Problema crescita Hygrophila polysperma
Inviato: 12/03/2018, 14:30
Ciao,
nonostante segua da diverso tempo questo utilissimo forum, è la prima volta che vi scrivo.
Ho allestito la mia seconda vasca (sono piuttosto neofita) a inizio dicembre 2017 e solo adesso sembrerebbe stia faticosamente raggiungendo un equilibrio.
Fertilizzo con il protocollo PMDD base + ferro + fosforo.
Come accennato solo adesso sembra che stia raggiungendo un minimo equilibrio in vasca, le filamentose stanno decisamente regredendo e le piante come le Cryptocoryne e il microsorum stanno cominciando a crescere.
Da sempre ho però la hygrophila polysperma in stallo, pianta che invece avevo dovuto togliere dalla mia prima, modesta, vasca di 60L in quanto troppo esplosiva.
In questa vasca invece in questi 4 mesi è cresciuta pochissimo, non più di 7/8cm, e ha perso buona parte delle foglie basse.
Le foglie restanti non mostrano problemi, non hanno segni, punti, decolorazioni, sembrano sane..semplicemente la pianta non esplode come mi sarei aspettato. Tra l'altro questo mi ha arrecato altri problemi, in quanto speravo che la sua massa si occupasse di smaltire l'azoto rilasciato dal terreno Amazonia.
Tutte le altre piante crescono, Ludwigia e Lidernia sono state potate innumerevoli volte.
Come fertilizzazione aggiungo un paio di volte alla settimana il potassio, basandomi sulla conduttività. Micro e magnesio una volta alla settimana (mai viste alghe verdi sui vetri), fosforo circa 10 gocce alla settimana dopo averlo misurato (spesso a zero o poco più) . Ferro in pasticche (oltre a quello presente nel rinverdente) a causa della presenza di Caridina.
Non riesco invece ad avere una certezza sui nitrati: il test JBL mi dava circa 5/10 mg/L, ma di difficile lettura. Il test Askoll mi da praticamente oltre 50mg/L.
Può essere dovuto ad uno squilibrio nitrati/fosfati? Possibile che solo la hygrophila ne soffra così tanto?
Ho cercato un po' sul forum ma mi sembra di capire che non vi siano casi conclamati di allelopatia con la Hygrophila Polysperma.
Grazie anticipatamente!
nonostante segua da diverso tempo questo utilissimo forum, è la prima volta che vi scrivo.
Ho allestito la mia seconda vasca (sono piuttosto neofita) a inizio dicembre 2017 e solo adesso sembrerebbe stia faticosamente raggiungendo un equilibrio.
Fertilizzo con il protocollo PMDD base + ferro + fosforo.
Come accennato solo adesso sembra che stia raggiungendo un minimo equilibrio in vasca, le filamentose stanno decisamente regredendo e le piante come le Cryptocoryne e il microsorum stanno cominciando a crescere.
Da sempre ho però la hygrophila polysperma in stallo, pianta che invece avevo dovuto togliere dalla mia prima, modesta, vasca di 60L in quanto troppo esplosiva.
In questa vasca invece in questi 4 mesi è cresciuta pochissimo, non più di 7/8cm, e ha perso buona parte delle foglie basse.
Le foglie restanti non mostrano problemi, non hanno segni, punti, decolorazioni, sembrano sane..semplicemente la pianta non esplode come mi sarei aspettato. Tra l'altro questo mi ha arrecato altri problemi, in quanto speravo che la sua massa si occupasse di smaltire l'azoto rilasciato dal terreno Amazonia.
Tutte le altre piante crescono, Ludwigia e Lidernia sono state potate innumerevoli volte.
Come fertilizzazione aggiungo un paio di volte alla settimana il potassio, basandomi sulla conduttività. Micro e magnesio una volta alla settimana (mai viste alghe verdi sui vetri), fosforo circa 10 gocce alla settimana dopo averlo misurato (spesso a zero o poco più) . Ferro in pasticche (oltre a quello presente nel rinverdente) a causa della presenza di Caridina.
Non riesco invece ad avere una certezza sui nitrati: il test JBL mi dava circa 5/10 mg/L, ma di difficile lettura. Il test Askoll mi da praticamente oltre 50mg/L.
Può essere dovuto ad uno squilibrio nitrati/fosfati? Possibile che solo la hygrophila ne soffra così tanto?
Ho cercato un po' sul forum ma mi sembra di capire che non vi siano casi conclamati di allelopatia con la Hygrophila Polysperma.
Grazie anticipatamente!