue esigenze oppure adegui le tue esigenze alla luce che hai, la seconda strada è molto più comoda e non è detto dia risultati peggiori, soprattutto nel lungo periodo.
Nitrati e Fosfati io difficilmente ne uso, anzi praticamente mai, se ti capita di vedere qualche mia vasca vedrai che le piante crescono lo stesso.
Nel tuo caso la massa vegetale è poca, la luce ( 16w di LED sono sempre 16w su 80 litri ) non è eccessiva, le piante cresceranno ma soltanto in modo meno rapido, io ti consiglio di farne a meno per il momento, considera che non è semplice nemmeno individuare con esattezza una carenza e nel tuo caso hai alcune piante ( Microsorum, Anubias barteri ) che puoi tenere in vasca senza nemmeno fertilizzare, altre ( Cryptocoryne, Echinodorus, Vallisneria ) che puoi fertilizzare anche solo per via radicale, te ne restano un paio da fertilizzare necessariamente in colonna, io sinceramente non mi complicherei la vita.
Cianobatteri da... neofita
Inviato: 25/01/2018, 14:26
di MarcoBlu
Nijk ha scritto: ↑24/01/2018, 20:24
E' che con quel tipo di prodotti bisogna stare molto attenti perchè si fa presto a fare danni, anche perchè sono molto concentrati.
Per dosarli (ieri per la prima volta) ho utilizzato una siringa per insulina che ha capacità massima di 1 ml e precisione di 0,01 ml, e con il calcolatore fertilizzanti di questo sito credo di essere abbastanza al sicuro, a meno di non fare errori davvero grossolani
Nijk ha scritto: ↑24/01/2018, 20:24
O adegui la luce alle tue esigenze oppure adegui le tue esigenze alla luce che hai, la seconda strada è molto più comoda e non è detto dia risultati peggiori, soprattutto nel lungo periodo.
Nitrati e Fosfati io difficilmente ne uso, anzi praticamente mai, se ti capita di vedere qualche mia vasca vedrai che le piante crescono lo stesso.
Nel tuo caso la massa vegetale è poca, la luce ( 16w di LED sono sempre 16w su 80 litri ) non è eccessiva, le piante cresceranno ma soltanto in modo meno rapido, io ti consiglio di farne a meno per il momento, considera che non è semplice nemmeno individuare con esattezza una carenza e nel tuo caso hai alcune piante ( Microsorum, Anubias barteri ) che puoi tenere in vasca senza nemmeno fertilizzare, altre ( Cryptocoryne, Echinodorus, Vallisneria ) che puoi fertilizzare anche solo per via radicale, te ne restano un paio da fertilizzare necessariamente in colonna, io sinceramente non mi complicherei la vita.
Il fatto è che ho notato un rallentamento della velocità di crescita di alcune piante ed un imbruttimento di altre, segnali comunque di sofferenza (a mio avviso) rispetto a poco dopo aver allestito, dove notavo una crescita più rigogliosa e piante più sane, e non avevo ancora neanche l'impianto di CO
2!
Nel frattempo è aumentata la presenza di alcune alghe ed anche fornendo anidride carbonica, la situazione non è tornata come prima (riferito alle piante e non alle alghe).
Ho poi inserito alcuni pesci (6 guppy), ma dopo diversi giorni non risultano aumenti in vasca di nitrati e fosfati (quindi immagino che la vegetazione li assorba tutti), e le piante non è che si siano riprese visibilmente da allora, quindi ho pensato di fornire dall'esterno ciò che sembra mancare...
Essendo un neofita può benissimo essere che stia sbagliando filosofia...
Ciò che nella mia testa sto cercando di fare è di fornire ciò che serve per avere le piante più in forma, secondo le condizioni attuali dell'acqurio.
L'eventuale potenziamento dell'illuminazione lo prevedo perchè mi piacerebbe inserire qualche pianta più difficile, ma bella, quando avrò più esperienza alle spalle