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Di che fondo si tratta ?
Inviato: 13/02/2018, 13:21
di marcello
Come da titolo.
Non conosco nessun tipo di fondo avendo solo e sempre usato Gravelit, sabbia , pietre , ecc.
Manado per caso ?
Le piantine sono Eriocaulon Sulawesi , costano solo 15 $ a piantina ...
Caridina non se ne vedono , volevo capire se il fondo va bene per le piante ma per le
Caridina ??
Grazie 1000
Marcello

Di che fondo si tratta ?
Inviato: 13/02/2018, 14:12
di Nijk
Non è Manado quel fondo, dalla forma sarà qualche tipo di fondo allofano, forse Akadama.
marcello ha scritto: ↑volevo capire se il fondo va bene per le piante ma per le Caridina ??
Gli allofani in genere vanno molto bene per le piante, riguardo ai gamberi questo tipo di terre sono utilizzati ma vanno ad influire in modo importante sui valori dell'acqua, nel tuo caso ( Caridina Sulawesi ) non andrebbe bene per questa ragione.
Restando alla pianta nello specifico il fondo non è molto importante, puoi tenerla anche con della sabbia o della ghiaia, è una pianta dalla velocità di crescita medio/lenta ( poco più veloce di una Anubias ) che tuttavia per rendere al meglio ha però bisogno:
- di fertilizzante ( sia a livello radicale che in colonna )
- di CO
2 artificiale
- di una illuminazione medio/alta ( perlomeno 0,5 w /l )
La dicitura Sulawesi conta solo fino ad un certo punto, anche se è una pianta che possiamo ricondurre a quei luoghi quando parliamo di piante da acquario devi tener presente che la maggior parte acquatiche non lo sono ( come non lo è quella in oggetto ), in natura vivono come semi emerse o totalmente emerse in ambienti con un alto tasso di umidità, in prossimità delle sponde dei fiumi o laghi.
Per coltivare nei nostri acquari determinate piante queste hanno bisogno di un un qualche aiuto da parte nostra, visto il costo ( e le dimensioni molto ridotte ) non sono sicuro che questa pianta faccia al tuo caso onestamente

Di che fondo si tratta ?
Inviato: 13/02/2018, 15:06
di marcello
Nijk ha scritto: ↑Non è Manado quel fondo, dalla forma sarà qualche tipo di fondo allofano, forse Akadama.
marcello ha scritto: ↑volevo capire se il fondo va bene per le piante ma per le Caridina ??
Gli allofani in genere vanno molto bene per le piante, riguardo ai gamberi questo tipo di terre sono utilizzati ma vanno ad influire in modo importante sui valori dell'acqua, nel tuo caso ( Caridina Sulawesi ) non andrebbe bene per questa ragione.
Restando alla pianta nello specifico il fondo non è molto importante, puoi tenerla anche con della sabbia o della ghiaia, è una pianta dalla velocità di crescita medio/lenta ( poco più veloce di una Anubias ) che tuttavia per rendere al meglio ha però bisogno:
- di fertilizzante ( sia a livello radicale che in colonna )
- di CO
2 artificiale
- di una illuminazione medio/alta ( perlomeno 0,5 w /l )
La dicitura Sulawesi conta solo fino ad un certo punto, anche se è una pianta che possiamo ricondurre a quei luoghi quando parliamo di piante da acquario devi tener presente che la maggior parte acquatiche non lo sono ( come non lo è quella in oggetto ), in natura vivono come semi emerse o totalmente emerse in ambienti con un alto tasso di umidità, in prossimità delle sponde dei fiumi o laghi.
Per coltivare nei nostri acquari determinate piante queste hanno bisogno di un un qualche aiuto da parte nostra, visto il costo ( e le dimensioni molto ridotte ) non sono sicuro che questa pianta faccia al tuo caso onestamente

Ok , perfetto.

Di che fondo si tratta ?
Inviato: 13/02/2018, 21:12
di marcello
Il fondo anche se dall' inizio sterile, di una vasca in funzione di 4-5 anni , avrà accumulato qualche nutriente per le piante ?
Io penso di sì o mi sbaglio ?
Marcello

Di che fondo si tratta ?
Inviato: 14/02/2018, 0:57
di fernando89
Sposto in sezione allestimento
Di che fondo si tratta ?
Inviato: 14/02/2018, 12:34
di Nijk
marcello ha scritto: ↑Io penso di sì o mi sbaglio ?
Avanzi di cibo, foglie e/o animali morti ... qualunque cosa si depositi sul fondo nel tempo e grazie all'azione dei batteri diventa nutrimento per le radici delle piante.
In risposta alla tua domanda possiamo quindi dire di si, ma affermare questo è una cosa, dire che un fondo da inerte diventi fertile è tutt'altra cosa.
Le piante che si nutrono anche per via radicale ( non moltissime in realtà ) per farlo hanno bisogno di tutta una serie di elementi che se non introdotti da noi non possono esserci o addirittura formarsi spontaneamente nel tempo.
Il discorso non vale solo per gli inerti ma anche per quei fondi che in partenza invece fertili lo sono, dopo un determinato periodo di tempo si "scaricano" ed hanno bisogno di essere integrati.
E' chiaro che le piante negli ultimi anni hanno preso il sopravvento su tutto il resto e nella maggior parte dei casi risultano non più semplici decorazioni ma anzi le vere protagoniste ( più degli animali ) della vasca. Con la fertilizzazione pertanto si punta ad uno scopo ben preciso, ossia quello di ottenere il massimo in termini di crescita da parte delle piante.
Che poi una pianta adattandosi lentamente riesca nel tempo a prendere tutto il nutrimento di cui ha bisogno dalla luce, dall'acqua, dal materiale organico in decomposizione, dal lavoro del filtro ci sta e non sono poche le piante con cui è possibile ottenere anche discreti risultati, l'importante è avere pazienza e scegliere bene quale, evitando varietà particolarmente complicate.
Di che fondo si tratta ?
Inviato: 14/02/2018, 14:06
di marcello
Piantina arrivata ( posta 1 velocissima , 24 ore) .
L' ho piantata , siccome ha qualche piccola alga ( nessun problema ) le Dennerli dopo essere scomparse il momento della piantumazione ,
stanno arrivando a pulirla ...
Dovrebbe essere un Eriocaulon Parkeri , mi è stato detto la più facile delle Eriocaulon.
Piantata è piantata , se tutto gli garba almeno un pò potrebbe anche vivere , se non gli garba nulla ....amen.
Marcello

Di che fondo si tratta ?
Inviato: 15/02/2018, 13:01
di marcello
Se vive la pianta non lo so ma completamente ripulita dalle alghette.
Se non volete alghe in vasca allevate
Caridina Sulawesi...
