Ciao
polly, benvenuta!
Naturalmente è difficile dare una risposta (che non sia un trattato immenso) a tutte le tue domande.
Però, per iniziare, ti voglio dare degli input.
1. gli acquari di piccole dimensioni sono, contrariamente a quanto si possa pensare, più difficili da gestire di quelli grandi. Un piccolo errore avrebbe effetti enormi. D'altra parte un acquario molto grande costerebbe parecchio e pochi neofiti sono disposti a spendere tanto a "scatola chiusa" non sapendo se quest'hobby gli piacerà o no. Un buon compromesso è un acquario sui 100 litri.
2. è più facile adattare l'allestimento (tipo di pesci, piante, etc) a quello che si ha, piuttosto che inseguire valori ben lontani. Mi riferisco, in particolare, all'acqua. Se cerchi sulla bolletta o sul sito del gestore dovresti trovare un elenco dei principali valori. Per adesso a noi interessano questi tre: pH, KH, GH.
3. un acquario ha, oltre ai costi iniziali, anche un costo mensile di funzionamento. Termoriscaldatore, luci, pompa del filtro... tutti questi elementi consumano elettricità. Ancora una volta, più ci si allontana dagli standard abitativi e più sarà costoso e complicato gestire un acquario. Un acquario per Discus (che vivono in acque molto calde) in una casa poco riscaldata o in un garage, ad esempio, avrebbe un costo mensile maggiore rispetto ad un acquario per pesci d'acqua fredda.
4. tutti questi discorsi però non hanno senso se hai già in mente un tipo particolare di pesce che vuoi ospitare. In quel caso meglio se spendi qualcosina in più ma ottieni quel che vuoi piuttosto che ritrovarti un acquario che non ti piace. In questo caso la domanda è: hai già qualcosa in mente? Hai visto un acquario specifico che ti ha fatto venire voglia di allestirne uno?
Iniziamo da questi pochi punti e poi vedrai che, pian piano, arriveremo ad un allestimento che guarderai con gioia ed orgoglio.
